Mauro Rizzolo, Presidente FEDERTED, ha aperto i lavori dell’Assemblea dei soci 2024.

Una sola voce, sempre più forte

Tante attività svolte… e tante ancora in programma. L’assemblea dei soci FEDERTEC, che si è svolta in giugno presso la Rocca Meli Lupi di Soragna (PR) ha fatto il punto sui progetti portati avanti dall’associazione nel primo semestre 2024. Obiettivo? Un’associazione sempre più efficiente e rappresentativa della filiera, per aumentare la visibilità ed essere sempre più presenti ai tavoli che contano.

di Silvia Crespi

Per l’Assemblea dei Soci FEDERTEC 2024, lo scorso 20 giugno, è stata scelta una location d’eccezione. La Rocca Meli Lupi, a Soragna, in provincia di Parma, è davvero un luogo suggestivo, ricco di fascino e storia.

La giornata è stata suddivisa in due sessioni. In mattinata si è svolta l’Assemblea Privata, dedicata ai soci, con la parte istituzionale che ha visto succedersi le Assemblee di ASSIOT, ASSOFLUID e FNDI, le tre ‘anime’ di FEDERTEC, e l’approvazione del bilancio 2023. Nel pomeriggio la sessione aperta, con le testimonianze di alcuni soci storici, la consueta premiazione delle tesi di Laurea e infine il ‘Presidents’ Corner’, alla presenza di rappresentanti delle associazioni di riferimento nel panorama nazionale.

Tante le attività svolte da FEDERTEC… e altrettante quelle in cantiere

Il presidente FEDERTEC, Mauro Rizzolo, con il contributo di Elisa Brescianini, Presidente ASSIOT e di Mariangela Tosoni, Presidente FNDI (assente per motivi personali il neoeletto Presidente di ASSOFLUID, Luca Riva) ha ripercorso le tante attività svolte nel primo semestre di quest’anno e quelle in cantiere nella seconda metà dell’anno.

Dopo tanto seminato – ha affermato Mauro Rizzoloè giunto il momento di raccogliere i frutti. Abbiamo messo a punto una strategia, e pianificato le attività da svolgere. Il kick-off ‘ufficiale’ dello scorso febbraio è stato il punto di partenza. Tra i progetti in corso, vale la pena citare sicuramente FEDERTEC Next-Gen, che sottolinea quanto sia importante per le nostre aziende il trasferimento di competenze tra le vecchie e le nuove generazioni e la valorizzazione dei giovani attraverso percorsi formativi dedicati. Anche i nostri corsi di formazione sono sempre più numerosi e, soprattutto ’mirati’ sia par la parte di trasmissione di potenza, sia per la parte oleoidraulica”.

Elisa Brescianini ha sottolineato tre punti particolarmente importanti: la Vicepresidenza italiana di Eurotrans, la presenza italiana al tavolo ISO TC60 “Gears” e infine la collaborazione con AGMA (American Gear Manufacturers Association). Il Presidente AGMA Matthew Croson, presente all’Assemblea come ospite d’onore, complimentandosi per le attività portate avanti quest’anno, ha sottolineato l’importanza delle partnership tra le associazioni. Nell’occasione è stato consegnato, questa volta ufficialmente, il ‘Lifetime Achievement Award’ad Andrea Scanavini.

L’accento sulla digitalizzazione è stato posto da Mariangela Tosoni: “Serve un linguaggio comune e lo scambio di dati digitali è fondamentale nella relazione produttore/distributore. Il progetto Data Digital Journey, giornate dedicate a questo tema, è pensato proprio in quest’ottica.

FEDERTEC ROI: perché entrare a far parte di un’associazione?

Quanto è importante, per un’azienda del comparto, entrare in FEDERTEC? Questo il tema del dibattito FEDERTEC ROI, moderato dallo stesso Rizzolo e da Cristian Son, Referente Marketing e Comunicazione di FEDERTEC, che ha aperto i lavori del pomeriggio, con testimonianze di aziende che da tanti anni fanno parte dell’associazione.

Sono intervenuti Paolo Mambretti (Verzolla), Bruno Ferri (Rossi), Matteo Conforti (Conforti Oleodinamica) e Marco Garavaglia (Microingranaggi).

I protagonisti del dibattito hanno sottolineato i vantaggi dell’associazionismo e, in particolare: l’importanza di far parte di una filiera completa, in un’ottica di networking; la partecipazione all’interno di ‘collettive’ organizzate dall’associazione a fiere nazionali ed estere, con una modalità decisamente più conveniente rispetto alla presenza diretta; l’attività di formazione offerta dalla FEDERTEC Academy, con corsi sempre più specifici e ‘su misura’ per gli associati (un vero fiore all’occhiello di FEDERTEC!) e infine il già citato scambio di dati digitali, sempre più importante in un’ottica di filiera.

Il Presidents’ Corner: un confronto con le altre associazioni

Come più volte ribadito nel giorno della giornata di lavori, la partnership con altre associazioni di riferimento, nel panorama italiano e internazionale, è fondamentale per la crescita dell’associazione. Il tema delle partnership è stato trattato con un’iniziativa nuova, battezzata President’s Corner.

La tavola rotonda, moderata da Mauro Rizzolo, ha visto l’intervento di presidenti e/o delegati di diverse associazioni di riferimento, tra cui AIAS, (Ambiente e Sicurezza), FEDERMACCHINE (Beni strumentali), A.I.MAN. (Manutenzione), ACIMAC (Macchine e Attrezzature per Ceramica), AMAPLAST (Macchine e stampi per materie plastiche e gomma), ACIMALL (Macchine lavorazione legno), UCIMU (Macchine utensili) e UCIMA (Macchine confezionamento e imballaggio).

Focus del dibattito, la rappresentatività del comparto. Il settore rappresentato da FEDERTEC è ancora poco visibile; occorre quindi allargarne la percezione e la visibilità al di fuori della cerchia degli addetti ai lavori, abbattere i ‘confini’ mentali e lavorare in modo sinergico. Mettere in comune le ‘best practice’ non significa, però, perdere le proprie specificità, ma piuttosto concentrarsi sui bisogni comuni, e non sulle differenze.

Diverse sono le strade percorribili per fare ‘massa critica’ ed essere il più possibile presenti ai tavoli istituzionali: la creazione di comprensori o l’aggregazione in federazioni sono solo due esempi.

Occorre ancora tanto impegno e lavoro per raggiungere l’obiettivo.