Con Cutlite Penta la rivoluzione del taglio laser passa dall’alta potenza

Cutlite Penta ha partecipato alla Cutting Week 2024 presentando diverse novità, a partire dalla Fiber HD. Grazie alla collaborazione di Alessandro Lemi, responsabile dell’Area demo di Cutlite Penta, e Daniele Pollastri, tecnico dimostrativo, abbiamo approfondito anche le soluzioni per il taglio laser di tubi e la gamma per l’automazione del processo di taglio laser.

Cutlite Penta è nota sul mercato per le soluzioni ad elevata potenza che ha sviluppato e proposto sul mercato. In autunno ha spostato ulteriormente in là la frontiera proponendo una versione della propria Plus con potenza di 50 kW. Quali sono i vantaggi derivanti di poter contare su un laser da 50 kW?

Alessandro Lemi: Si potrebbe pensare ai generatori di alta potenza come ad una evoluzione della tecnologia della fibra stessa. Subito ha infatti portato vantaggi nel taglio del metallo sottile aumentando la produttività ed abbattendo i costi, inoltre l’alta potenza è stata sfruttata per ottenere i vantaggi che sarebbero stati impossibili da ottenere con la vecchia tecnologia CO2. L’alta potenza è richiesta per i materiali come Acciaio Inox, Alluminio e materiali ad alto resistenziale. Per le aziende di servizi e per i tagliatori ha portato vantaggi enormi. In primis parlando di Acciaio INOX di taglio pulito in azoto spingendoci oltre a 50mm. Non ultimo con la tecnologia GAS MIX che porta vantaggi in termini di velocità e rugosità superficiale su materiali ad alto resistenziale.

Daniele Pollastri: L’alta potenza ha dato il vantaggio innegabile di poter sfruttare il taglio in azoto su materiali ferrosi di alto spessore, operazione che con le basse potenze era impossibile. In questo modo ha portato vantaggi nella produttività, aumentando tantissimo le velocità di taglio e riducendo, quindi, i tempi di produzione e relativi costi. Infatti, l’alta potenza unita alla tecnologia Gas Mix, cioè all’uso di una miscela di gas, introduce ulteriori vantaggi, in termini di consumi, utilizzando minor quantità di gas, aumentando le velocità di taglio e, su materiali ferrosi, evitando di creare di calamina, senza cioè che i pezzi tagliati richiedano alcuna post-lavorazione e siano già pronti per andare in saldatura o in verniciatura.

Fiber HD è la soluzioni di Cutlite Penta per
rivoluzionare le lavorazioni su grande formato.
Fiber HD è la soluzioni di Cutlite Penta per rivoluzionare le lavorazioni su grande formato.

 Ho notato che nel mercato c’è la tendenza a pensare che queste potenze siano riservate solo al taglio di spessori importanti: è effettivamente così? Come ha reagito il mercato a questa proposta?

 A.L.: Tendenzialmente è vera la tua affermazione. Non dimentichiamoci però che con la concorrenza che oggi i terzisti hanno, la potenza potrebbe fare la differenza in certi lavori. Basta pensare al taglio in Azoto o Aria su ferro. Con 30kw posso spingermi oltre i 20mm di spessore inserendomi in un nuovo segmento con meno concorrenza. Il mercato ha accolto tale innovazione nella maniera più corretta ma la responsabilità è in mano nostra. Noi siamo chiamati a informare chi lavora ogni giorno l’acciaio del vantaggio della tecnologia ad alta potenza. D.P.: Importante sottolineare come l’alta potenza porti un enorme vantaggio anche sul medio spessore. Potendo utilizzare alte potenze, aumentano infatti le velocità di taglio; quindi, questa nuova tecnologia dell’alta potenza va a beneficio della produttività.

Alla recente SamuMetal di Pordenone Cutlite Penta ha presentato la nuova Fiber HD, una tecnologia laser fibra che avete indicato come “destinata a rivoluzionare le lavorazioni su grande formato”.

Da sinistra, Daniele Pollastri, tecnico
dimostrativo, e Alessandro Lemi, responsabile
dell’Area demo di Cutlite Penta.
Da sinistra, Daniele Pollastri, tecnico dimostrativo, e Alessandro Lemi, responsabile dell’Area demo di Cutlite Penta.

 A.L.: L’affermazione è azzeccata. Ma non completa. Non si tratta solo di formato, ma anche di processo. Mi spiego meglio: L’obiettivo di questa tipologia di macchina è quella di entrare nelle aziende dove oggi si taglia con il plasma andando sia in sostituzione delle macchine presenti sia come opzione per il retrofit. Teniamo presente che il plasmista è abituato ad avere un banco di taglio solo di misure importanti ed è per questo che Cutlite arriva ad oggi a fornire macchine che superano i 24 metri. Inoltre, considerando ormai consolidata l’alta potenza la Fiber HD non disdegna di tagliare spessori oltre i 50mm. Un altro punto di forza e di innovazione di questa macchina è l’integrazione della testa a forare e maschiare che permette di inserire nel processo di taglio anche altre lavorazioni come la filettatura. Questo è molto importante secondo noi, perché sappiamo tutti che si perdono soldi nel momento in cui stacco il pezzo e lo sposto su un’altra macchina utensile. Unire tutte le lavorazioni sulla stessa macchina è un vantaggio molto importante. Con Fiber HD Cutlite riesce a proporre tutto ciò con un rapporto prezzo/formato/potenza ottimale anche per dimensioni importanti. L’ottimo riscontro che questa macchina sta avendo da punto di vista commerciale ci sta confermando che i plus di Fiber HD sono stati compresi ed apprezzati dal mercato.

 D.P.: Con la Fiber HD, Cutlite amplia il ventaglio di macchine che possiamo offrire con una soluzione ideale per chi lavora il grande formato. Inoltre, potendo montare anche l’unità di foratura, maschiatura, svasatura a bordo, abbina queste lavorazioni anche al taglio laser fibra con tutti i suoi vantaggi rispetto al plasma.

La produttività del processo di taglio laser ha raggiunto livelli molto alti sottolineando l’esigenza di automatizzare ciò che succede prima e dopo il taglio: carico delle lamiere e scarico dei pezzi tagliati. Quali soluzione propone Cutlite Penta per queste operazioni?

A.L.: Quello dell’automazione è per noi un tema talmente sentito che Cutlite ha scelto di sviluppare internamente la progettazione di queste soluzioni che vengono poi realizzate da nostri partner produttivi. Quello che caratterizza Cutlite è inoltre di proporre un’automazione, a differenza di quello che si trova sul mercato, anche per alti spessori. Infatti Cutlite ha una grande forbice di macchine che coprono una vasta richiesta, dal più piccolo cliente alle aziende più esigenti. Non abbiamo abbandonato tale filosofia per le automazioni. Stiamo studiando con un partner esterno una soluzione low cost ed accessibile a tutti per le automazioni semplici in modo da smarcarci dai costruttori che generalmente si concentrano sulle macchine stand alone. Per quello che concerne la fase di separazione ci avvaliamo di aziende terze come Astes4 con le quali abbiamo già avuto modo di collaborare con grande soddisfazione. 

Ho l’impressione che il tema del service e dell’assistenza sia oggi fondamentale al momento di scegliere la prossima macchina laser fibra (ma non solo). Come è organizzato il servizio post vendita di Cutlite Penta?

 A.L.: I nostri tecnici hanno una preparazione verticale sulla tecnologia laser. Sono 50 ragazzi organizzati dal nostro Service che si occupano sia delle installazioni delle nuove macchine sia dell’assistenza anche tramite teleassistenza. Questo però non basta a soddisfare il numero importante di installazioni che negli ultimi anni ci ha contraddistinto e quindi Cutlite ha voluto mettere a disposizione dei suoi clienti anche altre risorse. Per questo abbiamo formato dei centri in tutte le regioni d’Italia che svolgono la funzione del Service Locale con le caratteristiche che tanto piacciono ai nostri clienti: reattività ed efficienza soprattutto per il primo service. D.P.: Sono tecnici certificati da noi e in grado di fare un primo intervento molto rapido presso il cliente, senza che debba aspettare che parta un tecnico dalla nostra sede centrale di Prato. In questo modo riusciamo più capillarmente a coprire il territorio e siamo molto più rapidi a intervenire per risolvere ogni bisogno del cliente. Inoltre il nostro service affiancato al centro demo è in grado di dare soluzioni e supporto ai vari problemi quotidiani sull’applicazione di taglio.

Cutlite Penta ha anche una proposta di macchine per il taglio tubi: quali sono le caratteristiche di queste macchine?

Tra le e caratteristiche tecnologiche della
Fiber Tube  la possibilità di montare la testa Bevel, capace di fare taglio
e smusso anche sui tubi, e l'unità di foratura-
filettatura.
Tra le e caratteristiche tecnologiche della Fiber Tube la possibilità di montare la testa Bevel, capace di fare taglio e smusso anche sui tubi, e l’unità di foratura- filettatura.

A.L.: Siamo relativamente nuovi in questo ambito lo dobbiamo ammettere, ma anche in questo settore abbiamo voluto essere presenti visto che l’esigenza di lavorare il tubo è sempre più presente nelle carpenterie, soprattutto quelle che realizzano cabinati. La scelta di Cutlite è stata proporre al mercato una soluzione ad alta tecnologia al giusto prezzo. Non abbiamo volutamente voluto rincorrere il low-cost dove si trovano proposte davvero poco apprezzabili. Per questo ci siamo concentrati su una macchina completa di tutta la tecnologia utile a soddisfare una produzione spinta integrando varie opzioni come: la filettatura, l’aspirazione secondaria conosciuta come cucchiaio, automazioni di carico e scarico, sensori di centratura ottici e meccanici, e un software proprietario sviluppato in collaborazione stretta con Eurosoft che garantisce di sfruttare al 100% le possibilità della macchina. Il successo della linea Fiber Tube dimostra che il mercato ha apprezzato questo approccio: ad oggi abbiamo installato più di 50 unità, un buon risultato considerando che non sono prodotti entry level e, soprattutto, che per noi è una proposta nuova.

D.P.: Tra le caratteristiche tecnologiche della Fiber Tube voglio sottolineare la possibilità di montare la testa Bevel, capace di fare taglio e smusso anche sui tubi, e l’unità di foratura- filettatura, anche questa con i vari utensili che si possono applicare (compreso il flow drill). Per andare incontro anche alle esigenze del piccolo artigiano che lavora il tubo in maniera ridotta Cutlite propone macchine combinate, ciò capaci di eseguire sia taglio piano che tubo. È un’opzione che ha avuto riscontro positivo, perché così sia il piccolo terzista che chi fa un suo prodotto con una sola macchina riesce a coprire tutte le esigenze produttive con vantaggi in termini di tempi di lavorazione e di costi.   Il Piano Transizione 5.0 pone come condizione perché un bene strumentali sia incentivato che debba “essere inseriti in un progetto di innovazione che consenta di ottenere una riduzione dei consumi energetici”.

 In che modo le tecnologie di taglio laser Cutlite Penta possono contribuire alla riduzione dei consumi energetici?

 A.L.: Il processo di taglio a fibra di per sé porta inconfutabili vantaggi in termini di consumo. La maggiore velocità, inoltre, si traduce anche in minor consumo di gas. La ciclica continua delle automazioni permette di sfruttare i secondi turni dove spesso l’energia costa meno. Tutto questo permette di avvantaggiarsi del nuovo credito d’imposta 5.0 senza dubbio.

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