Produrre e vendere cinghie con un approccio glocal
Da realtà monoprodotto a multinazionale: Megadyne ha festeggiato quest’anno 60 anni di storia. Il Gruppo vanta un’alta specializzazione nelle cinghie custom-made in poliuretano, ma mira ad ampliare il proprio business per rafforzare il posizionamento sul mercato.
di Silvia Crespi
Megadyne ha festeggiato quest’anno, a livello internazionale, i suoi 60 anni di storia: sei decenni di crescita ininterrotta costellata da una serie di acquisizioni e dallo sviluppo di partnership in ogni parte del mondo.
Il Gruppo conta oggi 40 sedi commerciali e 13 unità produttive dislocate nelle tre macro-aree Americhe, EMEA e APAC: una presenza capillare frutto della scelta di replicare un business vincente in altre aree di sviluppo. Avere stabilimenti distribuiti a livello mondiale consente al Gruppo di presidiare i mercati locali con personale tecnico/commerciale dedicato e di essere vicini ai clienti per sviluppare, insieme, soluzioni vincenti e mirate. “Parlare la stessa lingua dei nostri clienti – afferma Giuseppe Rosental, Marketing Manager EMEA – è fondamentale per instaurare un vero rapporto di partnership. Attraverso le nostre sedi, sia produttive, sia commerciali, sparse per il mondo, siamo in grado di parlare oltre 15 diversi idiomi. Per esempio, approcciare un mercato, per noi importante, come quello indiano con personale italiano non è efficace come creare una sussidiaria locale in grado di rapportarsi con gli stessi usi e costumi di quello specifico mercato”. Ciò che caratterizza Megadyne è proprio l’approccio “glocal” verso il mercato: un gruppo globale con un approccio locale.
L’investimento nel nuovo magazzino è basato sui principi di Industria 4.0
Tra gli ultimi investimenti, il più importante è sicuramente il nuovo magazzino automatizzato per il quale è stato costruito un nuovo capannone. Grazie a questo investimento, oggi la sede di Mathi è il polo logistico centralizzato per l’Europa e serve tutte le sussidiarie europee.
Operativo dal mese di settembre, con 26.000 m3 di area di stoccaggio interna, il nuovo magazzino permetterà di aumentare in modo considerevole la capacità di stoccaggio; ottimizzare la gestione dei prodotti finiti e semi-finiti; ridurre i tempi di flusso; incrementare la precisione e migliorare le tempistiche di consegna sul mercato.
Si tratta di un magazzino “smart”, completamente integrato con il sistema gestionale aziendale, che si interfaccia direttamente con il sistema di produzione, il che ne fa un investimento 4.0 a tutti gli effetti. Sistemi di sollevamento automatici attraversano quattro corsie e raggiungono un’altezza di 17 metri consentendo l’accesso a 13.000 postazioni e una capacità di oltre 160.000 pallet/ora. L’intera gestione dell’ordine è automatizzata e permette all’addetto di operare direttamente in punti di prelievo multipli.
“Oggi – spiega Rosental – siamo in grado di processare ordini di vendita di prodotti standard entro le 24 ore, passando dall’inserimento nel sistema degli stessi, alla predisposizione della bolla di consegna e relativa messa in spedizione”.
La strategia delle “4F” alla base della crescita
I fattori chiave della filosofia del Gruppo possono essere sintetizzati nelle “4F”: Fast, Flexible, Flat, Friendly: velocità nel rispondere alle richieste dei clienti; flessibilità grazie a una struttura snella che consente di reagire e di adattarsi ai mutamenti del mercato; orizzontalità a livello organizzativo, in contrasto con le organizzazioni piramidali; friendliness nella quotidianità, sia nei rapporti interni con i dipendenti, sia all’esterno verso clienti e partner.
Una strategia che ha portato il Gruppo a raggiungere 286 milioni di fatturato nel 2016, con prospettive di crescita per raggiungere quota 300 milioni, un traguardo importante considerato il fatturato di 2 milioni nei primi anni Novanta.
A livello commerciale Megadyne si rivolge al mercato tramite tre canali: approcciando direttamente gli OEM (Orig- inal Equipment Manufacturer) attraverso sales team dedicati, formati da ingegneri in grado di sviluppare il prodotto in sinergia con il costruttore del macchinario; attraverso una Rete di Distributori varia e specializzata composta sia da grossi gruppi internazionali, che da piccoli distributori locali, specializzati nel settore power transmission, che approcciano direttamente il cliente finale, e infine interfacciandosi direttamente con gli end-user con i quali viene instaurato un rapporto di business diretto.
Le cinghie in poliuretano custom-made sono a tutt’oggi il core business
Core business di Megadyne continua a essere la produzione di cinghie in poliuretano custom-made. Il nome Megadyne è, di fatto, associato a questo prodotto fin dagli anni Ottanta.
“Il passaggio dalla sola produzione di cinghie in gomma allo sviluppo delle medesime con un materiale altamente innovativo per quei tempi, il poliuretano termoplastico, è stato il vero salto tecnologico – spiega Rosental – che non solo ha portato a un netto incremento delle prestazioni delle cinghie stesse, ma ha permesso soprattutto di poter rilavorare termicamente le cinghie anche in post produzione, rendendo di fatto più versatile ed efficiente il processo “custom-made””.
Il Gruppo punta, però, a un ampliamento del business: “Il nostro obiettivo – continua Rosental – è farci conoscere non solo come market leader nel campo delle cinghie in poliuretano, ma come player di riferimento globale, per competere con gli altri gruppi presenti sul mercato. Lo sviluppo dei prodotti in gomma così come l’inserimento dei nastri trasportatori nella gamma Megadyne va, per l’appunto, in questa direzione.
La gamma prodotti Megadyne comprende l’intero panorama dei sistemi di trasporto e trasmissione di potenza: cinghie dentate, cinghie piane, pulegge, nastri trasportatori, oltre ai prodotti metallici complementari. Anche i mercati di sbocco sono estremamente diversificati e, all’interno dei singoli settori industriali, il ventaglio di applicazioni è ancora più ampio. All’interno di queste aree vengono sviluppate e proposte soluzioni ad hoc per applicazioni specifiche.
Un ultimo accenno all’attività di Ricerca & Sviluppo. Come già detto, l’azienda dedica importanti risorse alla ricerca, una ricerca focalizzata più sull’innovazione delle materie prime che sul prodotto finito: sviluppare materiali tecnologicamente avanzati che permettano alla cinghia migliori performance è fondamentale per “fare la differenza”.