Un esperto al lavoro nel mondo ATEX
Da diversi anni ATAM ha intrapreso un cammino per affrontare con sempre maggiore competenza il mondo ATEX, partendo dal suo stabilimento produttivo di Agrate Brianza. Oggi l’azienda offre una consulenza a 360° per garantire al gruppo bobina-elettrovalvola performance funzionali e di sicurezza. Le famiglie di prodotto – certificate da Enti Esterni riconosciuti a livello internazionale – si rivolgono alle applicazioni più diffuse, nel campo sia della pneumatica sia dell’oleodinamica, coprendo le varie categorie di rischio.
di Alma Castiglioni
Gli ambienti caratterizzati da condizioni ATEX sono molto più numerosi di quanto si pensi. Al di là del mondo petrolifero e delle miniere, sono molteplici i contesti che necessitano di un approccio ATEX per la presenza di gas e polveri che possono creare atmosfere esplosive o esplodere in presenza di una sorgente di accensione (per esempio superfici calde, materiale elettrico, cariche elettrostatiche, scintille meccaniche e così via.).
È possibile affermare che il 70% circa degli ambienti industriali ha problematiche di questo tipo: agroalimentare, tessile, metalmeccanico, industria del legno e, in generale, tutti gli ambienti che utilizzano gas in pressione.
Lo studio del mondo Atex parte dall’identificazione delle aree a rischio
Da diversi anni ATAM ha intrapreso un cammino per affrontare con sempre maggiore competenza il mondo ATEX, partendo proprio dal suo stabilimento produttivo di Agrate Brianza dove sono state identificate le diverse aree soggette a problematiche di questo tipo, mettendole in sicurezza. Parallelamente, il suo team di Ricerca&Sviluppo ha iniziato a lavorare su bobine per elettrovalvole in grado di soddisfare le norme di riferimento, sempre in continua evoluzione, nella convinzione che la potenzialità dei prodotti ATEX, dovesse e debba essere ancora espressa.
Ma lo sforzo non si è limitato all’azienda e ai prodotti. ATAM è divenuta un’esperta dei vari ambienti operativi dei clienti caratterizzati da aree con presenza di atmosfere potenzialmente esplosive per conoscere appieno dove le bobine e le valvole si troveranno a operare, potendo così offrire una consulenza a 360° per garantire al gruppo bobina-elettrovalvola performance funzionali e di sicurezza difficilmente eguagliabili.
Lo studio del mondo ATEX porta oggi l’azienda a proporre al mercato diverse famiglie di prodotto – certificate da Enti Esterni riconosciuti a livello internazionale – per le applicazioni più diffuse, sia della pneumatica sia dell’oleodinamica, coprendo le varie categorie di rischio.
Bobine per le applicazioni più severe nel campo della pneumatica
Per le applicazioni più severe della pneumatica, ATAM offre la bobina incapsulata 257. Certificata ATEX 2014/34/UE e secondo lo schema IECEx per gas (Zona 1) e polveri (Zona 21), è approvata anche per applicazioni in miniera (gruppo I, categoria M2).
Questa bobina si distingue per l’alloggiamento omologato UL, sviluppato per migliorare la protezione offerta ai componenti interni, e comprende un termo-fusibile di precisione posto in diretto contatto con la superficie esterna di incapsulamento della bobina.
I materiali di incapsulamento sono stati oggetto di approfondite ricerche sul profilo della resistenza alla fiamma tanto da soddisfare i requisiti di tutti e tre i Glow Wire Test, mentre le applicazioni domestiche sono garantite dai requisiti ISO EN 60335-1.
Sempre per la pneumatica, per le applicazioni per Zona 2 e Zona 22 (livello di protezione nomale), ATAM propone le bobine serie 204, 394 e 209 che nascono come prodotti “normali”, successivamente adattati, aumentandone la sicurezza per soddisfare i requisiti delle norme ATEX, in quanto non scintillanti. Sono fornite con connessione DIN senza cavo e ideali per applicazioni fino alla Categoria 3 GD, sempre secondo la Direttiva ATEX 2014/34/EU.
Bobine completamente sicure per l’oleodinamica
Per le applicazioni più severe dell’oleodinamica, ATAM propone invece la bobina 455 con custodia a prova di esplosione Ex-d, certificata ATEX e IECEx per gas (Zona 1), polveri (Zona 21) e miniera (categoria M2). Il solenoide 455 presenta caratteristiche tecniche che lo rendono infatti completamente sicuro in tutti gli impieghi in atmosfera potenzialmente esplosiva sopracitati.
La bobina 455 si distingue per un corpo microfuso in acciaio a basso tenore di carbonio rivestito, come le sue flange, con un trattamento di Zinco-Nichel che ne migliora la resistenza all’ossidazione. È fornita inoltre senza cavo e pressacavo. La bobina può essere alimentata, a seconda delle esigenze del cliente, con tensione compresa tra 6 e 240V, sia in corrente continua che alternata, e può operare con una pressione di esercizio pari a 350 bar dinamici e in un ampio range di temperatura ambiente, compreso tra -60°C e +80°C, con classi di temperatura T4, T5 e T6.
Per un’applicazione molto diffusa in oleodinamica, l’offerta si basa su una bobina incapsulata, la 481. Unica nel suo genere, rappresenta la prima bobina incapsulata Ex-m con armatura esterna (e non con custodia a prova di esplosione) per ambienti ATEX, con classe di temperatura T3, in grado di garantire un’applicazione in Zona 1 (gas), Zona 21 (polveri) e miniere (categoria M2) senza la necessità di essere pesantemente depotenziata, come avviene invece per le bobine con custodia a prova di esplosione, per garantire le classi di temperatura T5 e T6 (basse temperature superficiali).
La caratteristica di non dover essere depotenziata garantisce ai produttori di elettrovalvole di poter continuare ad utilizzare prodotti standard in ambienti potenzialmente esplosivi non dovendo così creare nuovi corpi valvola, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia, e con un’apprezzabile riduzione dei costi.
La bobina è incapsulata in un’armatura magnetica esterna e presenta corpo e flange rivestite da un trattamento anticorrosione in Zinco-Nichel resistente in nebbia salina fino a 240h per ruggine bianca e fino a 720h in ruggine rossa; ha un grado di protezione IP65/IP69K secondo la Norma IEC-EN 60529 e può essere alimentata con tensioni comprese tra 6 e 240V, sia in corrente continua sia alternata. È realizzata con diametro interno di 22 mm, diametro esterno di 45 mm e un’altezza di 54,5 mm, dimensioni che rappresentano lo standard più diffuso in oleodinamica. Oltre alle bobine per il mondo ATEX, l’offerta si compone di una gamma variegata di prodotti off-the shelf destinati a svariate applicazioni. L’azienda si distingue però per i suoi prodotti custom made, che rappresentano oggi il 70% di tutta la sua produzione, concepiti ex novo o adattati alle specifiche esigenze del cliente partendo da prodotti standard.