2019: un anno all’insegna della stabilità
La Giornata Economica autunnale di FEDERTEC, organizzata presso Rho Fiera Milano, in partnership con AZIMUT LIBERA IMPRESA, ha fatto il punto sull’andamento dell’industria italiana delle trasmissioni meccaniche e del Fluid Power. Dopo un periodo decisamente brillante, i dati relativi ai primi nove mesi dell’anno evidenziano un rallentamento per il macro comparto, che porta a prevedere un consuntivo 2019 all’insegna della stabilità.
di Silvia Crespi
Lo scorso 29 Ottobre, si è tenuta la Giornata Economica FEDERTEC, il tradizionale appuntamento autunnale organizzato per fare il punto sull’andamento del macro comparto del fluid power, della trasmissione di potenza e del suo controllo.
L’incontro è stato organizzato presso RHO FIERA MILANO. in partnership con AZIMUT LIBERA IMPRESA, gestore patrimoniale indipendente italiano che supporta le aziende nella ricerca di nuove opportunità di business, nella crescita delle loro competenze e del proprio network professionale.
Rallentamento generalizzato del macro comparto
FEDERTEC rappresenta l’intera filiera dell’industria italiana della componentistica e delle tecnologie meccatroniche per la potenza fluida, la trasmissione di potenza e il controllo e l’automazione intelligente dei prodotti e dei processi industriali. Il pay-off della Federazione, che punta a diventare il vero punto di aggregazione per l’intera filiera meccatronica, riflette proprio la trasversatilità delle tecnologie coinvolte. Questo concetto è stato ribadito in apertura dei lavori dal Presidente di FEDERTEC, Fausto Villa, che ha quindi passato la parola ai Co-Direttori Fabrizio Cattaneo e Marco Ferrara, per la comunicazione dei dati relativi all’andamento del comparto.
Rispetto ai dati comunicati nella Giornata Economica di primavera, i dati relativi al terzo trimestre dell’anno evidenziano un rallentamento generale, il che porta a prevedere una chiusura del 2019 all’insegna della stabilità. Peraltro, i dati già forniti durante l’Assemblea generale di Settembre già facevano prevedere un rallentamento dei mercati rappresentati da ASSIOT e ASSOFLUID nel primo semestre dell’anno.
Le performance delle trasmissioni di potenza, dell’oleodinamica e della pneumatica
Partiamo con il settore rappresentato da ASSIOT che, nei primi sette mesi dell’anno, ha fatto registrare, nel complesso, performance ancora positive; da sottolineare l’andamento decisamente disomogeneo tra le varie voci che compongono il settore; gli ingranaggi rimangono la voce più performante (+0.8), mentre le note meno positive arrivano dalla voce cuscinetti (-2.4).
Questi dati portano a prevedere una chiusura del 2019 (+0.2%) suppergiù sugli stessi livelli del 2018. si prevede un andamento leggermente più positivo sui mercati esteri (+0,7%) rispetto a al mercato domestico (-0,4%)
Per quanto riguarda il settore del Fluid Power, i dati evidenziano, per i primi tre trimestri, una crescita della produzione nell’ordine dell’1%, con una netta differenziazione, però, tra il mercato dell’oleodinamica (+2,8%) e quello della pneumatica (-6,2%).
Per effetto di quanto sopra si prevede per il comparto del Fluid Power una chiusura del 2019 all’insegna della stabilità per quanto riguarda la produzione, con una decrescita delle consegne a fronte di una leggera crescita delle esportazioni. Rimandiamo i lettori ai riquadri per la presentazione dei dati del comparto aggregato e le proiezioni di fatturato.
Nel commentare i dati, Fausto Villa ha fatto riferimento alla situazione internazionale e al suo impatto sull’andamento del comparto per poi concludere con queste parole: “Il macrosettore del Fluid Power e della trasmissione di potenza meccanica, dopo un periodo brillante, ha rallentato la sua corsa, ma è importante valutare e riflettere sui risultati per mettere a punto le strategie più corrette e conservare l’ottimismo! Il mercato ci impone delle regole; sta a noi capire come seguirle.”
Un partner per la consulenza in tema di Vendite e Marketing
Alla presentazione dei dati di settore ha fatto seguito l’intervento di Cristano Valtolina, di BIZUP Consulting, che ha illustrato i servizi rivolti alle aziende del mondo FEDERTEC.
Valtolina ha illustrato le varie tappe dell’approccio di BIZUP CONSULTING presso le aziende, che non può prescindere da una diagnosi preliminare del grado di maturità raggiunto dalle imprese nel campo del Sales & Marketing, una sorta di mappatura delle aziende.
Una volta completata questa valutazione, è possibile lavorare in diversi modi: per esempio tramite la condivisione di best practice, ovvero mettendo a fattor comune casi di successo interni al settore o in settori B2B affini o con momenti educational per la condivisione di tecnche e strumenti.