Obiettivo efficienza massima

Produttività, efficienza, automazione, service e risparmio energetico. Sono solo alcuni dei temi legati ai processi di taglio lamiera che Bystronic Italia ci ha aiutato ad approfondire durante la Cutting Week 2024.

Nel piano transizione 5.0 è stata espressa come condizione che perché un bene sia incentivato, debba essere inserito in un progetto di innovazione che consenta di ottenere una riduzione dei consumi energetici. In che modo le tecnologie di taglio laser Bystronic possono contribuire alla riduzione dei consumi energetici e su quali innovazioni avete lavorato negli ultimi anni in questa direzione?

Roberto Nicoli: Costruttori di macchine utensili e utilizzatori affrontano oggi un contesto geopolitico e macroeconomico complesso: il mercato in frenata, i tassi di interesse alti, i prezzi delle materie prime che fluttuano, la sfida del cambiamento climatico e le guerre in corso. In questa fase caratterizzata da instabilità e incertezza i nostri clienti cercano di essere più efficienti e raggiungere una migliore efficienza produttiva. Per quanto riguarda i processi di taglio e di piegatura, Bystronic vuole proprio aiutarli a raggiungere questo obiettivo, anche a livello energetico, con diverse soluzioni. Ne cito alcune a partire dalla proposta di generatori azoto che sono creati e customizzati in base alle richieste e alle esigenze del cliente in modo da permettere importanti risparmi nella creazione di questi gas di assistenza. Un altro strumento è la divisione che Bystronic ha sviluppato per la gestione e ritiro di macchine usate in modo da poter sempre offrire ai nostri clienti una soluzione per poter rimanere aggiornati con le tecnologie.

Scendendo più nello specifico del risparmio energetico, è ormai evidente a tutti che la tecnologia corrente, il laser fibra, è quella predominante essendo talmente più performante, produttiva ed efficiente che permette di avere un risparmio energetico del 60% dei costi annui rispetto a un laser CO₂ di pari potenza o addirittura di potenza inferiore. È quindi questa la tecnologia che sicuramente può aiutare i nostri clienti a essere di nuovo efficienti. Rimanendo sul tema dell’efficienza energetica, è importante agire anche sui processi di piegatura, che spesso si tendono a dimenticare. Bystronic ha da anni sulle proprie presse piegatrici una tecnologia brevettata chiamata Energy Saver HYBRID che si basa sul principio per cui la parte superiore della pressa piegatrice, che ha un peso, viene fatta scendere utilizzando la gravità e la pompa idraulica si attiva solamente per i pochi centimetri o millimetri di piegatura. Questo ciclo di lavoro permette di raggiungere un risparmio fino al 30% rispetto alle convenzionali presse idrauliche o, con la miglioria introdotta di recente, l’Energy Saver SERVO, addirittura fino al 60% con anche incrementi di velocità. Non dimentichiamoci, infine, che se la macchina diventa talmente performante da riuscire a svolgere un lavoro in pochi minuti, abbiamo una riduzione dei consumi oltre a un aumento della produttività. Inoltre Bystronic ha presentato e continua a presentare le Smart Features, quindi opzioni intelligenti, sulle nostre macchine di taglio, che permettono di aumentare la performance a livelli davvero importanti. Evidenzio i nuovi Intelligent Cutting Process, con cui Bystronic utilizza addirittura l’intelligenza artificiale sulla macchina di taglio e che, riconoscendo dati di diversi cicli di produzione del cliente, comincia a ottimizzarne la velocità di taglio e la qualità per garantire la massima efficacia nel raggiungere l’obiettivo richiesto.

La produttività del processo di taglio laser ha raggiunto livelli molto alti sottolineando l’esigenza di automatizzare ciò che succede prima e dopo il taglio: carico, scarico e sorting dei pezzi. Quali soluzione propone Bystronic per queste operazioni?

Automatizzare i processi, per renderli più produttivi e più efficienti per i nostri clienti è fondamentale per Bystronic e infatti rappresenta uno dei pilastri fondamentali della nostra strategia 2020-2025. Bystronic ha quindi affrontato il tema automazione con un concetto semplice, modulare e scalabile, simile ai mattoncini LEGO. Dopo l’acquisizione nel 2021 della azienda di San Giuliano Milanese Antil, oggi diventata Bystronic Automation, è stato fatto un lavoro di engineering per cercare di standardizzare i moduli, creando tanti mattoncini LEGO, affinché poi fosse possibile assemblare le automazioni seguendo le esigenze del cliente e mantenendo la flessibilità che era stata riconosciuta alle soluzioni di Bystronic negli anni. Questo approccio permette di seguire, con un approccio consulenziale, le esigenze del cliente e di costruire l’impianto intorno ai volumi di produzione, al flusso di materiale, alla varietà di materiale da tagliare, in tipo e in spessore. Il risultato è un layout creato ad hoc ottimizzando gli spazi da un dipartimento che abbiamo creato ormai già da anni, che si chiama Solution Center. Aggiungo che la produttività del laser fibra è tale che ormai è diventato praticamente uno standard vendere un laser fibra collegato anche solo a un semplice carico/scarico automatico.

Non tralasciamo, però, i benefici che l’automazione può portare sulla parte di piegatura: Bystronic propone serie di soluzioni come il Modular Tool Changer, un cambio utensile automatico modulare molto flessibile, o la Mobile Bending Cell, una piccola cella di piegatura con un robot a sei assi montata su ruote che può essere spostata a seconda delle esigenze. Ho citato le automazioni per la piegatura perché si inseriscono nel concetto di Smart Factory che Bystronic sta portando avanti in questi anni: siamo vicini al nostro cliente con soluzioni scalabili che possono crescere e arricchirsi nel tempo seguendo l’evoluzione delle sue necessità. Il tutto interconnesso, per mantenere elevata efficienza e produttività, e con un occhio sempre alla riduzione dei costi.

Oggi più che mai le aziende del comportato della lavorazione meccanica hanno necessità di ridurre al minimo i fermi macchina per non perdere produttività e competitività. So che per Bystronic il service post-vendita è un elemento fondamentale, anche a livello strategico. Come è strutturato questo servizio?

Il service per Bystronic è un argomento chiave, un altro dei pilastri della nostra strategia, su cui lavoriamo continuamente per migliorare e soddisfare al meglio alle aspettative del cliente, che, obiettivamente, sono salite, ma anche perché è salita la produttività dei macchinari soprattutto di taglio. Abbiamo lavorato per offrire ai nostri clienti quelli che chiamiamo Prodotti Service, soluzioni che permettono al cliente di raggiungere la tranquillità che un produttore di livello internazionale come Bystronic può garantire. La novità è che Bystronic fino a sette anni fa aveva un approccio del service reattivo: un cliente aveva una problematica, noi correvamo, cercando di risolverla il prima possibile. A oggi, l’approccio è cambiato ed è più proattivo, cerchiamo di prevenire il fermo macchina.

I nostri Bystronic Care, che sono pacchetti di manutenzione, hanno preso piede negli ultimi anni sul 100% delle macchine vendute e si stanno diffondendo anche per macchine acquistate in passato. Questo approccio è completato dal prodotto Customer 360 Advisor, un check up che i nostri tecnici effettuano su macchine da taglio laser o con presse piegatrici, offrendo gratuitamente un report trasparente e di facile lettura che permette al cliente di conoscere la situazione della propria macchina e di programmare eventuali azioni utili a prevenire in futuro fermi macchine. Segnalo anche una delle ultime nostre novità: E-proactive Service, dove, utilizzando i nostri pacchetti software integrati con la tecnologia delle macchine, riusciamo a prevenire eventuali fermi macchina, monitorando lo status della macchina da remoto. Possiamo dire quindi che Bystronic ha cambiato e sta cambiando il suo modo di fare service con tanti nuovi prodotti e idee che hanno l’obiettivo di mantenere alta l’efficienza produttiva dei clienti.

Molte aziende raccontano la difficoltà di trovare operatori esperti, per quanto riguarda le lavorazioni di taglio un aiuto su questa ambito può arrivare dalle interfacce semplici e intuitive?

Spesso si tende a concentrare l’attenzione della discussione, anche con i nostri clienti, attorno alle performance della macchina di taglio e alla potenza del laser. In realtà, bisogna avere uno sguardo molto più ampio, che parte a monte, con il software di programmazione e con la possibilità di avere operatori formati o meno. Obiettivamente, nella mia esperienza, sia in Italia sia all’estero, una delle problematiche che affrontano più spesso i nostri clienti è proprio quella di trovare manodopera qualificata. Per un cliente, trovare un operatore di taglio laser o di piegatura è diventata quasi una missione impossibile. L’approccio che abbiamo adottato in Bystronic già da anni è stato quello di semplificare l’utilizzo della macchina fino a renderlo simile a usare uno smartphone. Quando compriamo uno smartphone, è talmente facile da utilizzare che con pochi click ciascuno di noi riesce ad usarlo in pochi minuti.

Lo stesso approccio è stato usato sul controllo a bordo macchina, sia sulle macchine di taglio sia sulle macchine di piegatura. Abbiamo, addirittura, sviluppato l’interfaccia, non tanto dal punto di vista grafico, ma per tutta l’architettura software che chiamiamo BySoft Cell Control Cutting, per quelle che sono le tecnologie di taglio e BySoft Cell Control Bending, per quelle che sono le tecnologie di piegatura. Si tratta di un’interfaccia grafica semplicissima: non c’è nessun pulsante, solamente uno schermo molto simile a quello di un tablet. Questa tecnologia ha permesso a tanti nostri clienti di non cercare più soltanto figure specializzate, ma anche giovani provenienti da una scuola tecnica, visto che è sufficiente che il giovane operatore abbia voglia di giocare con un dispositivo perché, dopo pochi giorni di corso, sia in grado di operare sia sulla macchina di taglio sia sulla pressa piegatrice.

Il processo di taglio spesso è a monte di processi di piega e altre lavorazioni: per massimizzare l’efficienza produttiva è importante integrare i vari impianti?

Questo è uno dei punti fondamentali che discutiamo con i nostri clienti quotidianamente. Ovviamente, avere un software di programmazione, facile da utilizzare, che snellisca il lavoro, che sia talmente performante da poter tenere il passo, ad esempio, di una macchina di taglio laser, che adesso è diventata cinque, sei, sette volte più produttiva, è sicuramente un elemento da considerare per i nostri clienti nella scelta e nell’ottimizzazione del proprio reparto produttivo. Bystronic ha puntato molto sul software nella sua strategia di crescita, individuandolo come un elemento che ci permette di differenziarci da tanti altri produttori di macchinari sul mercato. Infatti, il software di Bystronic è riconosciuto dai nostri utilizzatori come un software molto semplice da utilizzare e da lì siamo partiti per svilupparlo ulteriormente e creare una vera suite software che permette al cliente di avere sotto controllo non più solo la macchina di taglio, ma l’intera azienda. Questo prodotto, che è il BySoft Suite, si basa sullo stesso concetto delle app sul cellulare. Quindi il cliente non è forzato a prendere l’intero pacchetto, ma può acquistare i moduli, le app, che servono in quel momento e, man mano che l’azienda cresce, acquistare e aggiungere i moduli, le app, di cui necessita in futuro.

L’architettura BySoft Suite parte dalla produzione: i macchinari hanno una nuova interfaccia a bordo macchina, il BySoft Cell Control, Cutting o Bending, che permette di essere interfacciato a monte con i moduli di programmazione, BySoft CAM o BySoft CAD, per disegnare, progettare, creare i piani di taglio e i cicli di piegatura. Possiamo poi arricchire la suite con altri moduli, come BySoft Business, o il BySoft Insight, in modo da avere tutta una serie di statistiche e grafici per monitorare l’andamento di produzione in tempo reale. Importante sottolineare che con BySoft Suite possono essere gestiti tutti i processi produttivi, anche tecnologie non Bystronic come ad esempio punzonatura, pannellatura, saldatura, verniciatura e, persino, spedizione. L’obiettivo è sempre offrire efficienza per i nostri clienti, semplicità di utilizzo su tutti i processi produttivi, con macchine Bystronic e non Bystronic.

Come Bystronic affronterà il mercato italiano in questo 2024?

Sono tante le novità su cui si sta lavorando in Bystronic per rispondere alle aspettative dei nostri clienti. Ci saranno anche novità per quanto riguarda Bystronic Italia visto che, dopo 10 anni di carriera ricchi di soddisfazioni con il gruppo Bystronic, ho preso la decisione di intraprendere una nuova sfida, che mi porterà al di fuori del gruppo. Mi sposterò infatti a gestire il mercato nordamericano per un’azienda leader nel settore medicale e farmaceutico. Voglio ringraziare per il percorso fatto assieme i nostri clienti, i nostri fornitori, tutti i colleghi con cui ho avuto il piacere di lavorare. In Bystronic Italia la persona che prenderà il mio ruolo è Luigi Chiovato, già in Bystronic da svariati anni Dal primo maggio sarà quindi Luigi Chiovato a prendere l’incarico a pieno regime di Bystronic Italia.

di Edoardo Oldrati