Alte prestazioni non solo nella lavorazione di acciai inossidabili
Per la lavorazione di acciai inossidabili, titanio, leghe resistenti al calore e leghe di cromo-cobalto, Mikron Tool SA Agno propone le frese di finitura a quattro denti CrazyMill Cool. Con questo tipo di utensili (disponibili da diametri da 1 a 8 mm) è possibile raggiungere una profondità di fresatura fino a 5 x D, assicurando alte prestazioni in ogni tipo di applicazione.
di Elisabetta Brendano
Fresare in piccole dimensioni garantendo comunque prestazioni e qualità elevate: questo è l’obiettivo che il produttore svizzero di utensili Mikron Tool si prefigge di conseguire ogni qual volta decide di sviluppare nuovi prodotti. Gli stessi requisiti si ritrovano dunque nelle nuove frese di finitura a quattro denti CrazyMill Cool, disponibili da diametri 1 a 8 mm e in grado di raggiungere una profondità di fresatura fino a 5 x D. Questo tipo di utensile, che prevede un raffreddamento integrato nel gambo, è adatto alla lavorazione di tutti i tipi di metalli con una durezza fino a 54 HRc, anche se il focus è stato posto sugli acciai inossidabili, il titanio, le leghe resistenti al calore e le leghe di cromo-cobalto. Per questo motivo, la nuova fresa sviluppata da Mikron Tool è in grado di assicurare elevate prestazioni in presenza di questi tipi di materiali.
Alimentazione ininterrotta di refrigerante
Durante la lavorazione di acciai inossidabili e resistenti al calore, quest’ultimo fattore (il calore, per l’appunto) è da tenere sotto controllo perché non può essere assorbito e condotto via tramite il materiale lavorato e i trucioli. Negli utensili di fresatura di Mikron Tool questo compito è affidato a tre/cinque canali di lubrificazione integrati nel gambo. Questi canali conducono un massiccio getto di refrigerante direttamente nella zona di fresatura, indipendentemente dalla posizione ed eventuali punti di collisione. L’utensile viene così alimentato ininterrottamente con il refrigerante e non rischia un surriscaldamento, permettendo in questo modo di lavorare contemporaneamente con elevate velocità di taglio, avanzamento e profondità ap. Ne consegue un elevato volume di materiale asportato e allo stesso tempo una lunga durata dell’utensile. Un ulteriore vantaggio registrato dall’utilizzo della nuova fresa è la continua evacuazione dei trucioli dalla zona di fresatura, che evita una ripetuta spezzatura dei trucioli e quindi la lesione della superficie fresata. Questo, insieme alla particolare geometria della fresa garantisce un’elevata finitura superficiale.
Focus su geometria e velocità
La geometria della fresa CrazyMill Cool è stata concepita per garantire una qualità superficiale ottimale. Da una parte c’è l’angolo dell’elica di 30° nelle versioni corte; dall’altra un incremento progressivo da 30° a 40° nelle versioni lunghe. Per tutte e due le varianti, il passaggio di 30° dal raggio alla parte cilindrica è ideale per assicurare alta stabilità degli spigoli e una fresatura con taglio dolce e senza vibrazioni.
Grazie alla presenza di quattro taglienti la nuova fresa è adatta allo svolgimento di operazioni di semi-finitura e finitura. Per garantire massime prestazioni, Mikron Tool SA Agno ha definito un chiaro processo di fresatura fornendo anche dati di taglio dettagliati. Ha commentato Alberto Gotti, responsabile sviluppo Mikron Tool: “All’inizio, spesso l’utente non osa applicare gli elevati valori proposti e quindi non sfrutta pienamente la potenzialità dell’utensile. Una riduzione dei valori però non è necessaria. Si tratta, senza eccezioni, di dati accertati in test pratici con i rispettivi materiali e con i singoli utensili. Per questo motivo, consigliamo gli utilizzatori di attenersi alle velocità indicate. Per una volta, più lento non significa più sicuro”.
Più la lavorazione è esigente, più la prestazione impressiona
Secondo Alberto Gotti, un incremento di prestazione è possibile dunque in presenza di tutti i materiali, grazie al raffreddamento e alla geometria della nuova fresa. “Se si impiega CrazyMill Cool per la lavorazione del titanio, degli acciai inossidabili e delle leghe resistenti al calore, l’incremento ottenibile spicca in maniera evidente. Per gli utensili convenzionali impiegati nella lavorazione di questo tipo di materiali esistono diverse strategie: alcuni produttori raccomandano la fresatura con un elevato avanzamento ma solo con una piccola profondità (ap), altri osano delle profondità maggiori ma riducono l’avanzamento e la velocità di taglio. Questo è il punto dove le nuove frese CrazyMill Cool si distinguono in ambito applicativo: alti valori d’applicazione sono raccomandati per tutti i parametri. Un esempio? Nella semi-finitura di un pezzo in titanio, lavorando con una fresa con diametro 3 mm, una velocità di taglio di 150 m/min, un avanzamento di 0,025 mm/giro e una profondità ap di 1 x D, è possibile raggiungere un volume d’asportazione di 2.864 mm3/min e allo stesso tempo garantire una vita utile superiore a 60 m”.
Per una fresatura senza vibrazioni o scheggiature
Due sono le versioni disponibili di CrazyMill Cool Sferica Z4. Entrambe dispongono di taglienti particolarmente lunghi e di un’elica progressiva (da 30° a 40°), sinonimo di una fresatura senza vibrazioni e di una migliore qualità superficiale.
L’angolo di 30° sul raggio impedisce un passaggio troppo brusco ai taglienti sulla parte cilindrica, riducendo in questo modo il rischio di scheggiature.
Queste versioni sono indicate soprattutto per la fresatura di contornatura, con la possibilità di fresare l’intera profondità in uno o pochi passaggi. Indipendentemente dalla larghezza di fresatura, i valori Ra nell’asse X (trasversalmente alla direzione di fresatura) variano tra 0.1 e 0.3, nell’asse Y (lungo la direzione di fresatura) vanno intorno a 0.06 e 0.1. Si tratta di valori definiti normalmente nel campo della spazzolatura riflettente o addirittura della finitura “a specchio”.