Risultati positivi per l’esercizio 2017
Lo scorso 7 febbraio SKF Industrie ha presentato i risultati finanziari 2017. “L’anno appena concluso ha fatto registrare un andamento positivo fin dall’inizio – ha affermato Ezio Miglietta, Amministratore delegato della capogruppo italiana SKF. La domanda di prodotti e servizi, sia sul mercato italiano, sia sul mercato estero, è stata molto sostenuta e ha consentito di far registrare un fatturato annuo nettamente superiore al miliardo di euro”.
Il fatturato totale ha raggiunto 1.137 milioni di euro, con una crescita del 9,2% rispetto al del 2016. Analizzato per aree di mercato, il fatturato ha evidenziato un incremento del 4% nel segmento Industrial, del 2% in quello Automotive and Aerospace, del 5% nel settore Linear and Actuation Technology e del 14 % nell’area Intercompany. L’utile operativo è stato di 110 milioni di euro, in netta crescita rispetto a quello del medesimo periodo dell’esercizio precedente, così come il margine operativo che ha raggiunto il 9,7% rispetto all’8,7% del medesimo periodo dell’esercizio 2016.
Per spingere l’Industria 4.0, SKF ha costituito l’Industry 4.0 Community, un centro di coordinamento e condivisione della conoscenza tecnologica sui temi della fabbrica intelligente. Sono diversi i progetti già avviati negli stabilimenti italiani. Il valore degli investimenti destinati all’Industry 4.0 per i progetti avviati nell’anno è stato di circa 9 milioni di euro ed è prevista una spesa analoga per la conclusione prevista degli stessi progetti nel 2018.
Per gestire il cambiamento imposto dall’introduzione delle nuove tecnologie digitali in ambito manifatturiero e il problema delle competenze richieste, SKF ha ritenuto utile aderire al nuovo Master Manufacturing 4.0 promosso dal Politecnico di Torino, i cui partecipanti saranno assunti dalle aziende partner del progetto. L’obiettivo del Master, in lingua inglese, è di formare giovani neolaureati in ingegneria e far così crescere una generazione di specialisti di alto profilo nel campo dei sistemi di produzione industriale del futuro.
Note positive emergono anche dalla Relazione di fine anno 2017 del Gruppo. L’anno è stato caratterizzato da una domanda elevata nella maggior parte dei mercati e si è concluso con un quarto trimestre con un incremento delle vendite nette di oltre l’8%, con una crescita quasi a doppia cifra nel settore automobilistico. Questo comparto resta concentrato sullo sviluppo tecnologico e sulla riduzione dei costi: “Stiamo facendo progressi nell’area dei sistemi di propulsione e trasmissione per i veicoli elettrici e ibridi – ha affermato Alrik Danielson, President e CEO del Gruppo -. I nostri componenti sono stati scelti da numerose case automobilistiche. Un importante cliente europeo, in particolare, ha scelto i nostri cuscinetti per i sistemi di propulsione e trasmissione della futura piattaforma di veicoli elettrici”.
In termini geografici, Europa e Asia hanno registrato una crescita delle vendite consistente, del 9% e 10% rispettivamente, che è stata trainata dagli elevati livelli generali di attività industriale e da un solido mercato automobilistico. In Nord America, le vendite sono cresciute del 5%.