Anno nuovo, release nuova

In hyperMILL® 2020.1 di OPEN MIND la lavorazione efficiente del materiale residuo negli angoli è garantita dalle nuove strategie di ripresa materiale residuo angolo 3D e 5 assi. Disponibili anche due moduli opzionali hyperMILL® ADDITIVE Manufacturing e hyperMILL® VIRTUAL Machining con soluzioni innovative destinate alla simulazione, alla ottimizzazione e alla connettività.

di Sara Rota

Diverse le migliorie introdotte nella versione 2020.1. del CAD/CAM hyperMILL® di OPEN MIND. Oltre a un aumento della facilità di utilizzo, a trarne vantaggio non è solo la programmazione ma anche la lavorazione. La lavorazione efficiente del materiale residuo negli angoli è infatti garantita dalle nuove strategie di ripresa materiale residuo angolo 3D e 5 assi. Più precisamente, questo tipo di processo include strategie parallele e per livelli Z ottimizzati. La ripresa materiale residuo angolo a 5 assi consente la lavorazione indicizzata di angoli difficilmente raggiungibili. In quest’ottica sono disponibili la selezione automatica dell’inclinazione, i movimenti di collegamento simultanei e il controllo delle collisioni. Un altro esempio del miglioramento dell’efficienza è la lavorazione tangente pala a 5 assi con gli utensili a barile (anche noti come frese a segmenti circolari) sviluppati con il contributo di OPEN MIND. Grazie alla lavorazione frontale, questi utensili consentono di ottenere avanzamenti e qualità superficiale più elevata.

Più semplice la programmazione con la divisione automatica (anche in tornitura)
Ridurre i tempi di programmazione rappresenta per OPEN MIND uno stimolo importante nell’ulteriore sviluppo di hyperMILL®. Una domanda che l’azienda si era posta era cosa si potesse fare se la durata dell’utensile non fosse sufficiente al completamento di una lavorazione, soprattutto con materiali difficili da lavorare. La risposta è la divisione automatica dei percorsi utensile in base a diversi criteri, quali il tempo o la lunghezza del percorso utensile. Senza dover modificare manualmente il programma, le preparazioni possono essere pianificate in modo preciso. La divisione automatica è disponibile anche per la fresatura e la tornitura. Le feature contorni sono riconosciute automaticamente. hyperMILL® determina in automatico l’area da lavorare in base al profilo di tornitura.

Abbinare la produzione additiva a quella ad asportazione di trucioli
Altra novità che caratterizza la release 2020.1 è la presenza del modulo hyperMILL® ADDITIVE Manufacturing, il cui utilizzo consente di abbinare la produzione additiva a quella per asportazione di trucioli.
Le novità riguardano anche hyperMILL® VIRTUAL Machining Center. Il modulo Optimizer, che consente ad esempio di adattare un programma CAM considerando i limiti della macchina durante l’esecuzione del postprocessor, supporta adesso la funzione “Collegamento dolce” che ottimizza automaticamente i movimenti di collegamento tra le singole operazioni durante l’esecuzione del postprocessor. Ciò assicura riposizionamenti ed esecuzioni sempre sottoposti a controllo delle collisioni, considerando l’utensile utilizzato. In questo modo non è più necessaria la programmazione tramite il Collegamento Cicli.
Un’altra novità introdotta nella versione 2020.1 è hyperMILL® AUTOMATION Center, con cui gli utenti possono realizzare in autonomia, piccole operazioni di automatizzazione. hyperMILL® AUTOMATION Center rappresenta al tempo stesso un ambiente di sviluppo e di runtime. Ad esempio, esiste la possibilità di automatizzare il processo di creazione delle liste lavorazione, nonché la selezione e il posizionamento degli staffaggi, definendo un processo unico per tutti i programmatori.
Per saperne di più su tutte queste novità l’appuntamento è a Parma, presso lo stand di OPEN MIND a MECSPE.

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