Comprare e vendere ritagli e sfridi? Ora puoi!

MetalScrapp nasce da una considerazione molto semplice: le officine bruciano una grande quantità di risorse: tubi, profili e lamiere di piccola e media pezzatura, che rimane da lavorazioni sia occasionali che continuative.

Questi ritagli vengono solitamente accantonati in magazzino, per poi finire nel rottame dove fruttano pochi centesimi al chilo. Un vero spreco considerando che si tratta di materiale pari al nuovo, pagato a prezzo pieno. La differenza tra il prezzo di vendita di un pezzo di tubolare come rottame e quella dell’acquisto dello stesso pezzo come nuovo è circa di 5 volte. Perché? Il materiale venduto all’azienda di riciclaggio viene pagato poco perché ci sono molti passaggi: rottamaio, acciaieria, laminatoio, tubificio, centro servizi.
Senza contare gli eventuali grossisti, intermediari, o altre lavorazioni e trattamenti intermedi. Dall’altra parte c’è chi compra acciaio, acciaio inox e alluminio: spesso si trova costretto ad acquistare un foglio intero di lamiera o una barra da 6 m per un prodotto che ne richiede una piccola parte. Il materiale avanzato rimane in giacenza diminuendo il margine, o viene messo in conto al cliente finale col rischio di andare fuori mercato.

MetalScrapp mette in comunicazione questi due attori: chi vende lo sfrido può ricavare un prezzo migliore rispetto a quello ottenuto dal rottame a peso; chi compra lamiera e tubo può risparmiare molto rispetto al mercato primario. Quello che per un’azienda è una rimanenza, per un’altra è materia prima in perfette condizioni e a prezzo scontato. Soprattutto per chi fa produzione continuativa, l’acquisto a condizioni vantaggiose significa margini migliori. Con Metalscrapp accorciamo la distanza tra chi dispone di molto materiale inutilizzato e chi ha bisogno proprio di piccole pezzature o quantità inferiori al minimo gestito dai canali di fornitura tradizionali.

Comprare su Metalscrapp è molto semplice
Comprare su Metalscrapp è molto semplice

Il vantaggio è innanzitutto economico, perché si guadagna più che col rottame; inoltre vendendo lo sfrido si libererà molto spazio nel magazzino per prodotti a più alto valore aggiunto. Chi carica il materiale decide lei il prezzo di vendita e le tempistiche necessarie per l’evasione degli ordini. Chi acquista, troverà già quasi 100 ton di metallo in tantissime pezzature a prezzi molto convenienti. Tutte le transazioni saranno gestite e per tramite della piattaforma, con la garanzia di una sede e un team italiani. In futuro saranno disponibili molte altre funzionalità, secondo quanto ci verrà richiesto e suggerito dagli utenti.

Comprare su Metalscrapp è molto semplice: basta selezionare il materiale e la tipologia (lamiera, tubo, verga, ecc), inserire le dimensioni e scegliere la finitura. Apparirà un elenco di pezzi compatibili con la ricerca: si può quindi scegliere quelli che servono nella quantità necessaria e procedere con l’ordine. Il venditore confermerà la disponibilità dei pezzi nel suo magazzino, il corriere ritirerà il collo e lo consegnerà in brevissimo tempo. È anche possibile consultare l’intero database dei materiali caricati, come fosse un catalogo.
Con MetalScrapp vince sia chi compra che chi vende, e ci guadagna l’ambiente: per ogni tonnellata di metallo che viene utilizzato direttamente invece di finire in altoforno evitiamo l’emissione di circa 300/400 kg di CO2 (fonte: Norden.org). Non riprocessare lo sfrido in siderurgia significa quindi un contributo enorme per l’ambiente e per i margini dell’azienda. La piattaforma è già operativa ed accessibile e ha già raccolto importanti partnership con molte aziende del settore e software house CAM/ERP.

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