50 anni di attrazione infinita!

SPD ha festeggiato l’importante traguardo dei 50 anni di attività con un evento con al centro l’azienda e le sue tecnologie, ma anche l’arte, la sostenibilità e il network di rapporti con clienti, fornitori e dipendenti.

Mezzo secolo di vita per un’azienda come SPD rappresenta un traguardo importante. Per capire cosa vogliano dire questi 50 anni di attività industriale possiamo guardare a un dato: SPD in questo mezzo secolo l’azienda ha lavorato e consumato 15.000 tonnellate di acciaio, pari al materiale necessario per costruire due Tour Eiffel! Un traguardo è però anche un momento per guardare alla propria storia vissuta, con i successi raggiunti, le scelte che si sarebbero volute fare meglio, le relazioni e i rapporti costruiti nel tempo con i propri clienti, fornitori e dipendenti. Mezzo secolo che, come spesso capita nelle aziende italiane, nasce da un intuito, da un desiderio e da una “sana follia” come afferma uno dei fondatori dell’azienda, Albino Premoli “Nella vita c’è sempre un treno che passa solo una volta, dipende da noi salirvi o rimanere a terra. Io ho preso quel treno, perché non volevo avere il rimpianto di non averci provato”.

Un “treno” che ha portato SPD alla realtà di oggi. Ed è Roberto Pola, l’Amministratore Delegato della società, a parlarne: “Quando penso a SPD, vedo l’orgoglio di realizzare soluzioni magnetiche di bloccaggio e movimentazione pezzo talmente innovative da stravolgere spesso le aspettative dei nostri clienti. Vedo strategia e lungimiranza nelle scelte fatte in questi 50 anni; vedo il coraggio nell’affrontare sfide sempre nuove. A Caravaggio lavoriamo tanto per portare il maggior beneficio possibile ai nostri clienti e lo facciamo con il sorriso, il gioco di squadra, l’impegno quotidiano di tutti quanti. Sono fermamente convinto che, solo in un clima sereno e famigliare, si possono creare i presupposti per una crescita armoniosa, virtuosa e attenta alle persone. E lo sviluppo tecnologico, a cui siamo continuamente chiamati a partecipare, non ci deve far dimenticare l’importanza di chi ogni giorno lavora con le macchine: l’uomo. A lui dedichiamo le nostri migliori risorse e il nostro impegno.”

Impegno, dedizione, armonia e fiducia rilevati e apprezzati dai clienti ma anche dalla Schunk che dal 2007 diventa partner tecnologico di SPD. Ed è proprio Heinz-Dieter Schunk, Managing Group del Gruppo Schunk a sottolinearli “Fin da subito abbiamo provato un forte senso di fiducia nei confronti di Albino Premoli e di Roberto Pola, nei prodotti e nelle persone che svolgono quotidianamente il loro lavoro motivate e impazienti di creare un futuro luminoso. Questa passione e questo entusiasmo sono oggi la vera forza di SPD. Per il duro lavoro, l’atteggiamento sempre positivo e per quanto oggi realizzato insieme, desideriamo ringraziare tutti con un sincero ‘grazie mille’. Lo spirito di squadra insieme a un management forte saranno la giusta fonte d’ispirazione per creare le migliori soluzioni per tutti i nostri clienti e consentire così un’ulteriore crescita di SPD”.

Ecosostenibilità, sicurezza e comunicazione integrata

Festa per i 50 anni di SPD. Da sinistra, l'artista Dario Tironi, l’amministratore delegato Roberto Pola, il managing group del Gruppo Schunk Heinz-Dieter Schunk e il co-fondatore Albino Premoli assistono alla presentazione dell’opera d’arte Magnetide.
Festa per i 50 anni di SPD. Da sinistra, l’artista Dario Tironi, l’amministratore delegato Roberto Pola, il managing group del Gruppo Schunk Heinz-Dieter Schunk e il co-fondatore Albino Premoli assistono alla presentazione dell’opera d’arte Magnetide.

Con questi presupposti il traguardo dei 50 anni diventa anche un’occasione per analizzare il presente, come affrontarlo e guardare al futuro impostando una strategia che definisca un percorso per i prossimi anni. E quale metodo migliore se non iniziare da un evento che celebra questo 50° di storia, ma che nello stesso tempo presenti la SPD di oggi. Un evento che non sia solo festa, ma anche conoscenza della società, formazione, dialogo e confronto, con clienti, fornitori e dipendenti. Un unicum dal quale partire per gettare le basi per il futuro. Proprio basandosi su questi obiettivi SPD ha organizzato per il 20 giugno 2024 un evento caratterizzato da quattro momenti forti. Si inizia con la conoscenza della società, toccando con mano, attraverso un percorso guidato all’interno dell’azienda la realtà attuale di SPD in tutte le sue sfaccettature: progettazione, produzione, ricerca, service, meccatronica.

A seguire l’inaugurazione di “Magnetide”, un’opera d’arte realizzata dall’artista lombardo Dario Tironi che rappresenta il lavoro e l’etica dell’azienda donando corpo e anima alla tecnologia magnetica elettropermanente SPD. L’opera infatti ricorda le cariatidi, le statue che sostenevano e abbellivano i templi dell’antica Grecia, simbolo di forza, sicurezza e affidabilità, ma rappresenta anche i tre pilastri sui quali l’azienda fonda la sua attività: ecosostenibilità, sicurezza e comunicazione integrata. Proprio questi argomenti, topici oggi e nel futuro per un’azienda manifatturiera, sono stati infine affrontati con l’aiuto di esperti in una Tavola Rotonda, terzo momento importante dell’evento. Un’occasione di approfondimento, formazione e confronto, utile per chi vive ogni giorno la realtà di un’azienda metalmeccanica.

Tre gli argomenti sotto i riflettori. Il primo, proposto da Stella Gubelli, CEO di Altis Advisory è l’ecosostenibilità. L’intervento descrive le diverse sollecitazioni che spingono le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione, ad avviare una riflessione sulla sostenibilità. Il sistema bancario, ma anche il mondo degli investitori, i clienti industriali e i consumatori finali, le istituzioni, tutti premono sulle imprese chiedendo loro di dimostrare il presidio delle dimensioni sociali, ambientali e di governance. Si tratta, per l’impresa, di comprendere quale percorso avviare e come trasformare tali pressioni in opportunità di business, in coerenza con le proprie strategie di crescita. A seguire la sicurezza sul lavoro e del prodotto, altro argomento molto a cuore in SPD. Ad affrontarlo Fulvio Sassi, Consulente di ICIM Consulting. La sicurezza del prodotto e la sicurezza sul lavoro, come sottolinea la sua relazione, rappresentano due pilastri fondamentali per garantire la protezione degli individui e la sostenibilità delle attività industriali. La sicurezza del prodotto si concentra sulla progettazione, produzione e distribuzione di beni che rispettano gli standard di sicurezza e riducono al minimo i rischi per gli utenti. D’altra parte, la sicurezza sul lavoro si concentra sulla prevenzione degli incidenti e sulla promozione di un ambiente lavorativo sicuro e salutare per i dipendenti. Questi due aspetti sono interconnessi e integrati: un prodotto sicuro riduce il rischio di incidenti sul lavoro, mentre condizioni lavorative sicure influenzano positivamente la qualità e l’affidabilità del prodotto. La relazione di Giovanni Miragliotta, Professore Ordinario del Politecnico di Milano, ha trattato invece il tema della comunicazione e digitalizzazione sottolineando l’importanza di un flusso di informazioni efficiente ed efficace all’interno dell’azienda, con i clienti e con i fornitori. La digitalizzazione nei processi produttivi è un fattore chiave per il loro miglioramento senza dimenticare che anche la digitalizzazione del prodotto è un elemento chiave, oggi e nel futuro, per fornite soluzioni che aiutino a migliorare l’efficienza produttiva del cliente.

A celebrazione dell’anniversario la festa nella suggestiva location della Corte Berghemina e la visita al Castello di Pagazzano, ma anche uno spettacolo di Sand Art per narrare la storia di SPD attraverso le straordinarie metamorfosi del disegno su sabbia.

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