Camozzi Group e l’esperienza con RaaS di ABB
Fin da subito, Camozzi Group ha scelto di sperimentare il servizio RaaS di ABB, attraverso cui ha preso a noleggio un cobot GoFa da inserire presso il Camozzi Research Center di Milano, dove sperimenta processi produttivi alternativi.
La robotica industriale è uno dei pilastri su cui il Gruppo Camozzi e, in particolare la divisione Automation, sta scommettendo per guidare la transizione della manifattura contemporanea verso modelli avanzati di smart factory. Siamo fermamente convinti che questa sfida si possa vincere, facendo rete sia lungo tutta la filiera industriale, sia con il mondo della ricerca. Per questa ragione ABB non solo rappresenta uno storico fornitore del gruppo, ma è un vero e proprio partner tecnologico che affianca Camozzi e il Politecnico di Milano nello sviluppo delle celle robotiche e nell’integrazione degli smart end effector. Grazie a questa partnership di lungo periodo con ABB, Camozzi ha potuto testare e applicare numerosi robot e cobot e lavorare in sinergia alla definizione di diverse soluzioni tecnologiche, applicabili all’interno dei propri processi produttivi o dei processi dei clienti, valorizzando la logica di filiera integrata.
In virtù della partnership stretta e dei numerosi contatti con ABB, Camozzi ha visto visto nascere il servizio RaaS (Robot as a Service) dell’azienda, che ha sperimentato fin da subito. Il gruppo ha usufruito del cobot GoFa che ha trovato applicazione nel joint lab con il Politecnico di Milano presso il Camozzi Research Center (CRC) di Via Rubattino, a Milano. Il noleggio operativo è attivo in un Tubing Contour Following, con la pinza smart gripper. Il prodotto è stato presentato anche in diverse fiere di settore del 2023.
Ottimizzare la sostenibilità del business
Questa soluzione di noleggio operativo che ABB rende possibile con il supporto del partner CHG-MERIDIAN ITALIA, solutions provider che offre servizi innovativi di locazione operativa, è sembrata la più adatta all’interno delle attività di R&D dell’azienda per testare e sperimentare processi produttivi alternativi. In questo modo Camozzi può sfruttare il cobot per periodi di tempo limitati e variabili e pagare solo le ore lavorative utilizzate o qualora occorra. L’azienda sta anche utilizzando lo stesso cobot per attività di marketing, come esposizione alle fiere e demo, senza impegnare i robot già impiegati nei processi di produzione aziendale. In tutti questi casi può essere un servizio a valore aggiunto che garantisce flessibilità e ottimizza la sostenibilità del business.
Camozzi è fermamente convinta che ABB sia un partner tecnologico di riferimento nell’evoluzione stessa del mondo dell’automazione industriale e, in chiave ancora più ambiziosa, nella definizione di modelli di industria 5.0. Se oggi la velocità dell’innovazione viaggia a ritmi elevatissimi, la riconfigurabilità diventa una leva fondamentale per lo sviluppo e la crescita stessa delle fabbriche, ma anche per il costante miglioramento del benessere delle persone che ci lavorano. Significa che la robotica è e diverrà sempre di più un fattore strategico per la cosiddetta manifattura intelligente, ma solo se posta al servizio delle persone, con l’obiettivo di creare luoghi di lavoro sempre più sicuri e in grado di liberare tempo per i professionisti, affinché possano dedicarsi ad attività a più alto valore aggiunto, come la ricerca o la relazione con i clienti. La sfida è quindi quella di passare da logiche di Industry 4.0 a 5.0 che siano improntate alla sempre maggiore centralità del capitale umano.