La sinergia alla base del successo
di Sergio Sartori, Consiglio Direttivo Assiot
Innovazione e cambiamento. Oggi questi appaiono essere i cardini portanti del contesto industriale nel quale operiamo. Infatti, è indubbio che la maggior parte dei settori industriali, e in particolare quello manifatturiero, siano caratterizzati da una sempre crescente dinamicità, dettata dallo sviluppo di nuove tecnologie e dalla disponibilità di sistemi avanzati di produzione, fondati sui concetti di digitalizzazione e automazione.
Questo cambiamento assume i connotati di una vera e propria rivoluzione (forse senza precedenti) dove la convergenza tra progettazione e produzione sta creando interessanti opportunità per ridurre i costi e ottimizzare il ciclo di vita dei prodotti. Basti pensare alle possibilità offerte dalle tecnologie produttive di tipo additivo e alla loro combinazione con le più note tecniche sottrattive.
Tuttavia questo cambio epocale di tipo tecnologico necessita di un’ulteriore mutazione, forse ancor più radicale, nella cultura delle aziende e delle persone che ne sono l’anima, a partire dai modelli aziendali fino alla formazione del know-how necessario a supportarle.
Tornando all’esempio delle tecnologie additive, il metodo stesso alla base della progettazione deve essere rivisto e aggiornato sulla base dei gradi di libertà offerti dai nuovi processi produttivi. Il ruolo del progettista si trova quindi a dover integrare, fin dai primi passi della realizzazione del progetto, la fase di concept all’ingegnerizzazione di prodotto.
Si tratta, a tutti gli effetti, di un cambio culturale radicale. Come non sottolineare, quindi, il ruolo fondamentale che un’associazione a rappresentanza del settore debba ricoprire in questo contesto? La natura stessa della nostra associazione, volta a comprendere tanto le esigenze del settore di mercato quanto delle aziende consociate, permette l’identificazione precisa di problemi comuni e la conseguente creazione di quelle sinergie che possono realizzare davvero il substrato di competenza necessario a sviluppare e supportare le innovazioni tecnologiche.
È proprio attraverso la creazione di questo network che diventa possibile valorizzare le esperienze dei singoli, la loro unicità ed eccellenza, che rappresentano la peculiarità del nostro settore di business. È con rinnovata decisione, quindi, che vi esorto a continuare a dare linfa vitale alla nostra associazione, attraverso una partecipazione attiva e appassionata, nella più ferma convinzione che questa possa diventare la vera chiave del successo.
Per la prossima rubrica ho il piacere di passare la parola a Gabriele Ghirelli di Getrag.