Barra a tutta dritta! Nonostante tutto…
FEDERTEC sta perseguendo gli obiettivi che si è prefissata fin dalla sua nascita, nel 2019, definiti nella sua dichiarazione di intenti. E lo sta facendo con impegno, nonostante le difficoltà del momento. Tali obiettivi sono stati ribaditi in occasione dell’Assemblea Ordinaria 2020, tenuta in modalità teleconferenza. Perché il futuro non si prevede, si prepara.
Il 22 ottobre si è tenuta l’assemblea ordinaria FEDERTEC, in teleconferenza, per fare il consueto punto sull’andamento del comparto e illustrare le attività portate avanti dall’associazione nonostante la situazione congiunturale così difficile per l’industria italiana e, in generale, per il Paese Italia.
Nella sua Relazione del Presidente, in apertura dei lavori, Fausto Villa ha subito fatto riferimento al contesto attuale: “Da marzo stiamo vivendo uno dei più duri e drammatici periodi economici e sociali causati dalla pandemia – ha affermato -; in questi mesi delicatissimi l’imprenditoria italiana, come sempre, ha reagito con i propri mezzi e le proprie risorse per fronteggiare un pesante crollo della domanda e dell’offerta interna ed estera”.
Villa ha espresso il proprio rammarico per il contesto di “confusione legislativa” e il clima di insicurezza in cui le aziende si trovano ad operare. “Contiamo molto – ha proseguito – sugli interventi a favore delle imprese che, ci auspichiamo, verranno messi in atto”.
Ha quindi fatto il punto sull’andamento del comparto, ripercorrendo quanto accaduto finora: “Dopo il pesante arretramento dei primi 9 mesi dell’anno – ha proseguito – è difficile prevedere l’andamento del comparto nel breve/medio termine… Molto dipenderà dalle misure a sostegno delle imprese per gli investimenti in tecnologie di produzione e nel processo della trasformazione digitale, con il piano di transizione 4.0, che deve necessariamente diventare una priorità assoluta per lo sviluppo industriale del paese, insieme alla formazione dei giovani e del personale in azienda”.
Fissare gli obiettivi e rimanere costanti nel perseguirli
Rappresentare il faro per l’industria italiana dei componenti e delle tecnologie meccatroniche per la potenza fluida, la trasmissione di potenza, il controllo e l’automazione intelligente di prodotti e processi industriali. Questa la dichiarazione di intenti di FEDERTEC, che la Federazione sta portando avanti. Nonostante tutto. Lo ribadisce, con lo slancio e l’ottimismo che lo distinguono, il Presidente ASSOFLUID Domenico di Monte, nel suo intervento: “La dichiarazione di intenti che ha caratterizzato la nascita di FEDERTEC – ha affermato – non è mutata ed è all’insegna della coerenza e della linearità. In ogni situazione, è sempre importante fissare un obiettivo ed essere costanti nel perseguirlo. Dopo aver delineato la strategia, occorre ora definire un piano d’azione e portarlo avanti in modo strutturato, nonostante il rallentamento delle tempistiche causato da fattori contingenti esterni”. Di Monte ha illustrato l’andamento del comparto Fluid Power nei primi 9 mesi del 2020; i risultati sono tutt’altro che brillanti per ovvii motivi (in realtà già alla fine del 2019 era stato rilevato un rallentamento) ma, evitiamo di parlare di numeri, cifre e percentuali. “Sarà interessante – ha affermato Di Monte – valutare i risultati relativi all’intero anno per capire dove il lockdown ha avuto il più forte impatto sulle performance”.
Essere capaci di rinnovarsi e investire in innovazione
Anche Mauro Rizzolo, Presidente ASSIOT sottolinea l’importanza della continuità che, in questo caso, significa anche proseguire lungo il percorso tracciato dal Presidente uscente, Assunta Galbiati. Le sfide che oggi abbiamo di fronte, business continuity, digitalizzazione, robotica, Intelligenza Artificiale, sostenibilità e così via, devono essere affrontate comunque, pur facendo i conti con una supply chain discontinua per effetto della pandemia in corso. Per il futuro occorre mettere a punto strategie che consentano di mettersi in discussione quando serve; di prendere decisioni in modo sempre più rapido e reattivo, di scegliere e applicare il proprio modello e rimanerne fedeli, di non smettere mai di impostare programmi di rinnovamento.
Il ruolo di FEDERTEC può essere fondamentale in questo contesto difficile: sarà compito dell’associazione far sentire sempre più la propria vicinanza agli associati, ascoltarne attentamente le richieste e fornire supporto.
Il lavoro delle Commissioni
Nel suo intervento Fausto Villa ha poi fatto un quadro sintetico delle attività svolte nel 2020 dalle varie Commissioni, pur nella difficoltà generate dall’impossibilità di incontrarsi personalmente. Tra le attività in corso spiccano quelle della Commissione Economica, della Commissione Marketing e Comunicazione e della Commissione Tecnologie e Innovazione. La prima sta lavorando attivamente con l’obiettivo di uniformare la richiesta dei dati congiunturali trimestrali per tutti gli Associati al fine di ottenere report confrontabili per tutti i settori rappresentati. Per questo verrà utilizzata la piattaforma on-line già utilizzata con successo da ASSOFLUID. Si tratta di un lavoro importante che consentirà di fornire agli associati dati il più possibile omogenei e coerenti sul comparto aggregato. La seconda, perseguendo l’obiettivo di definire una più forte Corporate Identity, ha sviluppato il nuovo sito web, rendendolo il più possibile trasparente e utile. La Commissione Tecnologia & Innovazione, infine, ha lavorato e sta lavorando senza soluzione di continuità al calendario dei corsi di formazione della FEDERTEC Academy, che si sono svolti e continuano a svolgersi in modalità remota con cadenze frequenti. Un’altra novità presentata dall’ing. Sergio Sartori, è la creazione del club dei Direttori Tecnici, di cui è coordinatore. Il Club dei Direttori promuoverà attività di tipo tecnico, didattico e divulgativo. Il Club si occuperà dell’organizzazione dei convegni tecnici e dei seminari; verrà promosso, come vero valore aggiunto, il confronto tra i diversi relatori, anche di realtà concorrenti le une con le altre, per un vero scambio di idee sullo stato dell’arte sulle tecnologie che interessano il comparto. In conclusione il solito appuntamento, questa volta in modalità a distanza, sulla consegna dei Premi Tesi di Laurea; anche quest’anno le tesi di laurea hanno riguardato temi di sicuro interesse per il contenuto tecnico fortemente innovativo. Un’iniziativa che continua a ricevere apprezzamenti dalle università coinvolte, esempio del migliore spirito di collaborazione università/industria.
Un ultimo lavoro importante portato a termine è il Repertorio FEDERTEC, uno strumento di utile consultazione che verrà prossimamente inviato a tutti gli associati. Il Repertorio aiuterà a conoscere l’offerta italiana di componenti, sistemi, tecnologie e competenze per l’automazione e il controllo di prodotti e processi industriali.