Un cuscinetto speciale da 4,7 t per la draga
Schaeffler ha prodotto un cuscinetto speciale con un peso di 4,7 tonnellate e un diametro esterno di quasi due metri. Si tratta del più grande snodo sferico prodotto dalla società, costruito in un unico pezzo (anello interno ed esterno) e destinato a una draga aspirante a fresa, un’applicazione soggetta a elevate sollecitazioni d’urto.
di Elena Magistretti
Schaeffler ha prodotto il più grande snodo sferico della sua storia aziendale fino ad oggi. Questo cuscinetto speciale pesa circa 4,7 t, ha un diametro esterno di 1.900 mm, un diametro interno di 1.500 mm e un’altezza di 600 mm. Verrà utilizzato in una draga aspirante a fresa progettata e costruita dalla Royal IHC, azienda danese specializzata in equipaggiamenti, navi e servizi per i mercati dell’offshore, del dragaggio e dell’estrazione da ambienti acquatici.
Un’applicazione caratterizzata da sollecitazioni particolari
Una draga aspirante a fresa è una nave da lavoro con o senza la propria trasmissione che rimuove materiale solido dal fondo di masse d’acqua. Utilizza il vuoto per sollevare le pietre e trasportarle a riva, ad esempio tramite condotte galleggianti. Il punto di collegamento tra conduttura e nave è sottoposto a sollecitazioni particolari e viene realizzato tramite uno snodo sferico montato sullo scafo che supporta i movimenti rotativi che si verificano tra lo scafo e la conduttura. Sulla base di questi requisiti, è stato progettato un cuscinetto speciale specifico per l’applicazione.
Grazie alla stretta collaborazione con la Royal IHC, Schaeffler è riuscita nell’intento di progettare e produrre il cuscinetto in base ai requisiti del cliente nel tempo record di tre mesi. Tuttavia la progettazione non è stata l’unica grande sfida affrontata dagli esperti Schaeffler; anche la produzione è stata altrettanto ardua. Le sollecitazioni d’urto che si verificano nell’applicazione hanno richiesto la produzione degli anelli interno ed esterno in un unico pezzo.
Elevata affidabilità operativa e costi di manutenzione ridotti
Il cuscinetto deve evitare che si verifichino picchi di tensione a bordo pista e supportare le grandi forze che hanno determinato il suo dimensionamento. Dato che le forze agiscono solo unilateralmente, lo snodo sferico è stato progettato asimmetrico, rendendo possibili risparmi importanti in termini di spazio e peso. Per assicurare una lunga vita operativa e bassi livelli di usura, Schaeffler ha realizzato un sistema speciale di scanalature per la lubrificazione, progettate in modo tale da distribuire il grasso anche in presenza di rotazioni minime di circa 20°, assicurando così una lubrificazione ottimale. Considerando che le condizioni operative delle applicazioni offshore richiedono anche una protezione speciale dalla corrosione e condizioni di scorrimento ottimali, le superfici di strisciamento del cuscinetto sono state ricoperte con Durotect P, un rivestimento lubrificante di comprovata efficacia che assicura l’assenza di contatti metallici tra gli anelli interno ed esterno anche in caso di lubrificazione insufficiente. La lubrificazione a grasso protegge il cuscinetto dalla corrosione. Si realizza quindi una combinazione di elevata affidabilità operativa e ridotte spese di manutenzione per il cliente.