Un taglio lamiera preciso con i sensori
SICK ha fornito i sensori OD2 Value all’azienda trevigiana Gasparini per le sue cesoie idrauliche per il taglio lameria X-Cut. Grazie a questi sensori, le cesoie possono garantire una precisione di taglio elevata; ma non solo: con OD2 si evitano i fermi macchina causati da cambi di settaggio e dalle polveri di lamiera.
di Maria Giulia Leone
Con oltre 8.000 macchine installate nel mondo tra presse piegatrici, cesoie a ghigliottina e linee automatizzate, Gasparini non può permettersi alcun errore di progettazione. Ecco perché il 10% del fatturato viene reinvestito in attività di Ricerca e Sviluppo, da cui è nata, tra le altre, X-Cut, una linea di cesoie idrauliche che interrompono il ciclo di taglio nel caso in cui i fogli di lamiera inseriti abbiano uno spessore diverso da quello impostato o, addirittura, si autosettano per adattarsi automaticamente ad ogni materiale inserito in macchina.
Per farlo, Gasparini ha scelto di utilizzare i sensori di misura displacement a triangolazione laser OD Value di SICK.
Meno sprechi e nessun fermo macchina
La serie X-Cut di Gasparini è personalizzabile in base alle proprie necessità, il suo funzionamento è, apparentemente, molto semplice: impostare i parametri di taglio, inserire un foglio di lamiera, estrarre il foglio tagliato. Queste operazioni possono avvenire solo padroneggiando alcune variabili complesse, come la precisione del taglio, il controllo della pressione per non danneggiare il materiale e, non da ultimo, la verifica dello spessore del foglio inserito.
“Avevamo bisogno di essere sicuri che lo spessore del foglio inserito in macchina avesse il giusto spessore, perché magari l’operatore può inserirne uno più spesso o meno sottile di quanto richiesto. E tagliare un foglio errato è uno spreco di risorse e tempo” racconta Mauro Bellan, Product & Training Manager di Gasparini. “Non solo: non volevamo alcun fermo macchina per riprogrammarla nel caso dell’inserimento di materiali differenti. Un qualunque sensore di misura non era quindi sufficiente. Ne occorreva uno capace di leggere con precisione lo spessore anche di acciaio inossidabile e alluminio, tipicamente i materiali più riflettenti che possono causare errori di lettura”. Ed è qui che entra in gioco SICK con OD Value.
Nessun problema dalle polveri di taglio
Nello specifico, il prodotto installato da Gasparini nella X-Cut è una particolare versione dell’OD2 che lavora con distanze da 40 a 60 mm. La precisione di misura di ± 20 µm con ripetibilità di 5 µm di questo prodotto derivano dal suo funzionamento tramite triangolazione laser con laser rosso. Parliamo di un sensore con grado di protezione IP67 che non teme quindi la presenza delle polveri presenti nelle operazioni di taglio lamiera.
Messa in esercizio semplice grazie alla presenza di un tastierino e bar graph con LED luminosi che indica il campo di misura del sensore per un teach davvero rapido ne completano il profilo.
Con i sensori la macchina si autosetta
X-Cut di Gasparini è dotata di un CNC videografico a colori con touch screen tramite il quale si impostano, tra gli altri parametri, il valore dello spessore da tagliare o si può scegliere di lavorare in “modalità automatica”. Successivamente l’operatore inserisce il foglio lamiera da tagliare. E a questo punto si attiva OD2: il sensore, tramite un’uscita analogica in tensione, comunica alla macchina il valore misurato; se questo rientra nel range impostato dall’operatore o se si è in modalità automatica, la macchina si autosetta regolando angolo e interspazio lame e viene azionata la cesoia. Se, al contrario, la misura non combacia con i valori impostati, viene restituito un messaggio di errore.
Particolarità del sistema è quella che se si cambia il materiale del foglio da tagliare (mantenendo, però, le medesime proprietà di taglio) non occorre impostare nuovamente la macchina, quindi il ciclo produttivo non viene interrotto per immettere dei nuovi settaggi.