Assi elettrici nella produzione di abrasivi

Assi elettrici nella produzione di abrasivi

La società Davide Maternini, costruttore di macchine per la produzione di abrasivi, ha ottenuto ingombri ridotti, buone prestazioni e semplicità di gestione con gli assi elettrici Festo. Da una decina di anni a questa parte Festo è l’unico brand presente sugli impianti Maternini per quanto riguarda la parte pneumatica.

La società Davide Maternini deve il suo nome al fondatore, che ebbe l’intuizione di realizzare presse dedicate alla creazione delle mole abrasive. Fondata a Malnate nel 1947, in provincia di Varese, l’azienda si occupa di progettare, realizzare e assemblare presse idrauliche destinate al mondo degli abrasivi. La gamma produttiva si è espansa negli anni, e oggi Maternini è in grado di soddisfare ogni singolo step produttivo del settore.

Macchine per abrasivi: affidabilità e ripetibilità geometrica

“In qualità di costruttori di macchine – afferma Alessandro Amodeo, Progettazione elettrica e software presso l’azienda – l’affidabilità è un requisito imprescindibile. Realizzando impianti per la produzione in serie, con output di migliaia di pezzi per turno, è facilmente ipotizzabile che fermi macchina prolungati possano tradursi in danni economici anche nel brevissimo periodo. La nostra missione è proprio quella di fondere una solida meccanica di base con l’automatizzazione, garantendo maggiore velocità ed elevata produttività. A questo si aggiunge il continuo e necessario sviluppo di dispositivi e accessori che migliorano la qualità e la ripetibilità geometrica del pezzo”.

I servoazionamenti CMMT-ST, abbinati ai motori EMMS, sono stati sfruttati per gestire al meglio tutti gli assi selezionati.

In questo settore, esiste inoltre una barriera tecnologica tra i produttori di macchine e i produttori di abrasivi stessi. “Maternini si impegna a superare questa barriera proponendo costantemente miglioramenti alle proprie macchine, così da aumentare la qualità del prodotto finale”, continua Amodeo. “Questo richiede progettazioni moderne e soluzioni tecniche in continua evoluzione, supportate da fornitori in grado di comprendere le nostre esigenze e in grado di proporre soluzioni altrettanto affidabili e di qualità”.

La movimentazione è affidata agli assi elettrici

Maternini si distingue per una gamma di prodotti altamente personalizzata e la flessibilità e capacità di risolvere esigenze specifiche dei clienti sono i punti di forza distintivi dell’azienda. “La collaborazione con Festo è iniziata quindici anni fa – continua Amodeo – con la richiesta di capitolato Festo da parte dei nostri clienti tedeschi. Questo ci ha portato ad approfondire le soluzioni Festo; da una decina d’anni a questa parte è diventata il nostro principale partner, nonché unico brand presente sui nostri impianti per quanto riguarda le soluzioni pneumatiche”.

L’ottenimento di mole da taglio costruite nel minor tempo possibile, tenendo conto di qualità e precisione, è ciò che distingue le macchine Maternini. Tramite le applicazioni Festo, Maternini riesce a gestire tutte le movimentazioni previste dalle stazioni che lavorano su una pressa rotativa, per la realizzazione di mole da taglio Øe112-125mm. Spiega Amodeo: “I componenti da movimentare, che vengono prelevati dai magazzini per essere portati negli stampi della pressa, sono reti, etichette e ranelle. Si tratta di componenti molto leggeri, di poche decine di grammi, per i quali occorre garantire tempi di immissione molto ridotti, nell’ordine dei 3 o 4 secondi”.

La società Davide Maternini, costruttore di macchine per la produzione di abrasivi, ha ottenuto ingombri ridotti, buone prestazioni e semplicità di gestione con gli assi elettrici Festo.
La società Davide Maternini, costruttore di macchine per la produzione di abrasivi, ha ottenuto ingombri ridotti, buone prestazioni e semplicità di gestione con gli assi elettrici Festo.

La necessità di Maternini era quella di individuare assi elettrici in grado di assicurare ingombri ridotti, buone prestazioni e semplicità di gestione dal punto di vista software. Oltre ai cilindri ADN e DFM, sono stati scelti gli assi elettrici ELGC, sia a cinghia sia a vite, per tutti i sistemi pick&place presenti sulla linea. Mentre sulle stazioni di dimatura abrasivo, dove era richiesta una buona precisione nel posizionare la lama, sono stati applicati gli assi EPCC-BS. Per gestire al meglio tutti gli assi selezionati, sono stati sfruttati anche i motori EMMS abbinati agli azionamenti CMMT-ST.