Robotica collaborativa, Telmotor e Novotic insieme per lo stabilimento Cariboni Group
La collaborazione tra Telmotor e Novotic ha portato allo sviluppo di tre stazioni customizzate su pallettizzazione di fine linea per l’area logistica dell’azienda storica produttrice di sistemi di illuminazione.
La diffusione della robotica è sempre più estesa a svariati settori industriali, compresi i processi che riguardano la movimentazione dei materiali. Un ambito dove i robot collaborativi trovano largo impiego per facilitare le operazioni e garantire continuità, aumentando produttività ed efficienza. Obiettivi ricercati da aziende come Cariboni Group, leader nel mercato europeo per la produzione di illuminazione per esterni, che per lo stabilimento di Rovereto ha di recente scelto per i propri processi logistici di affidarsi a una soluzione di robotica collaborativa, sviluppata e customizzata da Novotic.
L’azienda, che si occupa di progettare, realizzare e installare impianti di automazione e robotica, ha scelto come partner del progetto di sviluppo del sistema robotico Telmotor, player industriale di soluzioni altamente specializzate per i settori illuminazione, automazione industriale ed energia, oltre che fornitore di consulenza integrata per il mondo dell’industria, infrastrutture e terziario. Con una Business Unit dedicata alla Industry Automation, Telmotor supporta i system integrator come Novotic nella progettazione di macchine, impianti e processi d’automazione, fornendo consulenza specialistica, apparati innovativi e soluzioni idonee per richieste specifiche di controllo del movimento e manipolazione.
Per Cariboni, dati i grandi numeri di produzione, dopo una prima stazione di test, il progetto ha previsto l’estensione dei pallettizzatori collaborativi a tre linee automatizzate su componente finale, che garantiscono una linea produttiva in continuo movimento e un immagazzinamento delle confezioni veloce e puntuale. I robot collaborativi sono inseriti in uno spazio ridotto e lavorano a fianco degli operatori in tutta sicurezza senza l’aggiunta di recinzioni, a vantaggio della flessibilità dell’area, più facilmente convertibile a eventuali cambi di processo e integrazioni. Oltre a evitare interruzioni di processo, l’integrazione della robotica collaborativa ha permesso di sgravare gli addetti da mansioni usuranti e ripetitive, permettendone la ricollocazione in attività di gestione impianto; inoltre l’azienda ha incrementato la qualità e la ripetibilità del processo con un conseguente aumento della produttività. Progetto e realizzazione hanno riguardato l’aspetto meccanico, elettrico e robotico. L’attività è stata condotta da Novotic con il supporto di Telmotor, e installata con successo dopo un’attenta fase di messa a punto. Tutta la parte di programmazione, messa in servizio, formazione e assistenza è stata gestita dal personale di Novotic.