Innovazioni ai limiti del possibile per Kern Microtechnik
Per aumentare ulteriormente la produttività dei centri di lavoro a cinque assi Kern Micro HD che trovano impiego in un’ampia gamma di applicazioni, gli ingegneri di Kern Microtechnik hanno sviluppato opzioni aggiuntive e innovative in grado di aumentarne ulteriormente le prestazioni.
Migliorare le prestazioni delle macchine è tanto difficile quanto fondamentale. Lo sa bene il costruttore di macchine Kern Microtechnik che dedica parecchie risorse allo sviluppo ulteriore (e mirato) delle proprie macchine, in particolare dei propri centri di lavoro a cinque assi Kern Micro HD che, lanciati sul mercato nel 2019, stanno riscuotendo grande interesse sul mercato tanto che entro la fine di quest’anno Kern Microtechnik consegnerà almeno 40 macchine. Afferma il direttore tecnico di Kern Microtechnik Sebastian Guggenmos: “Siamo costantemente in contatto con i nostri clienti, i nostri partner e la comunità scientifica, in modo da recepire tutti i loro suggerimenti e integrarli nei nostri processi di sviluppo”. Oltre all’aggiornamento dei propri processi, nelle sue macchine Kern Microtechnik è riuscita a integrare una nuova generazione di mandrini di raffreddamento che dimostra tutte le sue potenzialità se combinata con la tecnologia di micro-fenditura Kern Micro HD. Il mandrino CSC (acronimo di Compact Shaft Cooled), con cono con attacco HSK 40, riduce la crescita dell’albero, prolunga la durata del mandrino, aumenta le prestazioni del centro Kern Micro HD e riduce di circa l’80% le tempistiche di rodaggio del mandrino portautensili. Grande soddisfazione è stata espressa da Sebastian Guggenmos di Kern Microtechnik: “Da un punto di vista della temperatura, il mandrino è assolutamente stabile in poco tempo anche in presenza di un elevato numero di giri. Grazie a questa caratteristica, è possibile conseguire valori ancora più elevati in termini di precisione del pezzo che per i nostri clienti vuol dire poter usufruire di un maggior tempo di lavorazione che è un requisito sempre più prezioso. Anche i processi di tastatura per il controllo dei pezzi (di grande importanza) possono essere ulteriormente ottimizzati”. Tra i miglioramenti principali apportati al mandrino segnaliamo un sistema di raffreddamento di nuova concezione. Il raccordo rotante senza cuscinetti del sistema di raffreddamento dell’albero risulta particolarmente compatto, anche se le dimensioni del mandrino CSC rimangono pressoché invariate rispetto al mandrino standard. “Il cliente può scegliere se installare il nostro mandrino anche su macchine già operative”, afferma il direttore tecnico di Kern Microtechnik che sottolinea come il regime massimo di rotazione del mandrino pari a 45.000 giri/min rappresenti un ulteriore punto di forza. Si tratta, infatti, di circa 3.000 giri/min in più rispetto al valore standard, sinonimo di una maggiore produttività.
Stabilire le priorità di lavorazione in modo rapido e intuitivo
Particolarmente interessante per molti utilizzatori delle macchine Kern è anche la possibilità di impostare le priorità di lavorazione in modo intuitivo e rapido grazie alla nuova funzione software Advanced Setting. Se in precedenza i tre parametri velocità, precisione e qualità della superficie potevano essere automaticamente bilanciati secondo gli standard, adesso possono essere adattati a seconda delle esigenze. Se, ad esempio, l’utente vuole ottimizzare le operazioni di sgrossatura, dando la priorità alla velocità di lavorazione è possibile accelerare i processi di sgrossatura fino al 30% rispetto al normale funzionamento, aumentando altresì la produttività del centro di lavoro e portandola a un livello superiore. Se durante le operazioni di finitura è richiesta massima precisione o comunque superfici con una precisione nell’ordine dei micrometri, l’utente può impostare il focus desiderato nel programma. Questa scelta può essere già presa in fase di programmazione: è sufficiente un semplice “clic” per modificare un parametro e il ciclo desiderato viene automaticamente inserito.
Una regolazione automatica degli ugelli di raffreddamento
Gli ingegneri di Kern Microtechnik prevedono che in futuro saranno disponibili su richiesta ugelli di raffreddamento che si adatteranno automaticamente alla punta dell’utensile e che renderanno superflua la regolazione manuale. Gli ugelli devono corrispondere con il database degli utensili memorizzato e con la lunghezza dell’utensile inserita. In questo modo, il sistema di raffreddamento (che può essere a olio o a emulsione) svolge sempre il suo compito in maniera ottimale e dove previsto, ovvero nel centro dell’utensile. Un’ulteriore funzione di soffiaggio assicura il funzionamento sicuro e costante degli ugelli del sistema di raffreddamento. In questo modo, gli utensili vengono preservati e la loro longevità aumenta. Last but not least, in un prossimo futuro il centro di lavoro a cinque assi Kern Micro HD di Kern Microtechnik potrà essere dotato in un secondo tempo della funzione “Rettifica a coordinate”, un’opzione disponibile su richiesta e già particolarmente apprezzata dagli utilizzatori della macchina.