Dal sopralluogo alla manutenzione post-vendita
SICK ha presentato all’ultima edizione della manifestazione OMC un pacchetto completo di soluzioni e servizi rivolto al settore oil & gas: controllo di processo, misure fiscali, sensori anticollisione e sistemi di analisi per le emissioni.
di Elena Magistretti
Tutela dell’ambiente, metrologia legale e sicurezza delle persone e delle infrastrutture sono fattori importanti nel comparto oil & gas e le aziende devono affrontarli con l’aiuto di partner preparati. Non si tratta solo di adottare le migliori soluzioni del mercato, ma bisogna trovare professionisti in grado di sostenere il cliente in tutto il processo di ammodernamento o messa a punto del proprio impianto. Grazie anche alla presenza di una speciale divisione che studia nel dettaglio ogni applicazione, SICK riesce a coprire molteplici esigenze dell’oil & gas. Il team di SICK infatti, segue più fasi. Dopo un primo sopralluogo, progetta, ingegnerizza e assembla sistemi completi; supervisiona nell’installazione della soluzione sviluppata e, infine, offre un servizio di avviamento e manutenzione post-vendita.
Soprattutto nel controllo delle emissioni in torcia, le normative impongono severi controlli periodici. Attraverso speciali contratti di Global Service, studiati sulla base di ogni singolo cliente, Sick è in grado di garantire il mantenimento delle prestazioni iniziali del sistema anche attraverso interventi di manutenzione preventiva e correttiva. Questo viene fatto grazie all’uso di sistemi intelligenti di ultima generazione.
La tecnologia a ultrasuoni, ancora più “ultra”
In fiera sono state divulgate le potenzialità del FLOWSIC100 Flare-XT, un misuratore a ultrasuoni di portata per gas di torcia affidabile sia quando il flusso di gas è quasi impercettibile sia quando raggiunge repentinamente livelli elevati. La sonda di misura in titanio è disegnata e sagomata per coprire un range di portata da 0,03 a 120 m/s senza generare turbolenze attorno al sensore. Il sistema è disponibile in due versioni cross duct e una a singolo probe per tutti quei casi in cui non è possibile o è sconsigliata l’installazione su due lati del collettore di flare.
La versione standard è dotata di due unità di emettitore/ricevitore, una sonda di misura e un’unità di controllo “MCUP”. Essendo compatibile con tutte le architetture di comunicazione, lo strumento può essere adottato in qualsiasi processo. Il software FLOWgateTM visualizza in real time i dati raccolti dal sensore e li rende disponibili per finalità diagnostiche ed assicurare, in questo modo, una qualità costante delle prestazioni di misura o per segnalare al Service la necessità di intervento. Per le misurazioni fiscali, inoltre, SICK mostrerà FLOWSKID600, un sistema completo per la misurazione della portata di gas composto da un misuratore fiscale ad ultrasuoni FLOWSIC600 XT abbinato al flowcomputer SICK Flow-X, il tutto gestito da un sistema di supervisione di ultima generazione.
Un LiDAR per la sicurezza delle persone a bordo nave
Proteggere aree e accessi, ma anche le persone: è per questo uso che è stato progettato il LiDAR 3D MRS6000. Il sensore sostituisce le telecamere di sorveglianza, incapaci di generare dei segnali di allarme in condizioni di pericolo. MRS6000, al contrario, informa il personale non appena un oggetto entra nella sua area di scansione di 120°. Il grado di protezione IP67 lo rende adatto all’uso in ambienti outdoor, dove è più probabile che vengano generati dei falsi allarmi. Per scongiurare questo rischio, il LiDAR può essere settato per identificare oggetti superiore a un certo volume preimpostato. Pensando, ad esempio, al suo uso su navi mercantili, è possibile schermare i segnali derivanti dagli spruzzi d’acqua delle onde o degli uccelli, diventando sensibile solamente alle figure umane.