Verso un’automazione sempre più smart con HEIDENHAIN
Otto marchi e soluzioni allo stato dell’arte per settori high-end hanno caratterizzato la presenza di HEIDENHAIN ITALIANA alla recente SPS 2024. Tra gli highlight l’encoder induttivo ECI 123 Splus, l’interfaccia bidirezionale EnDat 3, la tecnologia di motori e azionamenti ETEL e i trasduttori rotativi compatti RENCO, utilizzati con successo in campo medicale.
HEIDENHAIN Italiana ha introdotto a SPS 2024 nuovi prodotti e presentato ben otto marchi, tutti parte di HEIDENHAIN Corporate Group. Le soluzioni presentate erano focalizzate su temi attuali come l’affidabilità, la sostenibilità e le elevate prestazioni per settori high-end come l’Advanced Robotics, il medicale e il motion control.
Analisi integrata delle vibrazioni con l’encoder induttivo HEIDENHAIN
Rilevare precocemente le vibrazioni è fondamentale per ottenere processi fluidi, risultati perfetti e un utilizzo duraturo delle macchine, soprattutto in impianti di produzione automatizzata ad alte prestazioni. Quanto più precoce e rapido è il rilevamento, tanto più facile è evitare scarti, danni alle macchine e tempi di fermo degli impianti. Il nuovo sistema di misura rotativo induttivo ECI 123 Splus di HEIDENHAIN integra un sensore di accelerazione offrendo una soluzione innovativa e particolarmente pratica per rilevare e analizzare le vibrazioni sugli elementi rotanti della macchina.
ECI 123 Splus fornisce la misurazione di posizione e l’analisi delle vibrazioni in un unico encoder per il controllo del movimento e il monitoraggio delle condizioni degli elementi rotanti delle macchine. Collegando i segnali rilevati delle vibrazioni con i valori di posizione fornisce informazioni che consentono di determinare rapidamente il tipo e l’ubicazione della fonte delle vibrazioni. Inoltre, ai nuovi encoder possono essere collegati fino a tre sensori esterni di temperatura. ECI 123 Splus supporta il processo online di Condition Monitoring su misura di una macchina al fine di rilevare precocemente i guasti ed eseguire una analisi dettagliata. Gli operatori possono impiegare la Predictive Maintenance per ottimizzare gli intervalli di assistenza in base al carico effettivo della macchina, o integrare interventi di manutenzione straordinaria nei processi operativi. Inoltre, i dati raccolti nel corso della vita operativa dell’impianto consentono di prevedere con precisione la vita utile residua. ECI 123 Splus impiega l’interfaccia EnDat 3 per trasmettere tutte queste informazioni all’elettronica successiva. Questo non solo limita la sensoristica per la misurazione delle vibrazioni, ma riduce anche il cablaggio e agevola le operazioni di montaggio.
HEIDENHAIN ha presentato in fiera più marchi, alcuni per la prima volta
HEIDENHAIN ITALIANA ha esposto per la prima volta i marchi LEINE LINDE e LTN; entrambi fanno parte già da molti anni di HEIDENHAIN Corporate Group. Con l’integrazione nelle attività locali di commercializzazione di HEIDENHAIN, clienti acquisiti e potenziali hanno ora in Italia accesso diretto all’ampia gamma di prodotti di ben otto marchi: HEIDENHAIN, AMO, ETEL, LEINE LINDE, LTN, NUMERIK JENA, RENCO e RSF.
LEINE LINDE si è affermata come specialista di encoder e sensori che garantiscono una lunga durata, una misurazione precisa della posizione, e una sicurezza di processo, soprattutto in condizioni operative gravose. Le aree di applicazione tipiche includono l’industria siderurgica, le turbine eoliche, la cantieristica navale e le applicazioni offshore, così come le gru, i macchinari da costruzione e la produzione della carta.
LTN offre slip ring e resolver nell’ambito di un ampio programma standard o come soluzioni customizzate. Le applicazioni vanno dall’automazione industriale, ad esempio macchine per l’imballaggio e la robotica, all’ingegneria meccanica classica, ai servomotori e alla metrologia, fino alla tecnologia medicale, alla costruzione di aerei e ai sistemi fotovoltaici.
L’integrazione digitale dei sistemi di misura
EnDat 3 è la versione più recente e potenziata della popolare interfaccia bidirezionale assoluta HEIDENHAIN per encoder di posizione. Presenta tutti i vantaggi delle versioni precedenti offrendo anche maggiore velocità e robustezza. Favorisce un’elevata integrazione di sistema e soddisfa i requisiti della digitalizzazione. Consente di ridurre i costi di sistema, realizzare architetture macchina flessibili e può quindi essere utilizzata con facilità ed efficacia anche nella comunicazione bus. Permette una semplice implementazione grazie all’approccio black channel in combinazione con formati di posizione standardizzati e la possibilità di spostamento della dinamizzazione forzata nell’encoder.
Ecco, in sintesi, i vantaggi:
Riduzione del cablaggio: sono richiesti solo quattro fili per la trasmissione dei dati di tre assi con un tempo ciclo di 30 µs;
Trasmissione dati via cavo ibrido HMC2;
Sicurezza e affidabilità di funzionamento: EnDat 3 offre Functional Safety (per applicazioni orientate alla sicurezza fino a SIL 3 PLe) e ampie opzioni diagnostiche fondamentali per il Condition Monitoring e la Predictive Maintenance;
Comunicazione universale e completa: l’interfaccia trasmette dati di posizione, dati dei sensori, dati di monitoraggio e per la configurazione automatica del sistema e molte altre informazioni.
L’interfaccia bidirezionale EnDat 3 era tra i temi di interesse a SPS Italia 2024. Molti costruttori del settore dell’automazione continuano a scegliere questa affermata tecnologia per le loro applicazioni e l’hanno presentata in fiera integrandola nelle loro proposte.
Ulteriori opzioni per la gestione di test
La miniaturizzazione rappresenta di certo la principale tendenza di sviluppo dell’industria elettronica e dei semiconduttori. Ma le operazioni di imballaggio e verifica, in particolare, devono poter essere eseguite anche con componenti più grandi, sempre con massime prestazioni e massima sicurezza di processo. Proprio per questi campi applicativi le tavole rotanti per applicazioni di indicizzazione RTMB+ di ETEL offrono una capacità di carico elevata abbinata ad alte velocità. Equipaggiati con gli attuatori a corsa breve TUCANA ST e AQUARIUS ST, i sistemi di test non sollecitano chip e wafer durante l’imballaggio e la verifica.
Trasduttori rotativi compatti per motori passo-passo e BLDC
Nel campo dell’automazione di laboratorio e della manipolazione di liquidi, i trasduttori rotativi R35i e R35iL di RENCO assicurano elevata produttività e affidabilità operativa. I trasduttori rotativi incrementali senza cuscinetto consentono un posizionamento particolarmente preciso e rapido dei motori passo-passo e BLDC, ad esempio su molti sistemi di azionamento di assi e cinghie per macchine per l’analisi del sangue. Con una risoluzione fino a 40.000 passi di misura al giro, rappresentano il sistema motor feedback ideale per queste applicazioni. Per il montaggio in spazi ristretti come macchine per dialisi, pompe per sangue o di dosaggio, R35iL RENCO offre un’altezza di ingombro di appena 8,6 mm, rientrando così tra i trasduttori rotativi più compatti attualmente disponibili sul mercato. Come per la versione R35i, il montaggio è davvero semplice in queste condizioni particolarmente complesse, grazie al pratico meccanismo di autocentraggio dei trasduttori rotativi RENCO che garantisce un rapido e preciso allineamento all’albero del motore. Il tester PWT 101 e il wizard di supporto al montaggio integrato consentono di verificare con grande semplicità la corretta installazione sulla base della visualizzazione a semaforo.