Ordine milionario di azionamento per laminatoio

ABB è stata scelta da Kanthal, azienda che opera nel settore dell’acciaio, per la fornitura e l’installazione di un sistema di azionamento per il laminatoio svedese di Hallstahammar, un ordine del valore di 2,5 milioni di dollari. Il sistema di azionamento per laminatoio comprende motore, convertitore di frequenza, trasformatore e controlli; inoltre, ABB è stata incaricata anche di montare un nuovo riduttore da 70 tonnellate.

Kanthal ha scelto la soluzione di ABB a seguito di uno studio di fattibilità di tre alternative. Con la soluzione scelta, Kanthal beneficerà dei contatti esistenti con l’assistenza e gli esperti locali di ABB, nonché di un facile accesso ai ricambi. L’aggiornamento alla tecnologia sarà, inoltre, una grande spinta per gli operatori, con un monitor nella cabina dell’operatore che mostrerà le informazioni del sistema per facilitare sia la guida che la risoluzione dei problemi dello stabilimento.

Il sistema comprende motore, convertitore di frequenza, trasformatore e controlli.
Il sistema comprende motore, convertitore di frequenza, trasformatore e controlli.

Prestazioni migliori e meno fermi impianto

ABB gestirà il progetto da capo a piedi. Ciò include la rimozione di un motore a corrente continua e di un sistema di azionamento esistente, in funzione dagli anni ’50, e l’installazione di uno dal moderno design in corrente alternata. Il progetto comprende anche tutto il montaggio elettrico e meccanico, i lavori in calcestruzzo, la messa in servizio e il collaudo delle apparecchiature. Il nuovo sistema di azionamento migliorerà le prestazioni e la disponibilità, con meno fermate non pianificate, e permetterà l’accesso alle competenze di ABB in materia di assistenza e ricambi. La rimozione e la sostituzione dell’attuale motore ABB da 60 tonnellate in corrente continua avrà luogo nell’arco di sei settimane durante l’estate 2021.

Il nuovo sistema di azionamento ABB offrirà numerosi vantaggi a Kanthal, tra cui una maggiore affidabilità, migliori prestazioni, regolazione integrata della potenza reattiva, immunità da malfunzionamenti della rete e un miglioramento dell’efficienza totale che è stato stimato essere di circa il 3,5%.

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