Un avanzato sistema di frenata per le autovetture più piccole
ZF lancia la prima tecnologia di frenata con freno di stazionamento elettrico anteriore (EPB): una soluzione ideale nelle classi di vettura più piccole, in grado di assicurare anche migliori standard di sicurezza e di comfort. La soluzione rappresenta un ulteriore esempio di come ZF sia in grado di adattare una tecnologia di successo a specifici veicoli e richieste di mercato.
di Alma Castiglioni
ZF ha lanciato il primo freno di stazionamento elettrico anteriore, estendendo così l’offerta di sistemi EPB a una gamma più ampia di vetture. Con questa soluzione, i costruttori di automobili possono dotare i propri veicoli più piccoli di un avanzato sistema di frenata e progettare gli interni senza la classica leva o il pedale del freno di stazionamento.
Ciò che ormai è un dato di fatto nei veicoli di alta, media o classe compatta, grazie all’EPB, in passato era di difficile realizzazione per i designer di vetture piccole o molto piccole: l’eliminazione nell’abitacolo della leva del freno a mano. Con l’ingresso in produzione di serie del primo EPB frontale del settore, ZF consente oggi a questa tecnologia di poter essere installata nelle classi di vettura più piccole. Ad esempio, la leva manuale del freno può essere sostituita da un pulsante compatto, creando maggiore spazio nell’interno vettura e dando maggiore libertà nella progettazione degli interni stessi. Inoltre i conducenti possono beneficiare di migliori standard di sicurezza e di comfort. La produzione di serie è già stata avviata in Corea e Cina.
Funzioni avanzate anche sulle vetture più piccole
Oltre alla classica funzione di freno di stazionamento, l’EPB facilita le partenze in salita, ad esempio, con la funzione Auto-Hold. Nel traffico cittadino o nelle code, il sistema di frenata aumenta anche in modo significativo il comfort di guida grazie alla funzione stop and go. Inoltre, la maggiore distribuzione del carico statico sull’assale anteriore favorisce una maggiore sicurezza quando il veicolo viene parcheggiato su pendii scivolosi. L’EPB anteriore di ZF elimina i componenti necessari al funzionamento del freno di stazionamento manuale nei freni a tamburo o a disco posteriori, e richiede solo piccole modifiche alle pinze dell’assale anteriore, integrando i necessari componenti elettronici e il software all’interno di una centralina ESC. Ciò può ridurre ulteriormente il peso di questo sistema rispetto al sistema tradizionale con freno di stazionamento manuale posteriore. Questa soluzione rappresenta un ulteriore esempio di come ZF sia in grado di adattare una tecnologia di successo a specifici veicoli e richieste di mercato. In questo modo i vantaggi di prodotto del freno di stazionamento elettrico vengono trasferiti ad altri segmenti veicolari. ZF è stata pioniera nel 2001 nella tecnologia del freno di stazionamento elettrico per l’assale posteriore, e ha già fornito l’EPB a oltre 75 milioni di veicoli in circolazione sulle strade di tutto il mondo.