A settembre vanno in scena le microtecnologie
Cinquecento espositori hanno già confermato la loro partecipazione a EPHJ, evento internazionale dedicato alle tecnologie di alta precisione in programma a Ginevra dal 14 al 17 settembre. Numerose le applicazioni in mostra, in particolare nella lavorazione dei materiali, il loro assemblaggio, la microtornitura, i trattamenti superficiali, le applicazioni laser, l’uso di materiali preziosi e le nanotecnologie.
Da 20 anni, EPHJ propone la migliore sintesi in termini tecnologici di tutti i settori legati all’alta precisione.
Tavole rotonde di grande attualità
EPHJ ospita dunque le tecnologie più diverse, che vanno dall’alta precisione tradizionale e artigianale all’alta precisione nanometrica, in modo che gli attori dei settori dell’orologeria e della gioielleria, delle microtecnologie, delle tecnologie medicali, dell’aeronautica e dell’automobile possano beneficiare delle sinergie tipiche di questa manifestazione. E proprio le attrezzature mediche sono particolarmente “attratte” dalle competenze di alta precisione. A dimostrazione di ciò, diverse aziende presenti a EPHJ hanno partecipato allo sviluppo del primo cuore artificiale installato in pazienti e progettato dalla società Carmat. Ad animare EPHJ anche alcune tavole rotonde durante le quali saranno affrontati diversi argomenti. Tra questi ricordiamo le esigenze di sostenibilità e tracciabilità che pesano sempre di più sui fornitori, la riconfigurazione del mercato dell’orologeria e l’importanza della ricerca e dello sviluppo per le industrie di alta precisione. L’appuntamento con l’edizione 2021 di EPHJ è quindi fissato dal 14 al 17 settembre.