Il cuscinetto si adatta alle esigenze del servomotore
NSK propone una gamma di cuscinetti radiali rigidi a sfere adatti alle esigenze specifiche dei servomotori. Grazie allo sviluppo dei grassi speciali serie EA7 e LGU e di una tenuta a basso attrito DW, le soluzioni di NSK garantiscono lunga durata operativa, pulizia ottimale con il 90% in meno di particelle rilasciate e intervalli di manutenzione decisamente più lunghi.
I servomotori rappresentano una sfida per i cuscinetti volventi. A causa della frequenza elevata di avviamenti, arresti e inversioni, oltre alle piccole correzioni indotte dai sensori, il profilo cinematico tipico dei servomotori mette a dura prova i cuscinetti. Inoltre, le frequenti inversioni e le relative micro-vibrazioni causano l’asportazione del velo di lubrificante fra gli elementi volventi e la superficie di rotolamento (senza la possibilità di rilubrificazione), in misura maggiore rispetto ai cuscinetti a rotazione continua utilizzati nei normali motori elettrici. Fra le possibili conseguenze c’è anche l’insorgenza di punti localizzati di micro-attrito sulle piste di rotolamento. Questo attrito si genera quando il velo d’olio è insufficiente e si crea un contatto “metallo su metallo” fra la pista e la sfera. Per risolvere questi problemi, NSK ha sviluppato un grasso speciale denominato EA7 che, rispetto ai grassi tradizionali, vanta proprietà lubrificanti migliori in presenza di microvibrazioni. Il grasso contribuisce inoltre a garantire che i cuscinetti operino in condizioni di bassa coppia d’attrito e, quindi, con minima perdita di potenza. Nella pratica, l’uso dei cuscinetti lubrificati con EA7 nelle applicazioni su servomotori porta a una maggiore durata operativa e al raddoppio degli intervalli di manutenzione.
Pulizia durante l’esercizio e bassa coppia d’attrito
Un altro fattore che prolunga la vita operativa dei servomotori è la pulizia durante l’esercizio. Se il grasso del cuscinetto rilascia particelle (ad esempio metallo o zolfo) che aggrediscono i componenti circostanti, l’encoder si potrebbe sporcare. Nel tempo, questa contaminazione impedirà al motore di rilevare la posizione in modo preciso. Un’altra conseguenza della fuoriuscita di lubrificante può essere lo slittamento in fase di frenatura, anche in questo caso con possibili imprecisioni di posizionamento. Per risolvere il problema della contaminazione, NSK ha sviluppato un altro grasso per applicazioni su servomotori, chiamato LGU. Rispetto al grasso al sapone di litio, LGU emette circa il 90% in meno di particelle di zolfo e metallo, contribuendo in tal modo alla pulizia dell’ambiente dei cuscinetti a lungo termine. Risultato: intervalli di manutenzione allungati di 1,5 volte. Le aziende che fabbricano o integrano servomotori possono scegliere il grasso più adatto. EA7 allunga la vita operativa dei cuscinetti radiali rigidi a sfere soggetti ai micromovimenti tipici dei servomotori, mentre LGU riduce al minimo il rilascio di particelle verso i componenti circostanti, evitando gli errori di posizionamento. Questi due lubrificanti ad alte prestazioni sono disponibili su richiesta per la serie di cuscinetti radiali rigidi a sfere sviluppata da NSK per i servomotori.
Un’altra caratteristica di questi cuscinetti è la tenuta DW di NSK, che offre una buona combinazione di tenuta e bassa coppia d’attrito. Con le tenute DW i progettisti di NSK hanno sviluppato una soluzione efficace per soddisfare i requisiti contrastanti di tenuta efficiente da un lato ed efficienza energetica dall’altro.