Più complessità e più controlli qualità? Nessun problema con Accretech
Per garantire gli elevati standard qualitativi dei suoi componenti meccanici, la bresciana PEL Pintossi ha puntato tutto sui nuovi profilometri-rugosimetri SURFCOM NEX di Accretech. Con questi sistemi, il controllo qualità avviene direttamente in produzione.
di Francesca Fiore
Oggi il controllo qualità e la verifica del rispetto di requisiti sempre più stringenti sono fondamentali per il successo di ogni azienda che operi nella componentistica meccanica. Per questo motivo PEL Pintossi, realtà industriale di riferimento nel settore dello stampaggio ottone con sede a Sarezzo (BS), ha deciso di rivolgersi ad Accretech per soddisfare le proprie esigenze di misurazione di profili e superfici. La collaborazione tra le due aziende è cresciuta negli anni, con l’aggiunta progressiva di altri strumenti: gli ultimi acquisti, in ordine di tempo, sono stati due nuovi dispositivi SURFCOM NEX 041, il cui utilizzo assicura misurazioni combinate di profili e superfici con prestazioni migliorate in termini di precisione, affidabilità e flessibilità.
Cicli di misura ancora più rapidi ma sempre di grande precisione
Fondata nel 1960, oggi PEL Pintossi è in grado di soddisfare le richieste di aziende operanti in diversi settori producendo componenti in leghe metalliche stampati e lavorati su disegno del cliente: “Ogni componente lavorato ha requisiti specifici in termini dimensionali, di rettilineità e di qualità superficiale: per questo abbiamo bisogno di macchinari specifici come i nuovi SURFCOM NEX recentemente acquistati da Accretech”, ha dichiarato Mirko Balduchelli, Responsabile Metrologia di PEL Pintossi.
Per adattarsi alle nuove esigenze del mercato che richiede componenti sempre più complessi, nel tempo PEL Pintossi si è evoluta da un punto di vista tecnologico e di parco macchine installato. La produzione in PEL Pintossi è oggi affidata a 35 macchine transfer a controllo numerico, ciascuna in grado di effettuare diverse lavorazioni e capaci di gestire il progressivo aumento della complessità dei pezzi e la richiesta di una maggiore esigenza di controllo. Per far fronte a queste nuove sfide, Balduchelli ha predisposto 10 “isole metrologiche”, collocate nei punti più strategici del sito produttivo: in questo modo l’operatore non deve percorrere troppa strada con il pezzo da testare, qualsiasi sia il tipo di controllo da effettuare. “Per gestire questo livello di complessità e il volume crescente di controlli è fondamentale avere a disposizione strumenti affidabili, semplici da usare e flessibili, proprio come i nuovi rugosimetri-profilometri SURFCOM NEX 041 di Accretech”, ha commentato Balduchelli.
Grazie anche agli avanzati motori ad azionamento lineare, SURFCOM NEX è attualmente uno degli strumenti più veloci della sua classe, perché in grado di assicurare cicli di misura 1,6 più rapidi rispetto al modello precedente, mantenendo al tempo stesso l’elevata precisione di misurazione pari a ±(0,8+|2H|/100) μm. I nuovi detector ibridi garantiscono inoltre una maggiore flessibilità: a seconda delle necessità, il dispositivo può essere utilizzato indifferentemente per il controllo del profilo (rettilineità) e della superficie (rugosità).
L’importanza strategica di rispettare le tolleranze
L’innalzamento continuo della qualità e degli standard produttivi è uno degli obiettivi principali di PEL Pintossi: negli ultimi anni infatti l’azienda ha avviato un processo di miglioramento dal punto di vista dei requisiti che l’ha portata a essere competitiva anche in un settore molto sfidante come quello automotive. Sottolinea Balduchelli: “Il rispetto delle tolleranze è diventato oggi un fattore critico. Spesso i nostri clienti controllano i pezzi forniti con macchinari specializzati, motivo per cui è necessario aggiornare continuamente la nostra dotazione con strumenti di controllo sempre più precisi e veloci”. Ogni decisione di investimento all’interno di PEL Pintossi deve essere direttamente avallata dalla proprietà, e opportunamente supportata dai responsabili della produzione e del controllo qualità, in funzione delle esigenze attuali e prospettiche, della facilità di implementazione e di formazione, oltre ovviamente anche dall’aspetto economico. “Dopo attente valutazioni, per le esigenze di PEL Pintossi in termini di misurazione di profili e rugosità abbiamo scelto gli strumenti avanzati di Accretech, che ci garantiscono l’offerta migliore in termini di qualità, supporto e prezzo”.
Report chiari e misure tracciabili
Un’ulteriore sfida che PEL Pintossi deve affrontare quotidianamente nella propria attività riguarda la tracciabilità di tutte le misurazioni, fondamentale non solo per rispondere alle richieste dei clienti, ma anche per tutelarsi in caso di contestazioni. “Tutte le misure effettuate con i profilometri e rugosimetri Accretech vengono registrate nei report di collaudo che, in alcuni casi, devono essere forniti anche al cliente”, conclude Balduchelli di PEL Pintossi. I sistemi di misura Accretech facilitano tale processo, grazie al software integrato ACCTee che assicura una grande usabilità e un ambiente di lavoro che rende agevoli tutte le attività di misurazione e analisi, garantendo in questo modo report di misura chiari, completi e facilmente leggibili.