Hilscher presenta il master wireless per IO-Link
netFIELD IO-Link Wireless Master di Hilscher permette di integrare fino a 16 diversi dispositivi IO-Link in modalità wireless all’interno di reti PROFINET, EtherNet/IP ed EtherCAT
Hilscher presenta il primo master wireless per IO-Link, un gateway di campo IP67 destinato a rendere ancora più semplice ed affidabile la comunicazione con la periferia delle linee produttive, assicurando gradi di flessibilità e libertà mai visti prima. netFIELD IO-Link Wireless Master permette di integrare fino a 16 diversi dispositivi IO-Link in modalità wireless all’interno di reti PROFINET, EtherNet/IP ed EtherCAT, con una copertura fino a dieci metri. La configurazione dei singoli collegamenti viene agevolata dalla modalità di scansione integrata e dalla funzione di accoppiamento. Il risultato è una semplificazione dell’attività di configurazione combinata con un aumento del numero di canali di comunicazione disponibili. Funzionalità importanti come il download del firmware, l’autenticazione e la configurazione della porta IO-Link sono gestibili tramite un web server, mentre un server OPC-UA integrato permette l’identificazione e la diagnostica secondo le specifiche OPC-UA ufficiali per i dispositivi IO-Link.
Un master wireless adatto per cablaggi difficili e sistemi mobili
Grazie al suo design robusto e ad un grado di protezione IP67, netFIELD IO-Link Wireless Master trova spazio direttamente in campo negli impianti di produzione industriale, rivelandosi particolarmente utile soprattutto in sistemi mobili o difficili da cablare. Robot multiasse, sistemi AVS e giostre, sono solo alcuni esempi di sistemi di produzione che potrebbero trarre beneficio da questa tecnologia: oltre a innumerevoli motori e controller, tali macchine impiegano un gran numero di sensori per rilevare i dati essenziali ad un funzionamento regolare ed efficiente. Il collegamento con cavi dedicati comporta evidenti inefficienze tanto a livello di costo, quanto funzionali – come disturbi e perdite di comunicazione spesso impredicibili. Inoltre i cavi, sottoposti a gradi di stress variabili, possono danneggiarsi e provocare fermi imprevisti, con un fattore di rischio proporzionale alla complessità del cablaggio stesso. Questa tecnologia wireless è poi particolarmente interessante per quei settori con requisiti di igiene stringenti, dato che l’impiego di cavi può aumentare le possibilità di contaminazioni.