Auger, quando il quadro elettrico si innova a 360°
Auger, azienda specializzata nella progettazione e produzione di quadri elettrici per automazione e distribuzione BT, prosegue senza sosta nell’innovare la propria gamma prodotti rispondendo alle richieste del mercato dell’automazione con soluzioni che abbinano sostenibilità e sicurezza, prestando sempre attenzione anche all’estetica del prodotto.
Fornire quadri elettrici per automazione e distribuzione BT capaci di soddisfare ogni esigenza del mercato, spaziando dagli armadi di comando alle casse e ai leggii bordo macchina realizzati in lamiera di acciaio e sempre conciliando con successo i processi industriali con l’esperienza artigianale. Con questo obiettivo Auger, azienda di Asso (CO), agisce in un settore, quello dell’automazione, che è in costante evoluzione, e in cui le aziende devono non solo adattarsi, ma anche anticipare le esigenze dei propri clienti. Proprio delle ultime innovazioni dell’azienda italiana, dei feedback ottenuti dal mercato e dell’attenzione crescente all’estetica e alla sostenibilità, parleremo più nel dettaglio nelle prossime righe.
Il mercato chiede innovazione e concretezza
In un contesto competitivo come quello dell’automazione industriale, è fondamentale presentare novità in grado di rispondere ai requisiti di mercato. Una delle principali innovazioni proposte da Auger è stata la Prova di Corto Circuito per l’armadio AGR, prodotto tra i più apprezzati sul mercato dell’azienda italiana, conforme alle Norme IEC 61439-1 e IEC 61439-2 (2020). “Questa norma – spiegano in Auger – definisce diverse specifiche, dalle condizioni di servizio alle caratteristiche tecniche, per garantire la sicurezza e l’efficienza dei quadri in bassa tensione”. Il Test di Corto Circuito, condotto nei laboratori di Torino dell’INRiM e certificati da ACAE LOVAG, ha infatti confermato che l’armadio AGR è in grado di gestire correnti di cortocircuito (Icw) fino a 50 kA e picchi di corrente (Ipk) fino a 105 kA. Presentata in anteprima a Parma in occasione di SPS, la certificazione ha ottenuto un feedback da parte dei visitatori afferma Andrea Bonini, direttore commerciale di Auger. “Molti nostri clienti ci richiedevano da tempo una certificazione riguardo ai test di cortocircuito, e ora possiamo finalmente fornire una soluzione a questa esigenza”.
Questo sviluppo non solo risponde ai bisogni immediati del mercato, ma pone Auger in una posizione di vantaggio competitivo rispetto ad altre aziende. Ma le novità non si fermano qui per l’azienda comasca. L’armadio AGR è stato infatti sottoposto anche a rigorosi test antisismici utilizzando lo spettro Telcordia – Zona IV, noto anche come BellCore 4 RRS. Con questo test, Auger ha dimostrato che la funzionalità dell’unità non viene influenzata dalle vibrazioni generate da un terremoto, il che è cruciale per garantire la sicurezza in aree ad alto rischio sismico. Importante sottolineare come questo tipo di test sia fondamentale non solo per soddisfare le normative vigenti, ma soprattutto per fornire tranquillità ai clienti che operano in contesti complessi e rischiosi.
Nella prima metà del 2024, Auger ha anche presentato il sistema di interblocco ad aste con blocco sezionatore, le nuove risalite cavi e i nuovi vano cavi omologati UL, che quindi rispondono ai requisiti richiesti sul mercato americano e canadese. Infatti Auger esporta indirettamente buona parte della produzione sui mercati esteri tra i quali spicca quello americano.
Estetica e personalizzazione, un nuovo paradigma
Tradizionalmente, i quadri elettrici erano considerati semplici strumenti industriali, privi di design e estetica. Tuttavia, questo paradigma sta cambiando rapidamente. “L’aspetto estetico sta assumendo sempre più importanza. Oggi non si parla più solo di funzionalità, ma anche di come il prodotto si integra nell’ambiente in cui viene utilizzato – ci conferma l’ufficio tecnico di Auger e Privius, riportando sensazioni e tendenze percepiti sul mercato – I clienti, oggi, richiedono che i quadri elettrici non solo siano performanti, ma anche esteticamente gradevoli. Talvolta i clienti richiedono che il colore del loro quadro corrisponda a quello dei loro loghi aziendali o che includano lavorazioni personalizzate, anche nelle parti interne”. Questa attenzione al design rende i prodotti più riconoscibili e aggiunge un valore estetico all’impianto, traducendosi anche in uno strumento per essere più competitivi sul proprio mercato.
Per rispondere a queste esigenze, Auger ha presentato una finitura testurizzata per l’armadio AGR, realizzata attraverso un ciclo di verniciatura specifico per ambienti gravosi. “La finitura testurizzata non è vincolante per il cliente: abbiamo optato per questo trattamento, al posto del classico bucciato, in quanto la particolare finitura conferisce al manufatto una maggiore resistenza agli agenti esterni e, non meno importante, il risultato estetico del prodotto risulta più accattivante. A fronte di ciò il cliente che avesse una particolare esigenza può chiedere finitura con ciclo adatto ad ambienti gravosi e ottenere un certificato, che attesti la conformità del prodotto, emesso direttamente da un ispettore Frosio Livello III.
Flessibili ma al contempo rapidi
Importante anche sottolineare l’importanza della flessibilità e della personalizzazione nell’offerta di Auger. Negli ultimi anni, Auger è infatti diventato un partner riconosciuto nel settore dell’automazione industriale, inserito in numerose vendor list di importanti aziende e con un marchio riconosciuto e certificato. Un esempio di questo approccio è rappresentato dall’armadio AGR che, oltre a essere coperto da brevetti di novità e utilità, è certificato secondo le più recenti normative internazionali (tra cui ricordiamo CE, TUV, UKCA, UL, EAC, RINA, ACAE LOVAG). Questo non solo assicura qualità, ma dà anche fiducia ai clienti. Forti della sua esperienza, Auger lavora infatti a stretto contatto con i clienti per offrire anche soluzioni customizzate che soddisfino le loro specifiche necessità. Fondamentale è la presenza di un ufficio tecnico interno e dedicato che è a disposizione del cliente fin dalle prime fasi del progetto, permettendo così di realizzare i prodotti in tempi rapidi.
Il quadro elettrico come strumento per essere più sostenibili
Il tema della sostenibilità è centrale per Auger. Con una crescente consapevolezza delle problematiche ambientali, l’azienda comasca si impegna a implementare pratiche sostenibili nei suoi processi produttivi. “La sostenibilità non è solo una moda, ma una necessità. Ci siamo impegnati a utilizzare materiali riciclabili e a ridurre gli sprechi all’interno della nostra produzione” ha sottolineato in più occasioni la direzione di Auger. “Questo approccio non solo migliora l’impatto ambientale dell’azienda, ma attrae anche un numero crescente di clienti che cercano soluzioni responsabili e sostenibili. La vision di Auger è chiara: vogliamo sviluppare prodotti che non solo soddisfino le esigenze tecniche, ma che siano anche rispettosi dell’ambiente“.