Nuove frontiere nella piegatura di profili
La partnership tra Gecam e l’azienda svizzera PBT porta sul mercato italiano un nuovo fornitore specializzato nella progettazione e produzione di piegatrici per profili in alluminio e acciaio per lavorazioni complesse.
Nel 2022 Gecam si affaccia su un nuovo terreno e raccoglie una nuova sfida. L’azienda con sede a Parma è infatti diventata importatore ufficiale di PBT AG, realtà svizzera di riferimento nella progettazione e produzione di piegatrici per profili in alluminio e acciaio per lavorazioni complesse. Si tratta di un mercato in cui Gecam ha deciso di immergersi per offrire alla propria clientela italiana nuove soluzioni innovative oltre al catalogo standard di satinatrici e sistemi di filtrazione. La rapida evoluzione dei processi produttivi e la crescente diversità di tipologie di prodotti, che seguono maggiormente la personalizzazione e l’individualità del design nel settore alluminio e acciaio, hanno infatti creato una domanda importante verso prodotti di alta qualità che garantiscano un risultato ottimale per ogni cliente. La nuova partnership tra GECAM e PBT porta sul mercato italiano un nuovo fornitore di soluzioni per compiti di piegatura che prima erano impossibili o difficili da risolvere. Gli obiettivi tecnici dei prodotti PBT sono di ridurre ulteriormente l’area limite del raggio di curvatura più piccolo per le curvatrici a tre rulli, aumentando così la flessibilità dell’utente e realizzando un ulteriore potenziale di razionalizzazione con la tecnologia di piegatura per i pezzi di profilato in alluminio e acciaio piegati.
Specialisti di piegatura impossibili
Nella produzione di semilavorati e parti, la diminuzione dei numeri di serie sta spostando in primo piano le parti di forma elaborata. “Con PBT – spiegano in Gecam – facciamo prototipazione di particolari fino alla realizzazione della serie pilota. Sviluppiamo soluzioni di processo e piegatrici speciali in svariati settori come puro know-how, forniamo gli strumenti di piegatura necessari o l’unità di produzione completa, inclusa la macchina di configurazione”. Sul lato macchina, diventa quindi possibile risolvere compiti di piegatura nell’ordine dei centesimi di mm in filigrana e con potenziali di prestazioni fino a 9.000 Nm di coppia per rullo per i profili più grandi. Il comodo controllo del percorso assistito da computer realizza e controlla compiti di piegatura molto complessi con un alto grado di difficoltà con precisione ripetibile. Le macchine e i controlli PBT consentono di percorrere pezzi profilati complessi in diversi raggi successivi in uno o, se necessario, in più passaggi. La parte può quindi essere controllata automaticamente per l’accuratezza dimensionale con un’unità di misura opzionale. “Conosciamo la realtà PBT da tanti anni – spiega Giulia Camisa di Gecam – siamo orgogliosi che abbiano scelto Gecam come rappresentante in Italia perché condividiamo le strategie per il futuro. Come noi, sono un’azienda che si concentra sull’innovazione e l’implementazione di processi di produzione basati sulla tecnologia delle macchine esistenti per creare soluzioni di produzione efficienti e flessibili. Siamo fornitori di soluzioni di piegatura impossibili o difficili da risolvere”.