Una crescita costante a livello globale
L’acquisizione di Logopress da parte di AutoForm è l’ennesima conferma di quanto l’azienda aumenti sempre più la propria presenza sul mercato. A riprova di ciò, a febbraio di quest’anno erano 1.000
le aziende ad aver introdotto il software in tutto il mondo. La millesima è il produttore giapponese di stampi Toyoda Iron Works Co., Ltd.
di Sara Rota
Autoform ha acquisito la società francese Logopress, specializzata nello sviluppo di software di progettazione stampi per l’industria dello stampaggio lamiera, nonché dei relativi software di flattening per varie applicazioni. Condividendo e unificando il reciproco e complementare know-how, i clienti di Logopress e AutoForm possono adesso beneficiare ulteriormente di un migliore servizio nel settore dello stampaggio. Mentre AutoForm ha servito l’industria dello stampaggio con il suo software FEA noto sul mercato da oltre 25 anni, Logopress ha servito l’industria dello stampaggio con il suo software di progettazione di stampi particolarmente noto da quasi 30 anni. La fusione di queste due società non è stata solo naturale dal punto di vista tecnico, in quanto le due linee di prodotto sono complementari, ma anche dal punto di vista della filosofia dei due team: entrambe le società considerano la stabilità e l’affidabilità come priorità principali. Inoltre, è un grande vantaggio che entrambi i team di sviluppo si trovino in stretta prossimità geografica. Ha commentato Yves Thizy, General Manager della Logopress: “Alla Logopress, per molti anni abbiamo osservato i prodotti AutoForm con grande riguardo. In passato, abbiamo spesso incontrato potenziali clienti e clienti di lunga data che avrebbero considerato la combinazione dei software Logopress3 e AutoForm la soluzione perfetta per le loro esigenze di simulazione e progettazione degli stampi. Oggi, con la piena integrazione di Logopress nel gruppo AutoForm, questa speranza di partnership è ora una realtà e va oltre le aspettative. Dopo alcuni giorni dalla fusione, sono già entusiasta di vedere i nostri team analizzare le potenziali sinergie. Sono convinto che la nostra comune passione contribuirà ad accelerare il nostro sviluppo e porterà a una serie di prodotti eccezionali”. Ha aggiunto Markus Thomma, Corporate Marketing Director della AutoForm: “Sono molto contento che AutoForm abbia acquisito Logopress. Con l’integrazione di Logopress in AutoForm, possiamo ampliare il nostro portafoglio di prodotti. Attraverso la condivisione e l’unione del nostro reciproco e complementare know-how, possiamo servire meglio i nostri clienti nel settore dello stampaggio”.
Raggiunta quota 1.000
L’acquisizione di Logopress da parte di AutoForm è l’ennesima conferma di quanto l’azienda aumenti sempre più la propria presenza sul mercato. A riprova di ciò, a febbraio di quest’anno erano 1.000 le aziende ad aver introdotto il software in tutto il mondo. La millesima azienda è il produttore di stampi Toyoda Iron Works Co., Ltd., con sede a Toyoda-city, Aichi, in Giappone. Takeshi Suda, assistente del General Manager della Divisione Engineering della Toyoda Iron Works, che ha guidato il progetto per introdurre le soluzioni AutoForm in azienda, ha dichiarato: “C’è un numero crescente di nostri clienti che utilizzano AutoForm, confermandoci ancora una volta che AutoForm è il software utilizzato da un numero predominante di aziende in tutto il mondo. In uno dei progetti con i nostri clienti, i risultati della simulazione AutoForm sono stati presentati per primi e da lì è iniziata la discussione. Pertanto, AutoForm era la piattaforma comune per il progetto.
Oggigiorno, l’uso di materiali ad alta resistenza è in aumento, il che richiede molto più tempo per esaminare le criticità durante la simulazione. Ciò fa sì che alcune criticità vengano spesso lasciate irrisolte poiché il lead time è cruciale. Per superare questo problema la velocità e l’accuratezza del software di simulazione sono vitali. Dopo aver esaminato AutoForm, abbiamo scoperto che la funzionalità soddisfaceva le nostre esigenze, quindi abbiamo deciso di introdurre il software. Prevediamo che la simulazione pura di stampaggio potrà essere quattro volte più veloce utilizzando il software AutoForm. Un numero tipico di analisi eseguite su una singola parte potrà essere fino a diverse decine di volte più veloce. Con questa accelerazione, dovremmo essere in grado di eseguire tutte le analisi necessarie e di conseguenza avremo meno criticità nella fase successiva del processo e quindi una significativa riduzione dei costi. Useremo anche le soluzioni più avanzate di AutoForm, inclusa l’efficace applicazione del Sigma”.