Insieme per massimizzare la redditività del taglio laser
Grazie a sistemi di taglio altamente performanti in grado di abbinare elevate potenze laser, elevate dinamiche e automazioni efficienti, Eagle risponde alle esigenze delle aziende del settore lamiera di ottimizzare i propri processi per raggiungere il livello di efficienza e flessibilità richiesti. Di questi temi e delle tante novità che hanno caratterizzato gli ultimi mesi di Eagle ne abbiamo con Camillo Brena, direttore marketing dell’azienda.
Tagliare meglio, più velocemente e riducendo i costi. Questo il futuro del taglio laser per cui Eagle sviluppa e fornisce nuove macchine, con l’obiettivo di fornire la migliore soluzione possibile alle aziende che cercano un sistema affidabile e all’avanguardia. “Il 2022 è stato un anno di successi per Eagle – ci conferma Camillo Brena, direttore marketing di Eagle – abbiamo consolidato la nostra presenza sul mercato, aggiunto nuove procedure aziendali e ulteriormente sviluppato i nostri prodotti”. Mesi di grandi novità per l’azienda che, proprio quest’anno, ha festeggiato il sedicesimo anniversario con l’apertura di un nuovo showroom a Stoccarda, in Germania.
“Abbiamo realizzato uno showroom all’avanguardia per quanto riguarda i servizi e l’infrastruttura – prosegue Brena – in modo da mettere a disposizione dei nostri clienti una struttura che fosse anche in una posizione strategica, proprio nel centro d’Europa. Come ciliegina sulla torta nello showroom abbiamo installato la nostra top-of-the-line iNspire 30kW, una macchina capace di una accelerazione a 6g, con una velocità di taglio pari a 150 m/min e una velocità di posizionamento di 350 m/min. Si tratta di una macchina incredibile capace di altissime prestazioni, mantenendo sempre precisione e affidabilità anche a potenze come 30 kW”. Questa innovativa soluzione per il taglio laser, che rappresenta la proposta di punta nel catalogo Eagle, è stata protagonista di un’innovativa iniziativa di marketing che l’ha portata ad attraversare l’Europa in un vero e proprio.
“L’innovazione è una parte fondamentale del nostro DNA e così, per non smentirci, abbiamo ideato un modo non convenzionale e creativo per mostrare la nostra ultima tecnologia. Mi riferisco al “Power Your Future Metal Tour 2022”, un’iniziativa che sta attualmente portando la nostra macchina laser in fibra iNspire 30kW 6G in diversi paesi europei per esibirsi dal vivo, quasi fosse una rockstar, in modo da mostrare tutte le sue capacità. Questo approccio nuovo ha caratterizzato tutte le date del e siamo molto soddisfatti dei risultati”.
Higher power, higher profit
Il continuo aumento dei costi dei materiali e dell’energia ha ridotto i margini delle aziende impegnate nella lavorazione della lamiera, obbligando a una ancora maggiore attenzione ai temi della produttività e affidabilità. “Ora più che mai – prosegue Camillo Brena – le aziende deve avere il proprio focus sulla produttività attraverso l’ottimizzazione dei processi. In questo scenario è fondamentale concentrarsi sul controllo e sulla riduzione degli sprechi, riducendo al minimo i colli di bottiglia, gli errori o i ritardi e aumentando invece la flessibilità, anche producendo senza soste e in non presidiato. Tutto questo però deve essere raggiunto senza sacrificare qualità, produttività o margini di profitto. In questo contesto la tecnologia laser in fibra si sta diffondendo in modo esponenziale perché i suoi vantaggi sono indiscutibili: tempi di produzione ridotti, minor consumo di energia e, soprattutto, minor costo per pezzo. Il fatto che forniscano un livello completamente nuovo di produttività ed efficienza è fuori discussione. Per questo motivo è diventato fondamentale oggi per le aziende integrare e investire in nuovi sistemi laser capaci non solo di alte prestazioni, ma anche di poter operare 7 giorni su 7 con la massima flessibilità”. Proprio per questo motivo negli ultimi dieci anni Eagle ha investito molte nella ricerca di soluzioni ultra efficienti attraverso l’utilizzo di laser ad alta potenza.
”Abbiamo creduto nel laser ad alta potenza fin dall’inizio e avviato una campagna a livello mondiale intitolata ‘Higher power, higher profit’ proprio per spiegare come un sistema altamente performante come il nostro, composto sia da laser ad alta potenza sia da automazioni e meccaniche ad elevate prestazioni, potesse essere la soluzione per produrre molte più parti in minor tempo. Questo vuol dire utilizzare meno energia, meno consumabili, meno gas e anche meno manodopera. Per comunicare questo concetto abbiamo creato degli esempi applicativi che, con semplicità, spiegassero perché comprare una macchina Eagle permette maggiori profitti. Prendiamo ad esempio un componente in acciaio di 12 mm che viene venduto a circa 2,5 euro. Utilizzando un laser da 4kW riesco con una macchina Eagle a tagliare circa 46 pezzi a un costo di 2,17 Euro, ottenendo una buona marginalità pari a circa 0,33 euro a pezzo (15,16 euro per ora di lavoro). Se lo stesso pezzo viene tagliato con una iNspire con 30kW ne posso realizzare 327 parti riducendo il costo per pezzo a 0,55 euro con una marginalità di 1,95 euro per pezzo (637,65 euro all’ora). Se a questo calcolo basilare aggiungiamo anche il cambio pallet da 9 secondi e i ridotti tempi ciclo abbiamo una macchina capace di produrre profitti senza uguali sul mercato”. L’alta potenza del laser si traduce anche in importanti vantaggi in termini di flessibilità produttiva, un aspetto sempre più importante nell’industria di oggi.
“Negli ultimi anni, abbiamo tutti assistito a un’evoluzione del mercato con una crescita di commesse con numeri ridotti che richiedono grande flessibilità, velocità produttiva ed efficienza nel cambio dei formati. Poiché il mercato si sta evolvendo, lo stesso devono fare anche le aziende. Per questo siamo convinti che la sfida più grande che tutti dobbiamo affrontare oggi sia la flessibilità: cioè rimanere competitivi senza compromettere qualità ed efficienza e mantenendo un fatturato costante. Anche in questo un sistema laser ad alta potenza aiuta le aziende facilitando infatti anche lavorazioni che richiedono un cambio di spessore ad esempio, dando quindi ancora più libertà nella gestione delle commesse”.
Il ruolo centrale dell’automazione
Per Eagle una macchina laser fibra ideale è una macchina potente, veloce e affidabile, in grado di aumentare la produzione riducendo manutenzione, consumo di energia e caratterizzata da un’elevata flessibilità per quanto riguarda materiali e spessori. Tuttavia, è impossibile parlare di alte potenze senza affrontare la dinamica del movimento. Comprendere che la potenza del laser e la dinamica del movimento funzionano di pari passo è fondamentale. Senza un’accelerazione all’altezza, non è possibile sfruttare tutte le capacità che le alte potenze hanno da offrire.
“Il sistema Eagle iNspire – approfondisce Brena – offre un’accelerazione 6G, una velocità di taglio fino a 150 m/min e una velocità di posizionamento di 350 m/min, mantenendo una precisione e un’affidabilità costanti. Un modo semplice per comprendere i vantaggi della dinamica è questo: se si raddoppia l’accelerazione, tecnicamente si riduce della metà il tempo necessario per raggiungere una velocità programmata. Un altro aspetto in cui l’accelerazione è essenziale è quando si tagliano forme complesse o si affrontano archi e angoli. La velocità con cui la macchina può decelerare dentro e fuori un angolo ha un impatto maggiore sulla riduzione del tempo ciclo rispetto alla potenza o alla velocità di taglio. Migliorare il tempo ciclo significa più pezzi all’ora e maggiore produttività, quindi l’accelerazione è un parametro cruciale da considerare quando si sceglie una macchina. Inoltre cicli di lavoro più brevi significano anche un minor consumo di energia e meno materiali di consumo, con conseguente riduzione delle spese operative e un minor costo per pezzo. Questo si traduce in maggiori profitti, cioè l’obiettivo tutte le aziende perseguono. Con un laser a fibra estremamente veloce come ad esempio quello di Eagle, è indispensabile una soluzione automatizzata per la movimentazione del materiale che sappia tenere il ritmo con la velocità di taglio senza causare colli di bottiglia o ritardi. Le macchine da taglio laser Eagle sono quindi dotate di un’automazione che esegue il cambio pallet in 9 secondi permettendo di risparmiare diverse ore ogni settimana (in un mese si guadagnano anche 24 ore di produzione)”.
L’importanza del automazione nel ridurre i tempi ciclo è anche dei motivi che ha portato Eagle ha sviluppare un’ampia gamma di sistemi flessibili e modulari di automazione innovativi e con grandi prestazioni. Implementare un sistema di automazione significa anche aumentare la capacità produttiva dell’impianto di taglio laser, in quanto l’utente alimenta costantemente di materiale fresco la macchina e ne sfrutta tutte le potenzialità. Inoltre, può eseguire diversi programmi senza sorveglianza, massimizzando i tempi di taglio e consentendo una produzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
“Eagle – conclude il suo direttore marketing – ha un percorso chiaro davanti per i prossimi anni: vogliamo fornire ai nostri clienti soluzioni intelligenti e sicure che consentano loro di ottenere una maggiore produttività ed efficienza in un ambiente completamente controllato, soddisfacendo al contempo questa richiesta costante di flessibilità. Sono convinto che il futuro del taglio laser fibra vedrà l’implementazione di sistemi di automazione sempre più intelligenti. Attraverso di essi, le aziende potranno risolvere diversi problemi contemporaneamente, dalla minore richiesta di manodopera a una maggiore precisione dei processi. Inoltre, più avanzati sono questi sistemi, più veloci diventano le lavorazioni e maggiore diventa la flessibilità dei processi. Il nostro obiettivo come è continuare a sviluppare e perfezionare questi sistemi, che non solo aumentano la produttività, ma fungono anche da collegamento affidabile tra magazzino e produzione e garantiscono ripetibilità e precisione. Vogliamo che le soluzioni Eagle contribuiscano al raggiungimento dell’equilibrio tra redditività e affidabilità e alla creazione di un nuovo modello di business”.