Le proposte Eagle Laser per il piano di transizione 5.0
Il Piano di Transizione 5.0 porterà incentivi alle aziende nazionali che, nel biennio 2024-2025, investiranno in macchinari capaci di ridurre il consumo energetico, con il duplice obiettivo di incentivare l’innovazione e promuovere la sostenibilità. Una componente chiave del piano riguarda l’implementazione di sistemi di monitoraggio dei consumi e la raccolta dei relativi dati, indispensabile per lo studio di strategie di efficientamento. Per le lavorazioni di taglio della lamiera, Eagle Lasers offre diverse soluzioni innovative per supportare le aziende nella transizione verso una maggiore efficienza energetica.
Negli ultimi anni, prima a causa della pandemia e poi dei conflitti militari ed economici esplosi in giro per il mondo, l’industria manifatturiera ha dovuto far fronte a sfide tanto dure quanto inedite. L’impennata dei costi energetici e il caos che ha investito le supply chain mondiali sono al centro di un vortice che rischia di riscrivere molte delle regole della produzione.
Piano di Transizione 5.0: incentivi e obiettivi
Il Piano di Transizione 5.0 mira a incentivare gli investimenti dedicati alla sostenibilità ambientale, premiando nel particolare i risultati ottenuti attraverso la riduzione dei consumi. Gli incentivi sono differenziati in base al livello di risparmio energetico previsto. Dal 35% al 45% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, dal 15% al 25% per investimenti da 2,5 a 10 milioni di euro e dal 5% al 15% per investimenti da 10 a 50 milioni di euro. È importante sottolineare che, se un investimento in beni 4.0 rientra nell’ambito della Transizione 5.0 grazie al risparmio energetico che consente, si applicheranno le norme del Piano di Transizione 5.0, sostituendo quelle del Piano di Transizione 4.0 per quanto riguarda tempistiche e modalità di fruizione dell’incentivo.
Vantaggi dei laser fibra
A priori dei vantaggi che le nuove tecnologie legate al taglio della lamiera con laser fibra possono apportare, è bene sottolineare che molte aziende devono ancora intraprendere il passo precedente: ovvero il passaggio dai laser CO2 a quelli in fibra. Passare da CO2 a fibra ottica è di per sé una scelta che risponde agli obiettivi del Piano. I laser a fibra richiedono fino al 50% in meno di elettricità rispetto ai laser CO2, grazie al loro design più semplice ed efficiente, sono compatti e dagli ingombri minimi. Mentre i laser CO2 consumano energia anche in standby, i laser a fibra sono progettati per andare in ibernazione e accendersi istantaneamente, risparmiando energia preziosa. Questi sistemi hanno inoltre pochissime parti mobili e richiedono raramente manutenzione. Sono completamente sigillati, non necessitano di regolazione della pressione e sono meno vulnerabili alle condizioni esterne. Il minor numero di componenti e materiali di consumo riduce i costi operativi e di manutenzione, mentre la maggiore precisione riduce errori e scarti. La velocità di taglio del fibra, soprattutto per tagli ricchi di angoli e curve è esponenzialmente più alta di quella del CO2, con relativo risparmio di elettricità e gas.
In prima linea per l’efficienza energetica
Nel contesto dell’ottimizzazione energetica, Eagle si posiziona tra i leader di settore, anche grazie alla scelta di progettare e realizzare in casa un’ampia percentuale della componentistica delle sue macchine (riducendo drasticamente i consumi legati a produzione e trasporto). L’azienda ha sempre puntato all’ottimizzazione dei processi di taglio, con una particolare attenzione all’efficienza. I quattro pilastri su cui si basa la sua strategia includono:
1. Minimizzare i tempi di inattività e ottimizzare il flusso di lavoro.
2. Implementazione di tecnologie avanzate per velocizzare il processo di taglio.
3. Automazione dei processi per migliorare l’efficienza operativa.
4. Garanzia di qualità del taglio e conseguente riduzione degli scarti.
Eagle Lasers offre diverse soluzioni innovative per supportare le aziende nella transizione verso una maggiore efficienza energetica. Nel campo del monitoraggio, tutte le macchine Eagle sono equipaggiate con due sistemi dedicati proprio a questo obiettivo: MyERS è un sistema di reporting basato su cloud che consente il monitoraggio remoto dell’intero processo produttivo, fornendo informazioni dettagliate su consumo di materiale, consumo di energia, prestazioni dell’operatore e altro ancora, permettendo di identificare le aree di miglioramento e ottimizzare le operazioni. Eagle Eye è un secondo sistema di monitoraggio avanzato, dedicato alla soluzione di possibili situazioni inaspettate, specialmente durante turni automatizzati. Telecamere posizionate in tutti i punti chiave della macchina registrano ogni aspetto del processo di taglio ed i filmanti, accessibili da remoto tramite un apposta applicazione, permettono di identificare e risolvere rapidamente eventuali criticità, evitando così inefficienti ritardi o ripetizioni. Entrambi i sistemi sono integrati con il portale di assistenza MyESP, che consente all’operatore di inviare richieste di assistenza direttamente dalla macchina e controllarne lo status da remoto. Anche il service Eagle, tramite MyESP, può accedere da remoto alla macchina per monitorare e intervenire il prima possibile. L’obiettivo di questo tecnologia è quello di permettere un’analisi predittiva dei dati di lavoro che permetta di anticipare l’insorgenza stessa di eventuali interruzioni del workflow. Tra i software di taglio spiccano MyECOCUT (vedi box) e MyEMIX, una tecnologia all’avanguardia, in continua evoluzione, arrivata oggi alla terza generazione e progettata per ottimizzare la lavorazione di materiali di medio e alto spessore. Sfruttando la potenza di una miscela di gas appositamente formulata, aumenta significativamente le prestazioni, con conseguente miglioramento di efficienza, produttività e margini di profitto, grazie alla riduzione del costo per pezzo e all’aumento del numero di pezzi all’ora. Non solo monitoraggio e raccolta dati: anche l’automazione ormai riguarda ogni parte della filiera produttiva del settore della lamiera. I sistemi modulari Eagle CraneMaster ed eTower sono stati progettati con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e aumentare la sicurezza. Le loro caratteristiche includono un contrappeso intelligente per ridurre il consumo energetico e l’efficienza delle torri di stoccaggio, che permettono il carico e lo scarico dei materiali su ogni cassetto, aumentando flessibilità, produttività e riducendo i tempi morti. L’obiettivo è uno spazio di lavoro sempre più intelligente e sostenibile, costruito attorno ad un’ottimizzazione dei processi che riduca qualsiasi spreco di tempo o materiale, migliori la sicurezza e si adatti al flusso incostante delle richieste di mercato. “Eagle Lasers è impegnata nel fornire soluzioni che non solo migliorano l’efficienza operativa delle aziende, ma contribuiscono anche significativamente alla riduzione dei consumi energetici”, dichiara Andrea Porta, CEO di Eagle Italia. “Con l’introduzione del Piano di Transizione 5.0, siamo pronti a supportare le aziende italiane nel loro percorso verso una produzione più sostenibile e competitiva. Siamo orgogliosi di poter offrire strumenti che aiutano le aziende a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità e a beneficiare degli incentivi previsti dal nuovo piano governativo.”
Un ugello veramente ECO
MyECOCUT è la nuova soluzione Eagle di imminente rilascio, basata sul’ugello ECO, progettato e realizzato dall’azienda polacca. Questa tecnologia è stata ottimizzata per lavorazioni di medio spessore, grazie alla creazione di un ugello che aderisce meglio alla lamiera, riducendo lo spreco di gas fino al 75%. Sviluppata dagli ingegneri di Eagle, MyECOCUT aumenta la qualità dei tagli più complessi, diminuendo le bave e migliorando la precisione degli angoli. I vantaggi dell’utilizzo della tecnologia MyECOCUT sono: • riduzione del consumo di azoto (N2) e • Riduzione fino a 75% di GAS rispetto alla tecnologia standard • miglioramento della qualità dei bordi • riduzione delle bave • capacità di tagliare forme più complesse • incremento della qualità degli angoli vivi