La pneumatica è sempre più intelligente
Abbinato a un’appropriata architettura elettropneumatica, il dispositivo Smart Pneumatic Monitor (SPM) lanciato di recente da Aventics è in grado di effettuare diagnosi e fornire feedback sullo stato di funzionamento della macchina, creando i presupposti per rendere più snelli ed efficienti i processi di lavorazione. Tra le funzioni base monitorate, il numero di cicli delle valvole, il movimento dei cilindri e la misura della distanza percorsa.
di Sebastiano Mainarda
Il paradigma di Industria 4.0 impone alle aziende più innovative di realizzare prodotti in grado di facilitare le connessioni e il dialogo tra tecnologie diverse, in modo da creare una pneumatica intelligente, decentralizzata e capace di auto-controllarsi. Seguendo proprio questa filosofia, Aventics ha creato SPM, Smart Pneumatic Monitor, lanciato alle ultime rassegne sull’automazione, sia in Europa che in Italia. Si tratta di un dispositivo studiato per il monitoraggio dei componenti, in grado di effettuare diagnosi e fornire feedback sulla stato di funzionamento della macchina, creando i presupposti per rendere più snelli ed efficienti i processi di lavorazione.
Monitorare le funzioni base
Abbinato a un’appropriata architettura elettropneumatica, SPM è in grado di elaborare le informazioni ricevute dal campo e inviarle a un service provider autorizzato o a una rete aziendale proprietaria. Il sistema è direttamente connesso all’unità di valvole della serie AV e può monitorare molte funzioni base: dal numero di cicli delle valvole fino al movimento dei cilindri tramite sensori e la misura della distanza percorsa. E ancora il monitoraggio del tempo del ciclo, il controllo dell’usura degli ammortizzi e infine il monitoraggio del consumo di aria e della pressione dell’impianto. A tutte queste funzioni si aggiunge anche la possibilità di inserire delle soglie di allarme, che avvisano del superamento di determinati limiti.
Informazioni affidabili in real time
L’analisi dei dati può essere ampliata e configurata secondo le specifiche esigenze, tramite un’applicazione open source Node-Red, mentre la loro trasmissione segue lo standard OPC-UA. Inoltre, il modulo SPM può essere visualizzato attraverso il web-server TCP/IP network. Il grande vantaggio di questo sistema è che non influenza la comunicazione con il PLC/device: si possono eseguire, infatti, modifiche online e i moduli non occupano nessuna risorsa dalla CPU del PLC. Il nuovo sistema che Aventics lancia sul mercato permette, insomma, di ottenere informazioni affidabili in tempo reale sullo stato di usura e sull’efficienza energetica dei sistemi pneumatici, in modo da ridurre i tempi di fermo macchina e i costi di esercizio. Lo Smart Pneumatic Monitor è inoltre estremamente semplice da utilizzare: non è richiesta alcuna conoscenza del linguaggio PLC e l’interfaccia grafica è intuitiva e di immediata comprensione.