Lavorazione rapida e precisa di particolari in grandi serie
Tra le soluzioni modulari standard proposte da EMAG, una menzione particolare merita il tornio bimandrino VL 3 DUO con mandrino pick-up della serie VL, indicato per la lavorazione rapida e precisa di pezzi a sbalzo con diametro fino a 150 mm.
La storia di EMAG risale al 1867, quando cioè a Bautzen, in Sassonia, nasce EMAG come fonderia di ferro e fabbrica di macchine. Dal 1969 la sede viene spostata a Salach, vicino a Stoccarda, e grazie all’introduzione nel 1992 del primo tornio verticale al mondo con mandrino pick-up, EMAG diventa un punto di riferimento nel settore automobilistico. Negli anni successivi EMAG amplia la gamma della propria produzione, proponendo al mercato centri di tornitura multifunzionali per la produzione in serie sia per i costruttori, che per altri fornitori di componenti automotive. EMAG si impone così come produttore mondiale di macchine utensili altamente produttive. Con il passare del tempo dunque, con le sue soluzioni EMAG è riuscita a far evolvere il concetto classico di tornitura.
Lavorare pezzi a sbalzo con diametro fino a 150 mm
Tra le soluzioni modulari standard, una menzione particolare merita il tornio bimandrino VL 3 DUO con mandrino pick-up della serie VL, adatto per la lavorazione rapida e precisa di particolari in grandi serie, e nello specifico per pezzi a sbalzo con diametro fino a 150 mm. Dal settore automotive è stato registrato un incremento della produzione di ingranaggi destinati ai sistemi di trasmissione, nei quali i componenti da lavorare sono sempre più piccoli, ma più complessi e numerosi. Con il tornio bimandrino VL 3 DUO è possibile rispondere in maniera efficiente a questo tipo di richieste, con la possibilità di lavorare un elevato numero di componenti in modo affidabile e garantendo elevata qualità. Una qualità che si riscontra già alla base della macchina, partendo dunque dal basamento realizzato in Mineralit®, ovvero un cemento polimerico con una grande capacità di assorbimento delle vibrazioni. All’interno di questo basamento sono montate tutte le unità di produzione, come il mandrino e la torretta portautensili. La macchina è provvista inoltre di guide a rulli e di un sistema di misura lineare diretto su tutti gli assi. Ciò assicura massima precisione di posizionamento e una produzione costante. Su richiesta, è possibile integrare in macchina un tastatore di misura che assicura una rapida misurazione dei componenti tra le operazioni di carico e scarico.
Le due aree di lavoro sono posizionate molto vicine l’una all’altra, permettendo la riduzione di tempi ciclo e tempi di preparazione macchina. 
Come per tutte le macchine Modular Standard di EMAG, la struttura unitaria con automazione integrata e la qualità dei sistemi di automazione del tornio VL 3 DUO permettono di concatenare in maniera semplice diverse tecnologie come la tornitura, la dentatura a creatore e la sbavatura.
Due aree di lavoro con un minimo ingombro
In un ingombro ridotto (pari a 19,6 m2), il tornio bimandrino VL 3 DUO è provvisto di sistema di automazione, nastro di trasporto e stoccaggio componenti. Il nastro di accumulo è equipaggiabile con losanghe, pallet dedicati, oppure con stecche a centraggio su diametro esterno o interno (a seconda della geometria del componente). I particolari vengono quindi depositati in due magazzini separati, per grezzi e finiti, oppure su uno stesso nastro, disposti ai lati della macchina. Il “cuore” del tornio VL 3 DUO è rappresentato da due aree di lavoro separate, in grado di svolgere la medesima operazione (OP10-OP10), oppure operazioni differenti (OP10-OP20), entrambe dotate di torrette revolver separate con mandrino pick-up, per il prelievo dei componenti direttamente dal nastro di accumulo e il successivo deposito sullo stesso una volta terminata la lavorazione. La parola chiave è flessibilità, motivo per cui il modello VL 3 DUO di EMAG consente di equipaggiare le torrette con utensili fissi o motorizzati, con la possibilità di aggiungere alla macchina anche un asse Y, che permette di ampliare ulteriormente la gamma di applicazioni realizzabili. Tutte queste caratteristiche rendono il tornio bimandrino di EMAG adatto a lavorare particolari in due serraggi, in modo rapido ed efficiente. Un ulteriore punto di forza del modello VL 3 DUO è rappresentato dall’innovativo sistema di ribaltamento e trasporto.
Il sistema di automazione TrackMotion è costituito da due parti principali: un sistema a binario, denominato Track, posizionato nella parte posteriore della macchina e dall’unità TransLift, una pinza di presa che scorre sul binario, con CN indipendente e programmabile mediante il pannello di controllo della macchina. 
Operazione di tornitura eseguita sul tornio VL 3 DUO di EMAG.
Previsto un sistema di trasporto all’interno e tra le macchine
Per le sue macchine modulari standard, EMAG ha sviluppato il sistema di automazione TrackMotion. È costituito da due parti principali: un sistema a binario, denominato Track, posizionato nella parte posteriore della macchina e dall’unità TransLift, ovvero una pinza di presa che scorre sul binario, con CN indipendente e programmabile mediante il pannello di controllo della macchina. Grazie all’unità TransLift è possibile trasportare e ribaltare i componenti all’interno della macchina, da una torretta all’altra; in caso di linee di lavorazione, il sistema TrackMotion è in grado di asservire più macchine, svolgendo le medesime funzioni sempre con l’impiego di una o più TransLift. Oltre a trasportare i particolari tra le macchine, il TrackMotion provvede anche al ribaltamento degli stessi e al prelievo e al deposito dei pezzi grezzi e finiti. Il tornio VL 3 DUO è dunque un centro di produzione a tutti gli effetti. E come per tutte le macchine Modular Standard di EMAG, la struttura unitaria con automazione integrata e la qualità dei sistemi di automazione permettono di concatenare in maniera assai semplice diverse tecnologie come la tornitura, la dentatura a creatore e la sbavatura. In questo modo, è possibile realizzare in maniera rapida anche linee di produzione complete, partendo dal pezzo grezzo fino al pezzo finito.