Nominato il vincitore del social contest
È Benjamin Nenert, designer e tecnico specializzato Porsche, il vincitore dell’edizione 2019 di Weerg 3D Printing Project Award, il social contest lampo aperto a inizio aprile. “Tra le decine di candidature ricevute sulle nostre pagine Facebook e Instagram, abbiamo scelto di premiare questo progetto perché rappresenta un esempio non solo di semplice creatività, ma anche di intelligente integrazione di tecnologie 3D e CNC”, ha commentato Matteo Rigamonti – fondatore di weerg.com, la piattaforma che offre lavorazioni CNC e 3D online.
Ideato per promuovere la cultura dell’innovazione e della sperimentazione nel Design Manufacturing, Weerg Award ha sicuramente stimolato la fantasia, oltre che la competitività, di molti utenti, tra cui designer, progettisti e operatori specializzati come Benjamin, che da oltre un anno utilizza già la piattaforma per ordinare lavorazioni per la sua attività. “Ho scoperto Weerg su Facebook, un servizio davvero innovativo, – racconta Benjamin. – L’ho utilizzato diverse volte per stampare in 3D, sia prototipi sia prodotti finali. I prezzi sono competitivi paragonati ai service tradizionali; inoltre, apprezzo molto il sistema di preventivazione online in tempo reale, la facilità di utilizzo e la velocità di consegna”.
Benjamin vive in Francia dove ha una doppia attività: il suo lavoro principale è il tecnico Porsche, specializzato in diagnostica e riparazioni importanti dei più nuovi modelli Porsche; nel “tempo libero” gestisce un’attività in proprio “Ben Auto Design” che offre riparazione e ristrutturazione di Porsche d’epoca attraverso il Design Manufacturing di componentistica modernizzata.
Il progetto con cui Benjamin ha vinto il Weerg Award 2019 è un componente per il motore di una Porsche del 1983 che sta restaurando. È la prima volta che un pezzo come questo viene realizzato con la stampa 3D, come ha sottolineato Benjamin. “È un componente molto importante perché permetterà di estrarre più potenza dal motore convertendolo a un sistema di gestione elettronico più moderno. Avrei anche potuto cercare di modificare il pezzo originale, ma avrebbe richiesto moltissimo tempo, con un risultato sicuramente non ottimale per le prestazioni a cui ambivo. Il pezzo realizzato con la stampa 3D ha tutti i requisiti che stavo cercando: perfetto design, resistenza al calore fino 100 °C e robustezza”.