Visioni futuristiche che diventano realtà di oggi
In occasione di SPS IPC Drives Italia 2019, Rittal ed Eplan hanno unito le proprie competenze nell’offerta di risposte concrete alle sfide lanciate da un’era digitale che vede le visioni futuristiche di ieri divenire oggi una realtà. Una realtà in cui adottare le migliori tecnologie offerte dal mercato significa, per le aziende, ottenere un vantaggio competitivo nel mondo industriale e affrontare da vere protagoniste la quarta rivoluzione industriale. Un’area espositiva di 400 mq suddivisa in sette aree ha visto esposte tutte le linee di prodotto e le soluzioni Rittal ed Eplan, perfetta testimonianza dell’intera catena del valore del Friedhelm Loh Group di cui le due società fanno parte.
di Fabrizio Cavaliere
Ormai lontana dal rappresentare solo un concetto, l’Industria 4.0 per Rittal non ha più segreti. Le novità tecnologiche introdotte dalla multinazionale tedesca in occasione di SPS 2019 si confermano quale concreto alleato per chi, muovendosi in un mondo industriale sempre più dinamico e sfidante, è alla ricerca di vantaggi competitivi rapidi. Valorizzando al meglio l’incredibile potenziale delle realtà aziendali di oggi, i sofisticati strumenti di progettazione e configurazione sviluppati da Rittal ed Eplan, uniti alla tecnologia all’avanguardia dei prodotti Rittal, sapranno accelerare la produttività, l’ideazione e la realizzazione dei processi industriali. Processi industriali sempre più automatizzati e digitalizzati grazie al gemello digitale e a soluzioni IT per qualsiasi tipo di applicazione, il tutto nell’ottica di un significativo risparmio in termini di tempo e denaro da dedicare allo sviluppo di nuove idee per il proprio business.
I contenitori compatti, riprogettati per l’Industria 4.0
Il 2019 secondo Rittal apre un nuovo capitolo per le imprese industriali del futuro. Completamente realizzati presso la smart factory totalmente digitalizzata di Haiger, i nuovi armadi di comando di grandi dimensioni VX25 e le cassette compatte e di piccole dimensioni AX e KX, presentate in anteprima al mercato italiano proprio in occasione di SPS 2019, cambieranno ancora una volta le regole del gioco, secondo Rittal. Un lancio che segna la trasformazione digitale di un prodotto standardizzato che l’azienda realizza da oltre 50 anni e che, con più di 35 milioni di unità prodotte, rappresenta il contenitore compatto più diffuso al mondo. Perfettamente integrati nei processi digitali, le nuove AX e KX non solo offrono un’installazione più semplice, veloce e maggiore flessibilità e sicurezza, ma anche funzionalità migliorate e nuove opportunità per la creazione del valore.
Ecco gli armadi di grandi dimensioni
Sempre a Parma, Rittal ha anche presentato il nuovo sistema di armadi di grandi dimensioni VX25, con il quale è possibile realizzare quadri elettrici in bassa tensione in modo semplice e sicuro e ottenere un significativo valore aggiunto grazie alla rapidità di montaggio. Il sistema “VX25 Ri4Power 185 mm” soddisfa, inoltre, i più elevati standard di sicurezza grazie alla struttura totalmente isolata e all’impiego di componenti e adattatori plug-in. VX25 è inoltre predisposto per l’integrazione dei moduli “VX25 Ri4Power ISV”, consentendo l’installazione degli armadi di distribuzione negli impianti industriali e terziario. Il quadro di distribuzione può anche essere realizzato con armadi standard VX25 in acciaio inox per ambienti particolarmente gravosi.
Un armadio per rispondere alle esigenze di digitalizzazione
Rittal VX25 è il primo armadio interamente sviluppato per soddisfare i requisiti di maggiore produttività nella filiera della quadristica e lungo la catena del valore di Industria 4.0: massima qualità e consistenza dei dati, riduzione della complessità e risparmio di tempo, oltre a una totale sicurezza in fase di montaggio. Compatibile al 100% con l’Industria 4.0, risponde a tutte le esigenze di digitalizzazione – dalla configurazione online all’ingegneria, all’assemblaggio, all’automazione, alla logistica e alla manutenzione. Vantaggi che, per il cliente, si riassumono in tre punti chiave lungo l’intera catena del valore della filiera produttiva: massima qualità e disponibilità continua dei dati, riduzione della complessità e risparmio di tempo, oltre a una totale sicurezza in fase di montaggio. Vantaggi disponibili anche nelle nuove versioni in acciaio inox e NEMA 4X, che Rittal ha reso conformi ai più severi requisiti di protezione dalla corrosione, per l’impiego in ambienti esposti a polveri, spruzzi e getti d’acqua. La versione NEMA 4X, inoltre, offre una protezione ancora maggiore (IP66) anche in condizioni difficili. Qualora fosse poi necessario equipaggiare gli armadi VX25 in acciaio inox con una tecnologia di raffreddamento a risparmio energetico per l’uso in ambienti gravosi, i condizionatori Rittal Blue e+ in acciaio inossidabile sono la soluzione ideale.
Gli armadi VX25 offrono un buon livello di schermatura su un’ampia gamma di frequenze, anche nella versione standard. Per le crescenti richieste di armadi con requisiti EMC, Rittal propone l’armadio VX25 nella versione certificata VDE con elevata attenuazione RF.
Un condizionatore efficiente ed ecologico
Con il 75% di energia utilizzata in meno rispetto ai tradizionali condizionatori con compressore, i nuovi condizionatori Rittal della serie Blue e+ sono la risposta perfetta per tutte le esigenze di un impianto di condizionamento industriale moderno e possono essere facilmente utilizzati ovunque nel mondo con tutte le tensioni e frequenze di rete più comuni grazie all’alimentazione multitensione. Sviluppate appositamente per condizioni ambientali difficili, le nuove varianti in acciaio inox con grado di protezione IP55 sono l’ideale per applicazioni che necessitano di elevati livelli di protezione anticorrosione, come richiesto dall’industria del food, del beverage e di processo, dove è necessaria una pulizia frequente. Dotati di tecnologia ibrida ad alta efficienza energetica e disponibili in cinque classi di potenza, da 1,6 kW a 5,8 kW, i condizionatori Blue e+ vantano la più elevata precisione di raffreddamento grazie alla tecnologia a inverter con due modalità di regolazione, diagnostica con software di monitoraggio a interfaccia NFC e USB, diagnosi rapida della macchina tramite smartphone con funzioni da remoto e interfaccia IoT con cui collegare i condizionatori a un unico sistema di monitoraggio centralizzato direttamente sul proprio PC.
Due nuovi prodotti per il mercato italiano
L’incremento delle informazioni e la sempre più frequente richiesta di calcolo locale stanno portando le aziende del settore IT e industriale a realizzare dei piccoli data center distribuiti all’interno delle proprie filiere produttive. Studiate per rispondere alle esigenze dei clienti che desiderano un’infrastruttura IT “chiavi in mano” e di tutte le categorie di aziende, dal livello enterprise fino alla piccola e media industria, le soluzioni Rittal Smart Package sono perfette per applicazioni di Edge Computing con esigenza di calcolo locale e tempi di risposta immediati. Consentono di semplificare il lavoro di progettazione e realizzazione nuovi CED, garantendo una soluzione standard, off-the-shelf, direttamente installata e operativa con un investimento minimo. Seguendo l’evoluzione tecnologica, Rittal ha deciso di completare la famiglia Smart Package lanciando sul mercato italiano due nuovi bundle: Smart Package Industry Lite e Smart Package Industry, studiati per far fronte alle più recenti esigenze del mondo industriale, dove l’Internet of Things e l’Edge Computing stanno ricoprendo un ruolo decisivo all’interno delle filiere produttive.
La catena del valore sempre più importante
All’interno dell’area RAS/VALUE CHAIN è stato mostrato il meglio della sinergia Rittal-Eplan, in grado di rendere la catena del valore sempre più importante per il business dei clienti. Qui i visitatori hanno avuto modo di vedere in anteprima la macchina compatta Wire Terminal, con la quale è possibile lavorare i fili elettrici in modo economico ed efficiente. Con le unità Wire Terminal WT è possibile lavorare automaticamente fino a 36 fili diversi con sezioni da 0,5 a 2,5 mm2 senza cambio utensili. Con il sistema di stampa disponibile in opzione, i fili possono essere etichettati con stampa in bianco o nero e quindi trasferiti alle fasi del processo a valle tramite un sistema di magazzini controllato, che può contenere fino a 1.300 conduttori preassemblati. Tutti i dati di produzione possono essere letti ed elaborati tramite interfacce. È anche possibile l’inserimento manuale di liste di fili elettrici.
Un’altra novità Rittal è rappresentata dalla unità mobile CW 120-M, ideale per la piegatura, la punzonatura e il taglio delle sbarre di distribuzione. Il taglio e la punzonatura sono realizzati con facilità su pezzi larghi 120 mm e con spessore 12 mm. Il laser di precisione integrato, facilita il processo di taglio e piegatura. In generale, possono essere perforati fori rotondi con diametro da 6,6 a 21,5 mm e asolature fino a 18 mm di larghezza e una lunghezza di 21 mm.
è stato poi possibile scoprire i vantaggi ottenibili dall’impiego della macchina Perforex BC 1007, il centro di lavoro per parti piane, armadi completi e scatolati non smontabili e cassette di comando. I centri di lavoro Perforex sono specificamente progettati per la foratura automatizzata di carpenterie standard e contribuiscono all’aumento del servizio al cliente.
Attraverso l’utilizzo della Perforex BC 1007 è possibile realizzare in modo automatico forature e filettature su piastre di montaggio per quadri elettrici.
Possono essere lavorati tutti i materiali più comunemente impiegati nella fabbricazione di carpenterie, piastre di montaggio, porte e tetti in acciaio, acciaio inox, alluminio, rame, plastica e altri materiali.