Una filiera virtuosa made in Italy
Conformi alle normative internazionali di riferimento, i raccordi FCM (Food Contact Material), realizzati da Titan Engineering, azienda del Gruppo Pneumax, sono idonei al contatto con gli alimenti e al passaggio di fluidi alimentari. Nella fase di validazione di questi componenti entra in gioco una macchina, realizzata in conformità alla normativa europea 2014/35/UE, in grado di eseguire prove a partire dagli standard dettati dalla normativa UNI EN ISO 1386:2001 e superiori.
I raccordi FCM (Food Contact Material) nascono dalla volontà del Gruppo Pneumax di realizzare componenti dedicati a un settore esigente come quello del food & beverage che, oltre a garantire affidabilità e performance elevate, siano conformi alle normative internazionali di riferimento.
Idonea per il contatto con gli alimenti e il passaggio di fluidi alimentari secondo le Normative Europee (Regolamenti) CE 1935/2004, CE 2023/2006, CE 11/2011 e il contatto con acqua potabile secondo il Decreto Ministeriale DM 174/2004, la serie è prodotta da Titan Engineering Spa, azienda del Gruppo Pneumax specializzata nella progettazione e produzione di raccordi e componenti per la connessione dei circuiti pneumatici in ottone, tecnopolimero o acciaio inox.
Test esaustivi su tutti i materiali dei componenti, dalla plastica all’ottone
Ad aggiungere valore ai raccordi della serie FCM non sono solo le attestazioni al contatto con gli alimenti, ma anche la conformità al passaggio di fluidi alimentari, requisito certificato attraverso test eseguiti secondo precise specifiche grazie a un macchinario introdotto nella fase di validazione del processo produttivo di Titan Engineering. La macchina, realizzata in conformità alla normativa europea 2014/35/UE è in grado di eseguire prove a partire dagli standard dettati dalla normativa UNI EN ISO 1386:2001 e superiori.
In questo caso i test hanno riguardato tutti i materiali dei componenti, già conformi agli standard FC (Food Contact), così come le parti plastiche in POM (poliossimetilene) e IXEF 1022FC (poliarilammide 50% FV) e le parti metalliche in ottone OT57 (CW510L a basso contenuto di piombo, certificato NSF/ANSI 372). La certificazione garantisce la tenuta dei componenti in pressione, non solo con acqua potabile ma anche con altri fluidi alimentari tipo vino, birra e bevande in generale.
Il percorso di validazione riguarda l’intera filiera produttiva
Cuore della macchina per eseguire i test è la pompa rotativa a palette Mocareel, che consente di effettuare i test necessari per operare in mercati significativi del food & beverage: dalle macchine da caffè e vending all’imbottigliamento fino al trattamento degli alimenti.
Il Gruppo Pneumax ha intrapreso un percorso in linea con il nuovo Regolamento Europeo UE 831/2018, conosciuto ormai da tutti gli addetti ai lavori come MOCA. Il percorso di validazione coinvolge l’intera filiera produttiva, e ha richiesto di instaurare partnership con fornitori in grado di garantire, a loro volta, il rispetto delle linee guida dettate dagli enti certificatori.
Questo è un ulteriore aspetto virtuoso che caratterizza lo sviluppo di un prodotto e che ha portato, allo stesso tempo, a una crescita virtuosa di tutta una filiera costituita da aziende italiane al fianco della sammarinese Titan Engineering, confermando ancora una volta quanto il made in Italy sia sinonimo di qualità e affidabilità anche in questo campo.
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