Tempi di cablaggio ridotti nelle confezionatrici
L’azienda Concetti produce confezionatrici per il pet food versatili nel design e nelle funzionalità. Grazie al sistema di automazione CPX-E di Festo, l’azienda è riuscita a ridurre tempi di cablaggio e relativi costi interni fornendo ai suoi clienti, nello stesso tempo, una maggiore accessibilità agli impianti e una manutenzione più rapida.
di Andrea Baty
Fondata nel 1975, l’azienda familiare Concetti SpA produce sistemi automatici di pesatura, riempimento, chiusura e palettizzazione, oltre a linee complete ‘chiavi in mano’ per l’imballaggio di prodotti solidi, granulari e in polvere in sacchi e big bag e packaging industriale primario.
L’azienda vanta una lunga e solida esperienza nell’integrazione di dispositivi e componenti di alta qualità. Con il payoff ‘Embracing your idea’, si presenta come un consulente sempre pronto a sposare le idee e a risolvere le sfide che i suoi clienti si trovano ad affrontare.
L’innovazione rappresenta una potente leva competitiva per Concetti, che nel corso degli anni ha sviluppato le proprie competenze ingegneristiche e meccatroniche per offrire soluzioni sotto il profilo dell’usabilità e accessibilità degli impianti.
“Siamo presenti in oltre 60 paesi nel mondo con circa 7mila macchinari venduti” racconta Riccardo Concetti, Direttore Commerciale e Marketing Concetti SpA. “Il nostro portfolio prodotti comprende macchine e impianti pensati per migliorare efficienza e produttività dei clienti dei settori food e non-food, coniugando automazione e flessibilità”.
Progettazione, produzione e testdelle linee sotto lo stesso tetto
La produzione è totalmente made in Italy nello stabilimento dell’azienda, dove tutto è progettato, costruito e testato. “Per ogni linea, infatti, eseguiamo il Factory Attemp-tance Test (F.A.T), montando le linee e testandole con le confezioni e i prodotti dei clienti”, continua Concetti. “Riusciamo così a testare sul campo le prestazioni e accertarci che tutto corrisponda alle specifiche progettuali prima della consegna”.
Questa modalità consente di abbreviare la successiva messa in funzione dell’impianto nel sito di destinazione. “Per supportare il lavoro delle imprese clienti – riprende Concetti, “ci proponiamo come un unico punto di contatto per tutte le attività di confezionamento, palettizzazione e per l’intero ciclo di vita dell’impianto”.
Soluzioni scalabili e flessibili per il mercato del pet food
Concetti presta una particolare attenzione al tema della sostenibilità, approcciandola da più punti di vista. “Da un lato abbiamo la necessità di ridurre i consumi dei nostri impianti, per raggiungere una maggiore precisione e performance più elevate, oltre a renderli più silenziosi”, racconta R. Concetti. “Dall’altro lato, ottimizziamo la nostra tecnologia per gestire imballaggi più innovativi mantenendo invariate le prestazioni: monomateriali più facilmente riciclabili o film da imballaggio con spessori più ridotti rispetto al passato, per un minore e consapevole impiego della plastica. Un materiale, quest’ultimo, che resta comunque insostituibile nel packaging industriale flessibile”.
“Trend e volubilità del mercato, stili di vita e bisogni dei clienti condizionano in modo diretto sia il ciclo di vita di un prodotto, oggi più breve, e il packaging – spiega R. Concetti.” “I costruttori di macchine devono quindi fornire soluzioni flessibili e scalabili per rispondere a queste nuove esigenze in tempi rapidi”. Un esempio sono le confezionatrici che Concetti realizza per il mercato del pet food, forse uno dei settori in più rapida evoluzione. “Queste macchine sono da sempre versatili nel design e nelle funzionalità: con una sola insacchettatrice è possibile gestire un’ampia varietà di sacchi con formati, confezioni e materiali differenti. Nello stesso tempo, riusciamo a integrare dispositivi diversi e sostituirli quando necessario, per essere sempre pronti al futuro. I cambi di formato, infatti, sono completamente automatici e si gestiscono con pochi clic sul pannello HMI”.
Ridurre i tempi di cablaggio con il sistema di automazion
Da qualche anno, le confezionatrici Concetti hanno integrato periferiche elettriche Festo. “Il sistema di automazione CPX-E ci permette di semplificare e ottimizzare il nostro lavoro e quello dei nostri clienti”, racconta Fabio Scacaroni, Responsabile Ufficio Tecnico Elettrico presso Concetti. “Un’interfaccia sia per la parte pneumatica sia per attuatori elettrici e sensori, prevede il montaggio di sistemi I/O remoto molto compatti”.
“Siamo clienti Festo dagli anni Ottanta. Partendo dalle soluzioni pneumatiche, abbiamo adottato nel tempo anche svariate tecnologie di automazione”, continua Scacaroni. “Tempi di consegna e assistenza affidabile sono due punti di forza soprattutto nei momenti difficili che il settore ha attraversato negli ultimi anni, con i ritardi nella supply chain”. A questi si aggiunge il portfolio prodotti dell’azienda, caratterizzato dalla flessibilità e facilità di integrazione con altri sistemi. Concetti, infatti realizza impianti di confezionamento su misura che sfruttano un’evoluta combinazione di automazione elettrica e pneumatica, oltre a integrare una serie di accessori e dispositivi di OEM che necessitano di uno scambio di segnali.“Nello specifico, la soluzione CPX-E rispondeva all’esigenza di ridurre i tempi di cablaggio e i costi di produzione interni collegati, offrendo nello stesso tempo ai nostri clienti una maggiore accessibilità agli impianti e una manutenzione più rapida”, spiega F. Scacaroni. Ciò è stato reso possibile grazie all’ottimizzazione degli spazi interni del macchinario e alla riduzione degli ingombri negli armadi elettrici.