Il lavaggio personalizzato è servito
Ellegelle Machinery propone oltre 30 modelli di macchine sia per il lavaggio a spruzzo con cestello rotante sia con cestello fisso per il lavaggio posizionato, macchine per il lavaggio ad immersione con agitazione e circa una decina di macchine per il lavaggio ad ultrasuoni. Senza contare i diversi sistemi ad hoc realizzati su specifica del cliente.
di Laura Alberelli
Fin dalla sua fondazione, nel lontano 1972, il core business di Ellegelle Machinery, azienda di Gerenzano in provincia di Varese, è la progettazione, costruzione e vendita di impianti di lavaggio inox. La società nasce per volontà dei tre soci fondatori specializzati nella lavorazione e nella saldatura dell’acciaio inossidabile, che scelgono di focalizzare inizialmente la propria attenzione sulla produzione di macchine e impianti di lavaggio per l’industria alimentare e per il catering.
Nel giro di pochi anni l’azienda conosce un’importante crescita, come sottolinea Franco Lattuada, titolare oltre che responsabile tecnico di Ellegelle Machinery, che la porta ad ampliare la propria struttura e a investire in nuove tecnologie. “A seguito della continua richiesta di macchine, nel 1982 è stata realizzata l’attuale sede di 2.500 m2 in un’area di 3.000 m2 a Gerenzano (VA). Inoltre sono stati implementati i processi produttivi con l’acquisto di macchine automatiche a CNC per il taglio, la piegatura e la saldatura della lamiera inox. La crescita continua anche dopo questa data, tanto che nel 1995 viene realizzata una nuova palazzina di uffici in cui hanno sede l’ufficio commerciale e l’ufficio tecnico dedicato alla progettazione e allo sviluppo di impianti e macchine su richiesta”.
A livello dirigenziale, il 2000 ha rappresentato un anno di svolta: l’azienda passa infatti nelle mani dei figli di uno dei soci fondatori, ovvero a Franco e Stefano Lattuada. L’esperienza acquisita sul campo e l’apporto della nuova generazione portano l’azienda a sviluppare impianti lava metalli e lavaggio pezzi destinati all’industria meccanica in genere. “Oltre alla qualità dei prodotti, il nostro obiettivo è quello di fornire un servizio sempre più completo alla nostra clientela”, ha sottolineato Franco Lattuada. “A riprova di ciò, nel 2006 abbiamo aperto una nuova unità di 500 m2 che affianca quella già esistente. La nuova unità comprende un magazzino e uno show room in cui è possibile visionare ed eseguire test di lavaggio”.
Una presenza commerciale e un servizio di assistenza garantiti a livello europeo
Gli impianti di lavaggio proposti da Ellegelle trovano impiego nei più diversi ambiti, come spiega lo stesso Lattuada: “Inizialmente i nostri clienti principali erano rappresentati dalle officine meccaniche. Con gli anni però abbiamo ampliato il nostro know-how e oggi le nostre soluzioni trovano applicazione praticamente in tutti i settori industriali: meccanico, farmaceutico e cosmesi, alimentare, aviazione, oil&gas.
Per quanto riguarda la nostra presenza a livello commerciale, attualmente disponiamo di una rete di vendita in Europa che prevede la presenza di almeno un rivenditore in ogni stato europeo. Ogni rivenditore dispone di uno showroom che ospita le nostre macchine e dove i clienti possono effettuare test di lavaggio. È nostra cura selezionare attentamente i rivenditori con cui collaborare, che oltre a essere molto qualificati vengono da noi formati in modo da saper installare ed eseguire interventi di primo livello su tutti i nostri impianti. Abbiamo pensato a questo sistema di rivendita ispirandoci a quello che è un po’ il “modello italiano”: Ellegelle Machinery dispone infatti di un’area test in cui tutti i nostri clienti possono venire ad effettuare test con i propri particolari, ovviamente senza nessun impegno di acquisto. La nostra azienda assicura sempre un’assistenza completa con interventi diretti in tutta Europa”.
Oltre 30 modelli di macchine standard
Attualmente il programma di produzione proposto da Ellegelle Machinery comprende oltre 30 modelli di macchine sia per il lavaggio a spruzzo con cestello rotante sia con cestello fisso per il lavaggio posizionato, macchine per il lavaggio ad immersione con agitazione e circa una decina di macchine per il lavaggio ad ultrasuoni. A queste vanno a sommarsi tutte le varie combinazioni, come sottolinea Lattuada. “La nostra è una delle poche realtà europee in grado di produrre macchine standard combinate, ovvero in grado di eseguire sia lavaggio manuale che automatico nella stessa unità. A queste si affiancano poi tutti i tunnel a tappeto o a coclea. Pur avendo un discreto numero di modelli standard, la nostra azienda è in grado di personalizzare ogni macchina tramite l’installazione di accessori oppure modificandone parti in accordo con le specifiche del cliente. Inoltre progettiamo e realizziamo impianti ex-novo esclusivamente su capitolato del cliente in modo da soddisfare al meglio le più diverse esigenze. Abbiamo ad esempio realizzato alcune macchine speciali destinate al settore oil&gas per il lavaggio in alta pressione posizionate in linee di produzione completamente automatiche, asservite da navette e interlacciate con macchine ad asportazione truciolo a monte e macchine di misura a valle. Le macchine sono state progettate e realizzate in esclusiva per il nostro cliente. Un altro esempio di personalizzazione del prodotto: nel campo della rubinetteria, abbiamo realizzato un tunnel con coclea di oltre 1 metro di diametro realizzato in base alle specifiche del cliente e conformato alle machine di carico e scarico già esistenti. È molto frequente, soprattutto nel campo della minuteria meccanica, la necessità di realizzare ad hoc macchine che debbano essere integrate in isole robotizzate già esistenti”.
Tutte le lavorazioni vengono eseguite internamente all’azienda
L’elevato grado di personalizzazione dei prodotti e l’estrema flessibilità produttiva che caratterizza l’azienda è riconducibile al fatto che tutti i processi di lavorazione vengono eseguiti all’interno dello stabilimento di Ellegelle.
“Si parte dalla progettazione meccanica, attività svolta internamente dal nostro ufficio tecnico con stazioni CAD 3D parametrico integrate con macchine di produzione come intagliatrici laser, presse piegatrici e punzonatrici. Tutto ciò ci regala una grande flessibilità al momento dell’aggiornamento dei disegni dei particolari per la produzione. Si prosegue poi con la progettazione elettrica e lo sviluppo software, ambiti in cui riusciamo a operare in completa autonomia in caso di gestione delle personalizzazioni.
All’interno della nostra struttura disponiamo anche di un reparto di saldatura, di un reparto dedicato al montaggio e di un reparto di cablaggio e collaudo finale delle macchine. Ci appoggiamo esternamente a ditte specializzate solo per alcune lavorazioni meccaniche ad asportazione truciolo, come ad esempio la tornitura e la fresatura di componenti in acciaio inox, che comunque interessano una parte minima della produzione”, spiega Lattuada. Nell’ufficio tecnico interno all’azienda operano tre ingegneri il cui compito è quello di seguire i vari progetti durante tutte le varie fasi di sviluppo. “Oltre alla programmazione interna, siamo comunque soliti collaborare anche con i clienti nello sviluppo e nella messa a punto di macchine speciali oppure ci capita di lavorare in team con altre aziende per lo sviluppo di impianti multistazione completamente automatici”.
Focus sui sistemi per il lavaggio di minuterie
Quest’anno Ellegelle ha scelto di focalizzare l’attenzione sui sistemi per il lavaggio di minuterie. In quest’ottica ha lanciato sul mercato europeo il modello MRO-200 2x. A illustrare il progetto alla base di questo sistema è lo stesso Lattuada. “Il nostro obiettivo era quello di realizzare una macchina con lavaggio a base acquosa con costi di acquisto e di gestione contenuti comparati a quelli a base solvente, mantenendo però la peculiarità di detruciolare, sgrassare la minuteria già depositata nelle più comuni ceste commerciali. Ciò ha permesso di agevolare la produzione nel trasferimento dei particolari da lavare dalle macchine ad asportazione alla macchina di lavaggio stesso minimizzando i tempi e quindi i costi. Siamo piuttosto soddisfatti dei risultati e stiamo ricevendo feedback molto positivi da parte dei nostri clienti”.
Questo tipo di sistemi trovano soprattutto impiego nelle tornerie e in particolare in presenza di tutti i tipi di lavorazioni automatiche per barre. Tra i benefici principali del loro impiego ricordiamo, su tutti, l’eliminazione dei problemi ambientali e di sicurezza dovuti alla scelta di utilizzo e di stoccaggio dei comuni solventi, come spiega Lattuada. “La soluzione di lavaggio utilizza acqua per un 95% e solo un 5% è rappresentato dai prodotti sgrassanti alcalini. Ad ogni modo, è comunque necessario utilizzare tutti i dispositivi di sicurezza di protezione anche se i livelli di rischio non sono paragonabili a quelli dei solventi”.
Ampliata la famiglia di sistemi lavapezzi
Forte dei positivi riscontri registrati sul mercato con l’impianto di lavaggio MRO-400, Ellegelle Machinery propone dunque la nuova serie MRO-200 e MRO-200 2x. Versione più compatta ed economica della “sorella maggiore”, questa nuova linea di impianti è dotata di un nuovo software (release 2019) destinato a ottimizzare la gestione dei processi di lavaggio e asciugatura. La serie MRO è stata ideata specificatamente per il lavaggio della minuteria metallica (ottone, acciaio, alluminio, ecc.) avente forma e geometria complessa, sporca di olio, grasso, paste di lucidatura e trucioli di lavorazione. L’innovazione che più identifica la nuova serie di impianti è il ciclo di lavaggio: oltre al normale lavaggio a spruzzo, MRO combina infatti il lavaggio simultaneo a immersione con flussaggio di due ceste, mediante tamburo rotante. Ciò garantisce un lavaggio altamente performante per ogni tipo di minuteria. La macchina è equipaggiata con filtro a cestello posizionato esternamente in modo da agevolare le operazioni di manutenzione e pulizia. Le operazioni di carico/scarico avvengono fronte macchina mediante apertura a ribalta di un portellone in acciaio inox e l’inserimento di opportuni cestelli di minuteria. La versione 2x è equipaggiata con due vasche per poter effettuare, dopo il lavaggio, un risciacquo o una passivazione.
Aggiunge Lattuada: “Da tempo Ellegelle Machinery costruisce il modello MRO-400, macchina per il lavaggio che garantisce non solo trattamenti molto spinti ed efficaci, ma anche bassi consumi energetici e massimo rispetto dell’ambiente. MRO-400, difatti, è stata una delle prime macchine introdotte sul mercato a utilizzare soluzioni con detergenti biodegradabili e a base d’acqua, senza solvente. Il grande successo riscosso dalla MRO-400 e la richiesta degli utilizzatori di usufruire della medesima tecnologia su macchine di lavaggio di altre taglie, ha spinto Ellegelle Machinery a sviluppare una seconda macchina della serie, il modello MRO-200”.
Lavorare con cestelli di dimensioni “standard”
MRO-200 è dunque una lavametalli automatica con tamburo rotante sull’asse orizzontale che permette il lavaggio ad immersione con flussaggio. “MRO-200 è più compatto ed economico rispetto alla configurazione MR-400 ma ne mantiene le caratteristiche peculiari: infatti, è particolarmente adatta per il lavaggio, lo sgrassaggio, la detruciolatura e l’asciugatura della minuteria meccanica con forma complessa e di qualsiasi materiale”. La macchina MRO-200 è stata presentata per la prima volta quest’anno a MECSPE riscuotendo un notevole interesse da parte dei visitatori dello stand. “La peculiarità della MRO-200 – riprende Lattuada – è che può lavorare con i cestelli di dimensioni “standard”, ovvero quelli utilizzati di norma dalle tornerie meccaniche. In questo modo, la minuteria tornita può essere passata direttamente dal tornio al lavaggio senza travasi intermedi, senza rischi che i pezzi prendano inutili colpi, e con notevoli risparmi in termini di tempo”.
L’innovazione tecnologica che più identifica la serie MRO è il ciclo di lavoro che, oltre alla normale tecnica a spruzzo, combina il lavaggio simultaneo a immersione con flussaggio di due ceste mediante tamburo rotante. Ciò garantisce un lavaggio altamente performante per ogni tipo di minuteria. Le macchine della serie MRO sono interamente realizzate in acciaio inossidabile con struttura portante in tubolari, ed equipaggiate con filtro a cestello posizionato esternamente in modo da agevolare le operazioni di manutenzione e pulizia. Le attività di carico/scarico avvengono sulla parte frontale della macchina mediante l’apertura a ribalta di un portellone in acciaio inox e attraverso l’inserimento di opportuni cestelli di minuteria. L’elevato livello di isolamento e di coibentazione delle strutture assicura la massima efficienza termica durante i cicli di lavoro, con dispersioni di calore realmente limitate. Tale soluzione permette di contenere l’impiego di energia elettrica per portare in temperatura il sistema, con conseguente riduzione dei consumi energetici.
Dal punto di vista della programmazione, il modello MRO-200 dispone di un nuovo software grazie al quale è possibile definire i cicli di lavaggio nelle diverse fasi (spruzzo, immersione, asciugatura ad aria compressa o ad aria calda, aspirazione vapori), ottimizzando così la gestione dei processi di trattamento.
Conclude Lattuada: “Il modello MRO-200 nasce in risposta a una precisa richiesta proveniente dal mercato: è stata infatti sviluppata ascoltando e recependo le reali necessità dei clienti. Ma le novità in casa Ellegelle non finiscono qui: per il prossimo anno, la società doterà la macchina anche della tecnologia a ultrasuoni. In pratica il modello MRO-200 potrà diventare, qualora il cliente lo richieda, una macchina combinata per il lavaggio sia a spruzzo che a ultrasuoni”.