I software guidano l’evoluzione digitale della lamiera
I software hanno un ruolo fondamentale nell’evoluzione digitale e nella Transizione 5.0 del comparto della lavorazione della lamiera. Durante la Cutting Week insieme ad Alessandro Cisarò, Analista & Consulente Funzionale di Azerouno, abbiamo approfondito in particolare come i software di Azerouno possono innovare i processi di taglio, rendendoli più efficienti e smart.
Vi chiedo di presentarci Azerouno: chi siete e in che modo potete aiutare la trasformazione digitale delle aziende impegnate nella lavorazione della lamiera?
Alessandro Cisarò: Azerouno è una software house nata nel 2008, che oggi ha più di 600 clienti attivi e che propone soluzioni operative per le carpenterie e le aziende metalmeccaniche. Il nostro prodotto è Concept, l’ERP che permette di gestire tutti i processi aziendali, dalla preventivazione fino alla fatturazione, con particolare attenzione alla produzione, logistica e magazzino. Le funzionalità che utilizzano i nostri clienti in merito a “evoluzione digitale” sono diverse. Prima di tutto, l’integrazione CAD 3D: in pratica si può passare dal progetto 3D alla distinta base con un semplice click, senza dover ricopiare i dati dal CAD al gestionale con il rischio di fare errori, velocizzando di conseguenza i passaggi tra progettazione e messa in produzione. La seconda funzionalità che interessa molto i nostri clienti è l’integrazione con i principali e più diffusi CAD/CAM, oggi ne contiamo più di 20; questa integrazione permette di generare in automatico, a seguito del lancio in produzione, la lista di taglio suddivisa per materiale e spessore e ricevere i nesting e relativi tempi di taglio, in modo da rintracciare facilmente tutti i dati relativi alle lavorazioni di taglio. Si comporta in modo analogo l’integrazione con i CAM 3D per tubi e profili; in questo caso la lista di taglio sarà suddivisa per tipologia di profilo e materiale. Altre funzionalità che mettiamo a disposizione sono quelle legate alla schedulazione delle attività e al MES: questo dà la possibilità di ridurre la carta in officina e magazzino, quindi gli operatori troveranno il programma delle attività direttamente a bordo macchina. Infine, il software operativo WMS per la logistica di magazzino: dal controllo della merce alla preparazione delle spedizioni interne o esterne, questo software monitora e gestisce tutte le attività, dalle più semplici a quelle più complesse.
In che modo i software Azerouno possono contribuire alla riduzione dei consumi energetici?
Prima di arrivare al tema del risparmio energetico, vorrei soffermarmi su come attualmente Azerouno gestisce le macchine 4.0. Queste inviano le informazioni al nostro software Concept attraverso i Machine Link che sono in grado di leggere i segnali dai macchinari a controllo numerico tramite interfaccia TCP/IP, ed eseguire in maniera automatica i rilevamenti di inizio e fine lavorazione in base al programma CNC che sta eseguendo la macchina. Grazie a questa integrazione, Concept è in grado anche di leggere e raccogliere i dati dei consumi energetici ed inserirli all’interno della commessa/ordine di produzione in uno specchietto riepilogativo creato ad hoc. Quindi, il cliente, oltre ad avere un consuntivo legato ai materiali e alle lavorazioni (interne ed esterne), avrà anche i consumi e i relativi costi kW/h dei macchinari. Nel caso in cui la macchina sia troppo vecchia e quindi non 4.0, Azerouno, grazie a uno strumento che può essere applicato sui macchinari e sugli impianti fotovoltaici, è in grado di valutare l’assorbimento e i relativi consumi delle macchine. Questo strumento è una pinza amperometrica, che attraverso una connessione WI-FI e grazie a un gateway che raccoglie i dati di tutti le macchine li comunica al gestionale Concept. Come, invece, Azerouno contribuisce alla riduzione dei consumi energetici? Poniamo il caso che la macchina sia accesa, ma non stia lavorando a nessuna commessa, non sia operativa da un tot di tempo. Se la macchina è collegata tramite Machine Link, possiamo inviare dei segnali affinché sia possibile spegnerla o metterla in stand-by in modo da andare a limitare i consumi energetici. In questo caso, quindi, è il gestionale che si occupa dei consumi della macchina.
Il processo di taglio spesso è a monte di processi di piega e saldatura: per massimizzare l’efficienza produttiva è importante integrare i vari impianti? In che modo i vari impianti possono comunicare tra loro ed essere coordinati a livello di fabbrica?
È una domanda che ci fanno spesso i nostri clienti che sono prevalentemente delle carpenterie e che hanno quindi come prima fase del processo produttivo la fase di taglio. Come detto prima, questo tipo di processo è per noi un elemento di fondamentale importanza e che riusciamo a gestire in modo preciso e ottimale grazie all’integrazione con i CAD/CAM. Per massimizzare l’efficienza produttiva lo strumento che mettiamo a disposizione dei nostri clienti è quello per la pianificazione. Due parole velocissime su questo strumento: permette di eseguire una pianificazione delle date di consegna per le singole fasi di lavorazione, basandosi sulla sequenzialità e su tempi di Lead-Time generici. Una volta configurati i vari centri di lavoro si può eseguire una pianificazione sia a Capacità Finita che a Capacità Infinita sia in modalità “Al più presto” che “Al più tardi”. Una volta effettuata la pianificazione è possibile valutare il carico dei centri di lavoro attraverso grafici giornalieri, settimanali o mensili per valutarne le saturazioni e agire anticipando o posticipando le consegne. Attraverso la pianificazione il nestatore, nella lista di taglio generata in automatico da Concept e raggruppata per materiale e spessore, riuscirà a visualizzare una data di consegna precisa, ovvero la data alla quale mettere in taglio i pezzi affinché tutti gli altri processi che seguiranno (piega, saldatura, assemblaggio) possano essere eseguiti senza ritardi e rispettando così la data di consegna concordata con il cliente. Con processi esterni (zincatura, verniciatura eccetera) e senza questo strumento il nestatore vedrebbe solo la data di consegna concordata con il cliente, e sarebbe molto difficile riuscire a calcolare manualmente una data precisa di “taglio”.
Per programmare le macchine di taglio dall’ufficio è necessario avere un ufficio tecnico interno? È un’opzione percorribile anche da piccole realtà abituate fino ad ora alla programmazione a bordo macchina?
Tutti i nostri clienti, da quelli più piccoli fino a quelli più grandi, hanno un ufficio tecnico interno che si occupa di programmare le macchina di taglio. I nesting vengono, infatti, creati dall’ufficio e inviati a bordo macchina; sarà poi l’operatore del taglio che andrà a richiamare i programmi da eseguire. Le aziende più strutturate stanno iniziando a programmare dall’ufficio anche le macchine collegate ai processi di piegatura, tornitura, fresatura eccetera. Il programma viene preparato dall’ufficio, collegato alla fase della distinta base collegata a quella lavorazione e inviato in macchina direttamente dal nostro Concept/MES, il programma che permette di gestire l’avanzamento di produzione.
Molte aziende raccontano la difficoltà di trovare operatori, l’automazione può rimediare a questa criticità? In che modo le soluzioni Azerouno aiutano le aziende ad affrontare questo tema?
La soluzione proposta da Azerouno, indipendentemente dal tipo di prodotto che il cliente acquisterà, è quella di ottimizzare e digitalizzare il flusso di informazioni. I nostri consulenti vengono spesso a contatto con realtà dove la memoria storica dell’azienda è il capo reparto o le due/tre figure chiave dei reparti principali che hanno nella loro testa tutti i processi dei clienti, conoscono a memoria i loro disegni, riconoscono “a occhio” un pezzo simile di due clienti diversi e così via. Riuscire a sostituire delle figure di questo tipo o a staccarsi da figure così importanti penso che sia la cosa più difficile per un’azienda. Lo scopo della nostra soluzione è quello di rendere il gestionale la memoria storica dell’azienda; in questo modo le figure aziendali dovranno solamente imparare una metodologia di lavoro, senza essere però insostituibili in quanto tutte le informazioni sono all’interno del gestionale, sono quindi fruibili a tutti e non solo per una o poche persone.
Per un contoterzista oggi più che mai è fondamentale “fare i preventivi rapidamente e correttamente”: Azerouno come può aiutare ad automatizzare l’attività di preventivazione?
Azerouno propone uno strumento che permette di ottimizzare la creazione dei preventivi con valutazione in tempo reale dei materiali e delle lavorazioni necessarie, con possibilità di formule di calcolo personalizzate e parametriche, e integrazione con CAD/CAM. Tale strumento nasce dal prodotto principale Concept/ERP ed è una soluzione minore ma non meno indispensabile. Concept/CRP, Creazione Rapida Preventivi, è indicato per le carpenterie che vogliono gestire l’elaborazione dei preventivi in modo semplice e veloce. In particolare, tramite l’integrazione ai CAD/CAM e/o alla creazione di formule parametriche interamente personalizzabili, permette la generazione di offerte sia di particolari semplici tagliati e piegati, sia di assiemi complessi in maniera estremamente veloce andando già a creare la distinta base. Distinta Base che potrà poi essere utilizzata in fase di produzione. La funzione Creazione Rapida Preventivi (CRP) si avvale della Distinta Base per calcolare il costo di produzione e sempre attraverso l’utilizzo di formule matematiche e parametriche, è possibile calcolare il costo del pezzo dati l’ingombro, i tempi di taglio, il peso, gli sfridi nei nesting, il numero di pieghe, di ribaltamenti e di attrezzaggi: in questo modo il sistema individua i costi di piegatura, poi valuta anche la zincatura e il prezzo al chilo. Lo strumento Concept/CRP, abbinato all’intera suite Concept/ERP di Azerouno, consente di potenziare ulteriormente il controllo preventivo/consuntivo in quanto permette, al termine del ciclo di lavoro, di verificare l’effettivo costo di produzione, il relativo prezzo di vendita e compararlo con il preventivo iniziale.