Si alza il sipario sulla tornitura
Il mercato italiano ha un’importanza strategica per Tornos. Ne è la riprova l’inaugurazione del nuovo Customer Center Milano il cui grand opening è avvenuto alla vigilia della BI-MU. Nello showroom di 800 m2, che ha ospitato alcune delle macchine monomandrino di punta in rappresentanza dell’intera gamma aziendale, grande interesse ha riscosso la serie MultiSwiss.
Alla vigilia della 32esima BI-MU, Tornos Italia ha inaugurato il nuovo Customer Center Milano di Rho, alle porte di Milano. Investire in un nuovo Customer Center come quello di Tornos potrebbe sembrare un azzardo che poche aziende avrebbero corso, soprattutto in un momento storico come quello attuale. Ma per Tornos, aprire una nuova struttura qui e adesso ha un significato ben preciso e in linea con la filosofia di sviluppo aziendale come ha spiegato Carlo Rolle, Direttore Generale di Tornos Italia nel suo intervento in occasione del grand opening: “Il mercato italiano ha un’importanza strategica per Tornos. Basti pensare che l’Italia occupa il terzo posto in Europa nel settore delle macchine utensili, subito dopo Germania e Francia. Nonostante il rallentamento globale, il settore automotive è ancora in piena espansione nel nostro Paese e si sta dimostrando ancora più reattivo di prima. In Italia le nostre macchine trovano con successo applicazione nel settore automotive e nel campo medico-dentale, in particolar modo degli impianti. Aprire un Customer Center a Milano è stata quindi una scelta quasi obbligata, un servizio che noi di Tornos mettiamo a disposizione di tutti i nostri clienti. Con il concept di “centro clienti”, Tornos intende fornire un approccio globale: coloro che decideranno di visitarlo, potranno vivere la realtà Tornos dalla A alla Z, ricevendo una consulenza professionale in un ambiente appositamente progettato”.
Uno showroom di 800 m2
La cerimonia di inaugurazione, che ha visto la partecipazione di circa 150-200 addetti ai lavori, avrebbe dovuto originariamente svolgersi lo scorso maggio ma – causa Covid – è stata posticipata a ottobre, più precisamente il giorno prima dell’apertura della BI-MU, manifestazione a cui Tornos ha preso parte in qualità di espositore. La concomitanza dei due eventi ha permesso all’azienda di creare un sorta di “asse” tra lo stand in fiera e il Customer Center di Milano: grazie a un servizio navetta gratuito (la “Vado e Tornos”) disponibile appena fuori dal padiglione che ospitava lo stand Tornos, i visitatori interessati hanno così potuto visitare il nuovo Customer Center di Milano e in particolare lo showroom di 800 m2 che ha ospitato alcune delle macchine monomandrino di punta in rappresentanza dell’intera gamma aziendale. Tra queste segnaliamo un modello della serie Swiss DT, uno della serie Swiss GT, un modello EvoDECO 32, un tornio SwissNano e un modello MultiSwiss. Durante l’evento tutte le macchine erano in funzione e impegnate in prove di lavorazione, e lo rimarranno anche in futuro a beneficio di coloro che decideranno di visitare lo showroom nei mesi a venire.
Una produttività cinque volte superiore
Dei modelli in mostra, grande attenzione ha riscosso la serie MultiSwiss, destinata a colmare il divario esistente tra i torni multimandrino e quelli monomandrino. Oltre a garantire la stessa facilità di programmazione e di operatività di un tornio monomandrino, MultiSwiss assicura una produttività cinque volte superiore migliorando in questo modo la qualità e l’uniformità della produzione.
Con un tornio MultiSwiss è possibile produrre semilavorati in una modalità completamente nuova. La gamma viene proposta in 3 diametri: 16 mm e 32 mm in versione 6 mandrini e 26 mm in versione 8 mandrini. Si tratta quindi di veri e propri centri di lavoro, in grado di ricevere diversi utensili e di gestire le operazioni più complesse. Il bariletto costituisce il “cuore” di queste macchine. Particolarmente compatto, può essere equipaggiato con 6 oppure 8 elettromandrini a motorizzazioni sincrone. Il bariletto garantisce massima precisione in tutte le posizioni. Grazie alla tecnologia di indicizzazione tramite motocoppia, MultiSwiss permette di ottenere tempi di indicizzazione inferiori a 0,4 s e nel modo più silenzioso.
L’assenza di dentatura Hirt consente di risparmiare secondi preziosi, generalmente dedicati al bloccaggio e allo sbloccaggio del bariletto.
I mandrini a motorizzazioni sincrone di grande potenza garantiscono elevata dinamica. I tempi di accelerazione sono molto brevi e sono previste coppie importanti. Ciascun mandrino è indipendente in termini di velocità e posizionamento angolare. È possibile garantire un posizionamento angolare tra i mandrini nonché con il contro-mandrino. I mandrini sono dotati di cuscinetti di ceramica in modo da assicurare stabilità termica, precisione e durata anche in caso di carico elevato.
Tecnologia idrostatica: una delle chiavi del successo delle macchine
Ciascun mandrino è provvisto di cuscinetti idrostatici, una tecnologia che permette di aumentare lo smorzamento delle vibrazioni che scaturiscono durante la lavorazione. La durata della vita utile degli utensili può essere prolungata, in alcuni casi, di oltre il 30%. Lo smorzamento supplementare prolungato permette anche di ottenere elevata qualità superficiale e garantire, contemporaneamente, una lavorazione affidabile anche in presenza dei materiali più tenaci. Poiché la precisione di una macchina è strettamente correlata al suo comportamento termico, la temperatura della stessa è interamente controllata dall’olio di taglio che è controllato da uno scambiatore di calore a piastre. Il cuore della macchina è adesso mantenuto a temperatura costante (± 0,5 gradi) anche durante un eventuale arresto dovuto a un intervento nel corso della produzione. La macchina dispone inoltre di una doppia vasca caldo/freddo che consente di ottimizzare permanentemente la temperatura del cuore. MultiSwiss utilizza l’olio da taglio per la gestione della tecnologia idrostatica eliminando in questo modo i rischi di contaminazione.
Ingombro ridotto ma con diversi accessori nella dotazione standard
MultiSwiss ha una superficie di ingombro a terra piuttosto ridotta: tutte le periferiche necessarie per il corretto funzionamento sono integrate nella parte posteriore della macchina in un “contenitore”. Nella versione standard, MultiSwiss comprende l’alimentatore, la gestione dei trucioli e dell’olio con una doppia filtrazione mediante un sistema di filtri di carta (filtrazione a 50 μm) completo di filtro ultra fine (5 μm). Opzioni come l’estrattore dei fumi d’olio, il convogliatore di trucioli, il sistema anti-incendio e la pompa ad alta pressione si integrano in maniera ottimale nella macchina. Grazie a questa integrazione definita già in fase di progettazione, MultiSwiss ha un ingombro minimo a terra che le consente di trovare agevolmente la propria collocazione in qualsiasi officina. La gestione intelligente delle periferiche rende la serie di torni Tornos particolarmente compatta. L’intero concept ne permette l’installazione in sostituzione di un modello monomandrino con il suo alimentatore oppure una macchina a camme di capacità simile. I torni MultiSwiss 8 x 26 e MultiSwiss 6 x 32 possono essere equipaggiati, su richiesta, con un impilatore in modo da aumentare l’autonomia sui pezzi con tempi di ciclo brevi.
Su queste macchine è prevista un’uscita automatizzata dei pezzi, adattabile in base alle specifiche esigenze. Diverse le soluzioni disponibili che permettono di estrarre efficacemente i pezzi dalla macchina. L’uscita dei pezzi standard può essere completata da un nastro trasportatore o da un sistema carosello che permette la frammentazione della serie. Tali dispositivi possono essere completati da un sistema a vuoto che si occupa in modo efficace dell’estrazione di pezzi di piccole dimensioni. I sistemi carosello si possono adattare in funzione dell’autonomia ricercata e del tipo di pezzi realizzati. È possibile selezionare il piccolo dispositivo interno o più tipi di caroselli esterni. Una volta raggiunta la quantità di pezzi programmata, il carosello farà un’indicizzazione di una posizione e i pezzi verranno indirizzati verso la vasca successiva. La produzione di una giornata di lavoro viene quindi separata in più lotti. Il carosello può essere utilizzato anche per una produzione parametrata di pezzi di uno stesso gruppo in modo da poter effettuare la modifica di pezzi in modalità automatica (funzionalità multiprogramma).
Rimanendo in tema di automazione, i torni MultiSwiss sono provvisti di un sistema di scarico controllato e programmabile dei pezzi in modo da soddisfare una domanda sempre più crescente di prodotti di qualità e privi di difetti. A secondo delle specifiche esigenze, Tornos propone un sistema cartesiano in grado di scaricare ogni pezzo individualmente e posizionarlo all’esterno dello spazio di lavoro oppure un robot destinato al trasporto del pezzo dalla zona di lavoro su pallet. Il suo utilizzo assicura massima flessibilità oltre alla possibilità di effettuare altre operazioni come il prelavaggio, le misurazioni o la selezione dei pezzi.
La serie MultiSwiss è destinata a colmare il divario esistente tra i torni multimandrino e quelli monomandrino. Il caricamento dei pezzi può avvenire in modi diversi in funzione delle specifiche esigenze, grazie alla cinematica aperta delle macchine che lascia ampio spazio al dispositivo di carico. Il bariletto costituisce il “cuore” delle macchine. Particolarmente compatto, può essere equipaggiato con 6 oppure 8 elettromandrini a motorizzazioni sincrone.
Caricare una barra in meno di 10 secondi
Il caricamento dei pezzi può avvenire in modi diversi in funzione delle specifiche esigenze (gravità, asse lineare o robot cinque assi), grazie alla cinematica aperta delle macchine che lascia ampio spazio al dispositivo di carico. Grazie al mandrino mobile, non è più necessario equipaggiare la macchina con arresti micrometrici poiché l’asse Z permette un controllo digitale di questa quota tra i mandrini. Con MultiSwiss è possibile passare in maniera agevole da una macchina chucker a un tornio a barra in base alle necessità. Per quanto riguarda invece il recupero degli scarti delle barre, l’estrazione viene effettuata dal lato anteriore. È possibile così caricare una barra in meno di 10 secondi, 3 volte più rapidamente rispetto ad un alimentatore integrato standard. Per aumentare le potenzialità prestazionali delle macchine, la serie MultiSwiss può essere equipaggiata con diversi accessori, come ad esempio le apparecchiature per la poligonatura, le foratrici standard o turbinatori. Gli utensili girevoli sono dotati di un motore integrato, pilotabile direttamente tramite controllo numerico che permette di regolare la velocità durante la lavorazione.
All’occorrenza la disponibilità di un sistema plug & run integra anche la gestione dei mandrini ad alta frequenza durante le operazioni e le contro-operazioni. La gestione dei portautensili e delle apparecchiature unita alla grande accessibilità alla zona di lavoro permette di ottenere avviamenti rapidi quanto quelli di un tornio monomadrino.
Semplicità di programmazione e un controllo in tempo reale
Per assicurare massima competitività alle macchine, i torni MultiSwiss sono governati dal software di programmazione TB-DECO e dal software di comunicazione TISIS che assicurano grande semplicità di programmazione e un controllo in tempo reale.
TB-DECO consente inoltre di valutare le potenzialità di ogni macchina, riduce il rischio di collisioni e i conseguenti fermo macchina e migliora l’efficienza produttiva. TB-DECO è un sistema a supporto della programmazione: genera tabelle per controllare i percorsi di assi e mandrini sulla base del funzionamento di una macchina a camme. In quest’ottica è dotato di un potente computer con interpolatore integrato e simulatore macchina. Il software consente all’operatore di posizionare visivamente le operazioni in ordine cronologico e generare un codice più efficiente per il CNC.
Il processo di funzionamento è come il software di editing utilizzato dai registi dilettanti: ciò rende particolarmente semplice posizionare le operazioni nel punto desiderato. Poiché nel database sono già presenti gli utensili con dettagli geometrici, è sufficiente indicare i movimenti desiderati con il codice ISO.
Il software di programmazione TISIS elimina la complessità del controllo dei processi e supporta le aziende a muovere i primi passi nel mondo dell’Industria 4.0. Il suo utilizzo consente infatti di tenere sotto controllo i dettagli del processo di lavorazione anche a distanza, mediante smartphone o tablet. Il software permette anche di trasferire rapidamente i programmi, sia mediante chiavetta USB che direttamente su macchina tramite la rete aziendale. I disegni dei pezzi, completi o meno, possono essere salvati e immagazzinati nel programma. Basterà semplicemente cercare i pezzi desiderati sul database dell’azienda.