Soluzioni efficaci per gli azionamenti a cremagliera

L’opzione con pignone montato sui nuovi riduttori epicicloidali Neugart è stata pensata per gli azionamenti a cremagliera: il pignone PK1 è per alberi di uscita dentati, il pignone PM1 per alberi flangiati. L’opzione è combinabile con otto serie di riduttori, offrendo molteplici soluzioni per le applicazioni più disparate.

Con attenzione rivolta soprattutto agli azionamenti a cremagliera, Neugart ha ampliato la sua gamma di riduttori epicicloidali con un’opzione supplementare con pignone montato di propria produzione. Si può optare tra due tipi di pignone: il modello PK1, montato sull’albero di uscita dentato del riduttore, nel quale una dentatura interna provvede alla necessaria sicurezza del collegamento conformemente alla norma DIN 5480; il pignone PM1 progettato per riduttori con albero di uscita flangiato e con un’interfaccia meccanica a norma EN ISO 9409-1. Entrambi i tipi sono disponibili con dentatura elicoidale, il PK1 anche con dentatura diritta. Inoltre, i pignoni hanno quattro diversi moduli, con quantità di denti differenti.
L’opzione del pignone è combinabile con otto serie di riduttori in totale; fra queste è rispettivamente presente un riduttore epicicloidale coassiale con albero di uscita (PLHE) e con flangia di uscita (PFHE) dell’Economy Line, che comprende potenti riduttori standard di lunga durata, dal buon rapporto prezzo-prestazioni.

Numerose combinazioni di pignoni e riduttori epicicloidali

Nella Precision Line, denominazione che identifica l’elevata precisione dei riduttori epicicloidali, compaiono rispettivamente: due riduttori epicicloidali coassiali con albero di uscita (PSN e PLN) e flangia di uscita (PSFN e PLFN) nonché un riduttore epicicloidale angolare (WPLN e WPSFN). Queste numerose possibilità di combinazione di tipi di pignoni e riduttori epicicloidali garantiscono che non ci sia solo una soluzione per le applicazioni più disparate, ma addirittura parecchie: quindi la rigidità torsionale nei riduttori flangiati è più alta che nei riduttori con albero di uscita.
Se, per esempio, il criterio decisivo è l’assetto dello spazio disponibile, il costruttore può impiegare i riduttori con flangia di uscita corti oppure i riduttori epicicloidali angolari. Se il fattore decisivo è la precisione, potrà optare per la precisione e rigidità torsionale maggiori dei riduttori epicicloidali di precisione. In alternativa i riduttori Economy rappresentano una soluzione economica per le applicazioni standard.