Aprono le porte degli stabilimenti di BLM Group
BLM Group apre le porte dei suoi stabilimenti di Levico Terme dal 20 settembre al 4 ottobre per presentare le proprie soluzioni per la lavorazione del tubo. Tra i protagonisti di queste giornate ci sarà il nuovo impianto per il taglio laser in fibra di tubi e profili metallici Lasertube LT12.
Dal 20 settembre al 4 ottobre BLM GROUP apre le porte dei suoi stabilimenti situati a Levico Terme (Trento, Italia) per offrire ai propri clienti un’esperienza unica in cui presentare i propri impianti, la tecnologia e l’accoglienza che contraddistinguono il suo operato.
Una delle grandi novità di quest’edizione è il nuovo impianto Lasertube LT12: un impianto per il taglio laser in fibra di tubi e profili metallici capace di tagliare tubi da 25 a 305 mm di diametro. Un range di lavorazione per il taglio in fibra che prima mancava nel portafoglio macchine di BLM GROUP.
Prestazioni elevate su tubi leggeri e pesanti
LT12 può essere equipaggiata con diverse potenze laser ed è in grado di lavorare tubi fino a 62 kg/m. La struttura è configurata con un mandrino in coda e una lunetta che sostiene il tubo in fase di taglio ed è qui che troviamo una delle novità dell’impianto Lasertube, ovvero la compenetrazione: il mandrino entra nella lunetta per poter tagliare il fine barra e ottenere scarti minimi.
Come tutte le macchine lasertubo di BLM GROUP, il tubo è sostenuto su tutta la linea di lavorazione per avere lavorazioni precise e veloci sia su tubi di diametro contenuto sia su tubi lunghi e pesanti, mantenendo velocità e precisione nel range di diametri lavorati. Si tratta di un impianto flessibile che si rivolge a più settori, ma risulta di particolare interesse per quei settori dove è comune trovare profili aperti e chiusi che possono arrivare fino a 305 mm di diametro.
Più configurazioni possibili
Il nuovo impianto Lasertube è modulare, sia per quanto riguarda la lunghezza del carico, sia per quella dello scarico. Infatti, sono disponibili due misure per il carico (8,5 m e 12,5 m) e diverse misure per lo scarico. La possibilità di caricare barre lunghe fino a 12,5 m è stata fatta per ottimizzare le lavorazioni grazie al nesting, ovvero la disposizione ottimale di ogni taglio sulla barra, in modo tale da sfruttare al massimo il materiale e ridurre al minimo gli spezzoni di barra inutilizzati.
Perché perdere tempo con un semilavorato quando il processo può essere fatto direttamente nella Lasertube? Drill & tap è un meccanismo aggiuntivo che permette di effettuare foratura e maschiatura con la possibilità d’impiegare anche la tecnologia FlowDrill direttamente nell’impianto Lasertube. L’unità di lavorazione meccanica è dotata di un magazzino utensili da 8 o 16 posizioni che permette di tenere monitorato il grado di usura di ogni utensile.
Per la prima volta su un impianto Lasertube di ADIGE-SYS è stato introdotto l’Active Scan: una tecnologia sviluppata da BLM GROUP che permette di correggere il posizionamento del tubo per ottenere geometrie sempre corrette sui tubi da tagliare. Si tratta di uno degli Active Tools – soluzioni tecniche esclusive e brevettate – più apprezzati sulle Lasertube.