Nova Filtri, perché automatizzare il taglio del quadrotto

Da azienda di famiglia ad asset strategico di un grande gruppo in meno di una generazione. È così che Nova Filtri, brillante realtà trentina del settore lavorazione lamiera, si è saputa evolvere, ponendo alla base l’alta tecnologia dei macchinari produttivi. Luca Bianchi, il fondatore, ci racconta come l’impianto di taglio lamiera e coil Krasser, fornito dal distributore italiano Evomach, sia stato in grado di rivoluzionare il loro processo produttivo incrementando l’autonomia dell’azienda da fornitori esterni e riducendo le tempistiche di consegna dei propri prodotti.

“Correva l’anno 2000 quando abbiamo deciso di creare questa realtà industriale” così Luca Bianchi, fondatore di Nova Filtri di Darzo – Storo (TN), inizia a raccontarci la sua avventura. “Dapprima, come spesso succede, ci siamo orientati verso i settori più tradizionali del comparto lamiera. Nel nostro caso, è stato il settore valvole specificamente legato alla rubinetteria industriale, settore in cui si è sempre lavorato molto e che tanto ha significato nel panorama hydraulics & fittings italiano. In seguito, in parte perché il settore valvole si stava ridimensionando e riconfigurando, in parte perché noi volevamo definire confini e obiettivi più stimolanti, abbiamo cominciato a muovere i nostri passi nel settore della fornitura di componenti per filtri, un ambito fino a quel momento meno esplorato e quindi più interessante. In poco tempo la crescita e il giro di boa che ci ha trasformato in realtà industriale organizzata con l’ingresso in Colombo Group, azienda protagonista nel comparto delle molteplici lavorazioni della lamiera”.

Questa è la cronistoria di Nova Filtri, una realtà che, in breve tempo, è diventata un punto di riferimento del proprio comparto, arrivando a dedicare il 70% della propria produzione al settore filtri e annoverando fra i propri clienti i maggiori nomi del panorama internazionale. Logicamente certificata e con un ben definito piano di sviluppo interno per quanto riguarda la certificazione ambientale, condizioni indispensabili dei settori in cui opera, l’azienda di Luca Bianchi, dalla originaria provincia di Brescia decide di trasferirsi in Trentino per rispondere con efficienza alle importanti e sempre maggiori richieste del mercato. Decisivo in questo spostamento l’approccio più proficuo con le amministrazioni, molto responsive verso nuove realtà produttive interessate al territorio, ma anche una maggiore reperibilità di manodopera già qualificata.

Parole d’ordine: flessibilità e prontezza

OPTIMA prevede un sistema automatico di regolazione dei rulli di taglio.
OPTIMA prevede un sistema automatico di regolazione dei rulli di taglio.

Da tempo ormai, nei comparti produttivi più diversi, registriamo che le regole di base di una buona riuscita si ripetono come un refrain, anche Nova Filtri, non viene meno a questi dogmi facendone il fondamento del proprio approccio al cliente. Imprescindibili, la prontezza di risposta e l’estrema flessibilità. Che siano proposti spontaneamente e con formule innovative allo scopo di distinguersi e offrire alla propria clientela uno o più elementi caratterizzanti o, inevitabilmente, per fronteggiare la grande concorrenza a cui i mercati degli ultimi decenni ci hanno abituato, questi due elementi sembrano essere diventati fondamentali tanto quanto la qualità di prodotto e di processo.

“Oggi realizziamo filtri destinati a diversi settori, dal movimento terra all’energia passando per l’edilizia, sempre però ci è richiesta flessibilità, intrinsecamente legata alla capacità di rispondere in tempi rapidi – prosegue Luca Bianchi – Abbiamo investito molto e in ogni direzione per creare un’azienda che fosse all’altezza dei clienti che volevamo raggiungere e soddisfare ma, che il cliente sia piccolo o grande, la flessibilità e la disponibilità sono il minimo comun denominatore di tutti i nostri interlocutori. Da qui, la decisione di avere un magazzino importante per poter accontentare il cliente con tempi di risposta ridotti sia nella consegna sia nella realizzazione di lavorazioni specificamente richieste. A nostra volta chiediamo la stessa cosa ai partner e fornitori con i quali lavoriamo in sinergia per qualificare sempre di più la nostra offerta. Negli anni abbiamo realizzato collaborazioni che ci hanno favorito reciprocamente, tanto che non pochi clienti sono giunti a noi o ai nostri partner grazie a reciproche segnalazioni e collaborazioni su uno specifico progetto. Una sorta di passaparola, di scambio di informazioni che vale ancora molto e che puntiamo a potenziare”.

Prosegue il fondatore di Nova Filtri ricordando che “il segreto di tutto questo non è un vero segreto bensì un mind frame multiforme su cui costruire il proprio lavoro, quindi focalizzazione costante sull’evoluzione del mercato per capire se siamo in linea con le aspettative di prodotto e se ci sono spunti sui quali costruire una nuova proposta, collaborazione con partner e, sempre più sovente, anche con i competitor. Agiamo in base a una regola non scritta secondo la quale irrigidirsi e scontrarsi, spesso per una guerra di prezzo, per poi non ottenere nulla e scontentare tutti gli attori in gioco è assolutamente da evitare. Preferiamo una collaborazione fattiva che possa portare valore a tutte le realtà coinvolte”.

Un buon prodotto deriva da un buon processo

Una volta caricato il coil e impostato il programma, OPTIMA esegue il taglio in automatico.
Una volta caricato il coil e impostato il programma, OPTIMA esegue il taglio in automatico.

“Ovviamente tutto ruota intorno ad un prodotto in linea con le aspettative del mercato sia in termini tecnologici sia in termini di valore per il cliente. Tutto questo lo si ottiene mettendo al centro un processo produttivo efficace e di qualità. Sembra banale dirlo, ma la qualità deriva da competenze professionali che sanno vedere al di là dell’ovvio, insieme alla scelta dei macchinari produttivi più idonei a garantire il risultato atteso”. Così Luca Bianchi ci introduce alle azioni che l’azienda ha intrapreso per innovare e innovarsi, fra cui spicca l’investimento in macchinari automatici e semiautomatici che hanno permesso di rendere più costante la qualità del prodotto senza disperdere l’importanza della manualità delle persone. Questi investimenti sono sati infatti utili per facilitare gli operatori nell’esecuzione del lavoro e, cosa non da poco nell’ottica della soddisfazione lavorativa del singolo, verso una maggiore partecipazione creativa e conseguente minore monotonia.

“In particolare abbiamo sentito l’esigenza di portare al nostro interno uno step di lavorazione per ridurre i nostri tempi di attesa per quanto riguardava i quadrotti di coil, in modo da offrire al cliente un prodotto più completo con tempi di approvvigionamento migliori. In precedenza questi quadrotti ci venivano forniti da centri servizi, ma questo significava un fornitore aggiuntivo con conseguenti ritardi, rischi di errori nelle forniture e molto lavoro in più anche a livello amministrativo (fatture, ordini…). Abbiamo quindi deciso di investire in un impianto automatico che si occupasse del taglio longitudinale e trasversale del coil producendo i pezzi necessari alla nostra produzione. Da qui abbiamo iniziato a fare scouting sul mercato e abbiamo incontrato Evomach, distributore italiano di costruttore austriaco Krasser. In particolare la soluzione alle nostre esigenze era rappresentata da OPTIMA, una macchina da taglio che riunisce in sé due step di lavorazione. Ciò che ci ha colpito di OPTIMA è stata l’automazione sul cambio lama. Il taglio trasversale a ghigliottina infatti prima lo eseguivamo con una vecchia cesoia tradizionale, ma poter abbinare il taglio longitudinale a quello trasversale ci permette di acquistare il coil standard e lavorarlo completamente in macchina in un solo piazzamento, senza dover prima tagliare trasversalmente, girare il coil e poi riprenderlo nell’altro senso. OPTIMA ci consente quindi di effettuare due lavorazioni in contemporanea con la massima flessibilità in un solo piazzamento”.

Oggi in Nova Filtri viene caricato il coil, impostata una job list di lavoro sulle dimensioni dei pezzi da tagliare e la macchina in automatico posiziona i coltelli circolari; a questo punto la macchina fornita da Evomach procede prima con il taglio delle strisce, poi con il taglio nell’altro senso per formare i quadrotti. “Inoltre – prosegue Bianchi – per garantire un risultato migliore, abbiamo personalizzato la configurazione della macchina facendo installare dei sensori in grado di leggere la lunghezza della lamiera anche se ci sono dei fori (ci capita infatti di lavorare anche lamiera forata), effettuando così una doppia misurazione, delle lunghezze e delle larghezze. Da ultimo, Evomach ha anche fornito un laser che favorisce il controllo e la verifica della linearità”. In sostanza, OPTIMA è una macchina altamente performante che concentra l’impegno dell’uomo al solo inserimento delle dimensioni e del programma. Il resto avviene in automatico e l’operatore può dedicarsi ad altri step di lavorazione o ad individuare metodi e processi di lavorazione.

Nova Filtri realizza filtri per i più svariati settori applicativi, con caratteristiche e dimensioni quindi molto diverse.
Nova Filtri realizza filtri per i più svariati settori applicativi, con caratteristiche e dimensioni quindi molto diverse.

“Quando parliamo di elevata produttività, intendiamo un uso davvero importante della macchina – prosegue il fondatore di Nova Filtri – che si traduce nel taglio di circa 30mila quadrotti al mese. Un altro aspetto che vorrei sottolineare è che la nostra scelta è stata determinata anche da una percezione che poi ci è stata confermata nei fatti: Evomach ha saputo dare un efficace e fondamentale supporto per formare il personale Nova Filtri a un utilizzo efficiente del mezzo produttivo. Anche questo aspetto è stato motivo di soddisfazione. I tecnici Evomach che hanno eseguito la formazione del nostro personale hanno dimostrato grande competenza, hanno saputo rispondere alle domande più diverse sia teoriche che operative dei nostri tecnici e, non scontato, hanno saputo creare un rapporto collaborativo tale per cui se oggi abbiamo bisogno di chiarimenti o di suggerimenti per l’esecuzione di una lavorazione, sappiamo di poter contare sulla loro presenza sia presso di noi sia online”.

Un vantaggio che sempre più aziende stanno considerando nella scelta del fornitore. Grande l’attenzione al fatto che un impianto abbia dietro un’azienda strutturata, una qualità del servizio di assistenza e una certezza di affidabilità. Tutti aspetti che garantiscono una qualità di prodotto e servizio molto più elevata e sicura di alternative low cost. E tutta la filiera produttiva ne giova.

Guardando al futuro

“Non vogliamo fare il passo più lungo della gamba e quindi, visto che abbiamo messo in atto un upgrade aziendale recente, per ora ci fermiamo e consolidiamo quanto acquisito sinora. Però il mercato è grande, l’evoluzione, per definizione, non si ferma mai, i nuovi scenari di settori emergenti e in forte sviluppo li rendono osservati speciali, ricchi di opportunità. Mi riferisco ai settori delle energie rinnovabili e alternative verso cui è evidente una spinta energica che palesa già una forte necessità di prodotto”. Conclude così Luca Bianchi di Nova Filtri, comprensibilmente senza sbilanciarsi ma facendoci pensare che si stiano già muovendo, con quella reattività che caratterizza la sua azienda sul mercato.

di Edoardo Oldrati & Farida Milani

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