L’importanza della filettatura
La gamma di maschi e filiere in acciaio super rapido (HSS) di Dormer Pramet copre una larga fascia di applicazioni per un impiego manuale o su macchina. Su tutti spiccano i maschi per la lavorazione di materiali specifici Shark, i maschi a rullare e le frese per filettare in grado di coprire le filettature M, MF, UNC, UNF, G & NPT.
di Elisabetta Brendano
La maschiatura è una delle applicazioni più diffuse ma anche più problematiche. I filetti vengono di solito eseguiti nella parte finale dei processi di fabbricazione e, quindi, è responsabilità dell’operatore assicurarsi che il processo avvenga in sicurezza e sia finito correttamente. La qualità e la tolleranza del filetto devono essere costanti in modo da garantire un’adeguata vita utensile, preferibilmente senza interruzioni. L’importanza di questi due fattori (qualità e tolleranza) non è certo sfuggita a Dormer Pramet, che propone un programma di maschi e frese in linea con questi requisiti e in grado di soddisfare le più diverse richieste provenienti dal mercato. “Esistono differenti tipi di maschi”, ha commentato Johan Bodin, Product Manager per la filettatura di Dormer Pramet. “Tra tutti, il più utilizzato è sicuramente quello a elica diritta. Questo utensile è indicato in modo particolare per la filettatura di fori ciechi e di fori passanti su diversi materiali, soprattutto acciaio e ghisa. I maschi con l’imbocco corretto sono consigliati per filettare fori passanti poiché caratterizzati da uno scarico diritto e poco profondo con un imbocco progettato per dirigere il truciolo verso l’esterno.
I maschi con scarico a spirale hanno invece la peculiarità di spingere il truciolo verso l’esterno fuori dal foro in senso contrario, lontano dal pezzo in lavoro. In virtù di ciò, sono in primo luogo impiegati per filettare fori ciechi. Tipi meno comuni ma non per questo meno importanti nel nostro programma di filettatura sono i maschi a rullare e le frese a filettare”.
Elevati rendimenti su acciai inossidabili e comuni, ghise e materiali non-ferrosi
La gamma di maschi e filiere in acciaio super rapido (HSS) di Dormer Pramet copre una larga fascia di applicazioni per un impiego manuale o su macchina. Tutte le più comuni forme di filetti sono disponibili sia con scarico diritto con imbocco corretto sia con scarico a spirale.
Una segnalazione particolare merita il programma Shark Line destinato alla lavorazione di materiali specifici, che lo stesso Johan Bodin illustra brevemente. “I maschi Shark sono ottenuti dalla metallurgia di polveri di cobalto e acciaio (HSS-E-PM) e dispongono di geometrie ottimizzate in modo da assicurare un elevato rendimento nella filettatura di acciai inossidabili, acciai comuni, ghise e materiali non-ferrosi”.
La linea Shark è stata recentemente ampliata con due nuovi modelli in grado di filettare profondità su fori ciechi fino a 3xD nella lavorazione di acciai o acciai inossidabili. Tutti i maschi della linea Shark sono realizzati con un acciaio da polveri diverso da qualsiasi altro HSS-E-PM. Oltre a essere sinonimo di tenacità e resistenza del tagliente, in questo modo i maschi possono resistere a temperature di taglio molto più elevate, mantenendo alte prestazioni e durate superiori.
Ogni maschio è caratterizzato da un anello colorato per la codifica di materiali specifici, in modo da permettere all’utilizzatore una semplice e veloce selezione degli utensili. Per lavorare profilati d’acciaio, acciai al carbonio e debolmente legati, la linea Shark propone i maschi con anello giallo. Si tratta di un utensile con scanalatura diritta e imbocco corretto per fori passanti o elica a spirale (angolo di 40°) per fori ciechi. Disponibile anche una versione con uno speciale profilo a tre raggi con un angolo di rastremazione costante lungo tutta la lunghezza d’elica che aiuta l’operazione di taglio e il controllo del truciolo impedendo la formazione di matasse.
Per lavorare l’acciaio inossidabile, sono invece indicati i maschi Shark con anello blu, anch’essi disponibili in due geometrie di taglio differenti (una con scanalatura diritta e imbocco corretto per fori passanti o elica a spirale per fori ciechi e una con uno speciale profilo a tre raggi con angolo di rastremazione costante lungo tutta la lunghezza dell’elica).
“I maschi in metallo duro integrale garantiscono il più elevato tasso di produttività su materiali abrasivi e duri fino a 63 HRc. La loro particolare geometria conferisce elevata stabilità, riduce i rischi di rottura del maschio e garantisce una sicurezza di processo ottimale. Sono disponibili in una varietà di tipi anche a elica diritta, elica a spirale e a rullare, con un’opzione che prevede il passaggio refrigerante interno per un ottimo scarico del truciolo nella filettatura di materiali a truciolo corto”, sottolinea Johan Bodin.
La versatilità dei maschi a rullare
Tra le soluzioni dedicate alla filettatura, Dormer Pramet propone inoltre i maschi a rullare. In questo caso, il filetto viene eseguito per deformazione del materiale anziché con la consueta azione di taglio. In questo modo non si produce truciolo e il filetto ottenuto risulterà più robusto. Prosegue Bodin: “I maschi a rullare, anche conosciuti come maschi di formatura o maschi senza scarico, possono essere impiegati per filettare fori ciechi e fori passanti in molti tipi di materiale, compreso acciaio fino a 1.200 N/mm². Sono quindi considerati prodotti estremamente versatili. Un importante vantaggio dell’utilizzo dei maschi a rullare è che la loro geometria estremamente stabile minimizza il rischio di rotture e aumenta la precisione dimensionale. Queste caratteristiche sono richieste in applicazioni critiche dove l’affidabilità e il rispetto delle tolleranze sono molto importanti. Il tipo di imbocco determina la profondità di filettatura e il tipo di lavorazione. Maschi a rullare con imbocco standard di forma C sono universali e arrivano quasi al fondo del filetto. Un imbocco di forma E ha 1,5-2 spire, ed è quindi utilizzabile per la massima profondità della filettatura richiesta completando fino in fondo il filetto.
Maschi a rullare con fori per passaggio refrigerante, con uscite radiali e canali di lubrificazione incrementano ulteriormente la sicurezza di processo e la vita dell’utensile. Il refrigerante viene rilasciato esattamente nel punto dove le forze e la frizione sono superiori”.
La filettatura non è sinonimo di maschi
Nello specifico, Dormer Pramet propone i maschi a rullare E291…E296. Realizzati in acciaio super-rapido al cobalto (HSS-E) di alta qualità, le sei varianti sono disponibili con una finitura lucida o trattamento al Nitruro di Titanio (TiN) in modo da ridurre gli attriti e ottenere una maggiore vita utensile. Una segnalazione particolare merita la geometria delle scanalature e dell’imbocco. La geometria speciale a lobi genera un basso momento torcente. Ciò non solo garantisce una superficie lucida lungo tutto il filetto, ma conferisce anche una lunga vita utensile. I canalini di lubrificazione sul maschio E294 facilitano il flusso del lubrorefrigerante direttamente nell’area di contatto dell’utensile. I maschi E291…E296 sono disponibili con imbocco tipo E, indicato soprattutto in caso di fori ciechi o con imbocco tipo C, per fori ciechi e passanti. Con questo tipo di maschi è possibile raggiungere una profondità di filettatura fino a 3,5 volte il diametro. Le due varianti di utensili sono disponibili in forma Metrica (M).
Per le operazioni di filettatura, Dormer Pramet non propone solo i maschi ma anche alcuni tipi di frese. Conclude Johan Bodin: “Le frese per filettare sono classificate nel nostro programma di maschi in quanto producono filettature altamente precise, su diametri più grandi come opzione su macchine CNC. La gamma di Dormer Pramet copre le filettature M, MF, UNC, UNF, G & NPT. Con questo tipo di frese riusciamo a garantire un elevato livello di sicurezza, stabilità e finitura superficiale. Estremamente versatili, la stessa fresa può essere impiegata praticamente in tutti I tipi di materiale compresi gli acciai trattati, gli acciai inossidabili e le leghe di difficile lavorabilità”.