Parliamo di redditività dell’automazione laser
Dopo il successo dei precedenti appuntamenti, dedicati a pannellatura ed efficienza di processo, è in arrivo una nuova masterclass digitale Salvagnini interamente dedicata ad un tema fondamentale: quello della redditività dell’automazione laser.
“In ambito taglio laser, gli investimenti in automazione sono uno dei trend degli ultimi anni,” spiega Pierandrea Bello, Product Manager Salvagnini per le tecnologie laser. “Sempre più spesso i nostri clienti chiedono un’autonomia più smart, più evoluta. Proprio in quest’ottica abbiamo sviluppato i nostri nuovi magazzini a torre, che possono gestire contemporaneamente la disponibilità di materiali, spessori e taglie diversi riducendo i tempi morti ed aumentando l’efficienza complessiva del sistema. Ma ciò che più distingue i magazzini a torre Salvagnini è la gestione dinamica dei vassoi: ciascun vassoio per il materiale grezzo, una volta terminato l’ultimo foglio del pacco, può adattarsi per ricevere quello lavorato ed è il sistema ad occuparsi autonomamente di modificarne la destinazione, espandendo ulteriormente l’autonomia del magazzino. L’altra grande tendenza, per quanto riguarda le richieste di automazione, è quella relativa ai tempi di carico/scarico molto molto contenuti, per evitare che sia l’automazione, a sua volta, a diventare un collo di bottiglia per la macchina. Infine, più di un terzo delle nostre installazioni prevedono anche un dispositivo per il sorting automatico dei particolari: per ridurre la dipendenza del sistema dall’operatore da una parte, e per avere disponibile con più rapidità il semilavorato per le lavorazioni successive dall’altra”.
Ma il costo dell’automazione è un costo giustificato, in un mercato come quello italiano? Proprio per rispondere a questa domanda Salvagnini ha organizzato questa masterclass: e sarà proprio Bello ad accompagnare i partecipanti in un’approfondita analisi di alcune configurazioni di sistema laser, con l’obiettivo di determinarne la redditività alla luce di un parametro troppo spesso trascurato, quello dell’efficienza.