Le lingue che aumentano gli affari nel 2020
Global Voices – agenzia di traduzione e interpretariato professionale – ha realizzato l’infografica “Le lingue del business: quali bisogna conoscere nel 2020”, che offre una panoramica sulle lingue straniere oggi più importanti per l’economia italiana e che potrebbero quindi aiutarne la ripresa.
Se da un lato la Germania e la Francia sono tra i principali Paesi con cui l’Italia intrattiene rapporti commerciali, va anche detto che sia il tedesco che il francese sono tra le lingue straniere più conosciute nella Penisola, al contrario di altre che si stanno rivelando sempre più fondamentali e che potrebbero fare la differenza per un’azienda, ossia l’arabo, il cinese e l’inglese.
Arabo e cinese: due lingue in forte ascesa
Arabo e cinese sono due lingue sempre più rilevanti nel mondo degli affari e in forte espansione, ma sono anche tra gli idiomi più difficili da imparare: per entrambe si stima che servano in media 2.200 ore di apprendimento per raggiungere un buon livello.
L’inglese è sì conosciuto da 17 milioni di italiani, ma solo il 10,8% lo parla a un livello professionale. Questa lingua è ovviamente di primaria importanza: parlata in totale da 2,32 miliardi di persone, attualmente è la più utilizzata sul web.