Si riparte dal 2022…
Sono aperte le iscrizioni per AMB 2022, fiera internazionale per la lavorazione dei metalli con cadenza biennale che dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia torna in presenza l’anno prossimo, ancora una volta ospitata dal centro fieristico di Stoccarda. Prospettive congiunturali positive che fanno presagire un’edizione sotto il segno del successo.
Dopo il blocco causa pandemia, l’anno prossimo AMB – fiera internazionale per la lavorazione dei metalli con cadenza biennale – sarà pronta a ripartire in presenza. Dal 13 al 17 settembre, infatti, si accenderanno i riflettori sulla kermesse internazionale che si svolgerà, come di consueto, presso il centro fieristico di Stoccarda. All’appuntamento prenderanno parte le aziende più importanti del panorama dell’industria della lavorazione dei metalli, che finalmente avranno modo di presentare dal vivo le loro innovazioni e gli ulteriori sviluppi ai visitatori che visiteranno il complesso fieristico. Grande soddisfazione è stata espressa da Gunnar Mey, responsabile del settore Industria di Messe Stuttgart: “Siamo lieti di poter finalmente organizzare di nuovo la fiera. La fiducia che ci dimostrano espositori e partner ci rende orgogliosi e ci sostiene nella realizzazione di una grandiosa AMB 2022”. Anche se le iscrizioni sono appena all’inizio numerose sono le aziende che hanno già confermato la loro partecipazione. Tra queste ricordiamo DMG MORI, INDEX-Werke, HAHN+KOLB, EMCO, GF Machining Solutions, CHIRON Werke, FFG Europe, KASTO, GÜHRING, CERATIZIT, ISCAR, Hartmetall-Werkzeugfabrik Paul Horn, MAPAL, NAGEL Werkzeug-Maschinen, Ilg + Sulzberger e Römheld.
Prospettive congiunturali positive
AMB 2022 si svolgerà sotto i migliori auspici. Gli ultimi dati di mercato divulgati dalle associazioni sponsor della fiera, ovvero VDMA, VDMA e VDW, confermano infatti le prospettive congiunturali positive e un forte vento in poppa del settore. Secondo i dati di VDW (associazione tedesca dei costruttori di macchine utensili), gli ordini ricevuti dall’industria tedesca delle macchine utensili nel primo trimestre del 2021 sono aumentati del 26% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Gli ordini dalla Germania sono aumentati del 10%, mentre gli ordini provenienti dall’estero sono aumentati del 35% rispetto all’anno precedente. In virtù di ciò, VDW prevede che i livelli di produzione aumenteranno del 6% nell’anno in corso. Il volume risultante di 12,9 miliardi di euro è superiore a quello della crisi finanziaria del 2009/2010, sebbene ancora molto al di sotto degli anni record 2018 e 2019.
La tendenza al rialzo degli ordini esteri nell’anno in corso è principalmente attribuibile alle economie non euro. Qui, la Cina sta portando avanti l’economia globale e alimentando la domanda, raggiunta in questo ruolo dagli Stati Uniti. Tuttavia, la ripresa è relativamente ampia, poiché anche l’Europa si sta riprendendo. Molte aree hanno tanto ancora da recuperare. Il quadro positivo è completato dal dato sull’utilizzo della capacità produttiva, che è salito da un minimo del 67% la scorsa estate all’attuale 79%. L’aumento degli ordini in entrata indica una netta ripresa del settore, che fa presagire una ripartenza di successo per AMB, fiera internazionale che ospita aziende provenienti da numerosi Paesi, inclusa ovviamente l’Italia. Su un’area espositiva di oltre 120.000 m2 lordi, saranno in mostra le innovazioni e i nuovi sviluppi di macchine utensili ad asportazione di truciolo, utensili di precisione, sistemi di misura e soluzioni per la qualità, robotica, sistemi di movimentazione di pezzi e utensili, Industrial Software & Engineering, componenti e accessori. L’appuntamento con AMB è dunque a settembre dell’anno prossimo.