Una passione per la rettifica lunga più di 40 anni
Tre anni fa la società Rettifica Terreni – contoterzista cremonese con una pluriennale esperienza nel campo della rettifica meccanica di precisione – ha deciso di arricchire ulteriormente il proprio parco macchine con una rettificatrice in tondo Titan 2000 di MAR. Considerati gli ottimi risultati ottenuti, in questi giorni l’azienda sta valutando l’acquisto di una rettificatrice per interni ed esterni, sempre di produzione MAR.
di Laura Alberelli
La qualità sempre al primo posto. Questa è la filosofia che sta alla base di tutta l’organizzazione e di tutte le scelte fatte – dalla sua costituzione a oggi – da Rettifica Terreni, azienda di Cappella Cantone in provincia di Cremona con un’esperienza pluridecennale nel campo della rettifica meccanica di precisione per conto terzi.
L’azienda viene fondata nel 1979 da Fiorenzo Terreni che, abbandonati i panni del lavoratore dipendente, decide di mettersi in proprio e di intraprendere una carriera imprenditoriale mettendo a frutto le competenze maturate nel settore della meccanica di precisione. Nel tempo, l’azienda conosce una crescita importante fino a diventare la realtà imprenditoriale solida e affidabile di oggi: la ditta collabora, in qualità di partner, con numerose aziende italiane leader nel proprio ambito di pertinenza. Oggi Rettifica Terreni conta 12 dipendenti (tra chi lavora in officina e chi svolge attività d’ufficio), ed è gestita da quattro soci: Fiorenzo Terreni, il fratello Sergio, la moglie Angela (addetta alla contabilità) e dal 2001 la figlia Sara (responsabile del marketing, delle pubbliche relazioni e dei rapporti con clienti/fornitori. “La qualità doveva essere il nostro marchio distintivo, e solo adottando un certo tipo di tecnologia potevamo garantire un certo tipo di risultati” ricorda Sara Terreni, figlia del fondatore Fiorenzo. “Mio padre ha così avviato l’attività in un’officina di pochi metri quadri, ma ha scelto di investire da subito su una macchina di nuova generazione e all’avanguardia per l’epoca.
Come in ogni inizio, sono stati fatti tanti sacrifici ma con il tempo i risultati sono finalmente arrivati. Grazie alla fiducia che i clienti hanno iniziato ad accordarci malgrado fossimo una realtà molto piccola e grazie anche al passa parola, sono arrivati nuovi clienti e, in parallelo, la ditta ha iniziato a crescere e ad assumere personale.
Nel 1985 abbiamo registrato un primo ampliamento, che ha portato anche a un cambiamento della forma giuridica diventando così una S.n.c. (Società in nome collettivo). Nel 1996 Rettifica Terreni cambia sede per trasferirsi nella zona industriale di Cappella Cantone (dove siamo tutt’oggi). In quegli anni, abbiamo ampliato ulteriormente la metratura dello stabile e acquistato nuove macchine in modo da essere pronti a compiere il successivo “salto” di qualità.
Nello svolgimento della nostra attività, abbiamo sempre adottato una politica di investimenti piuttosto importante. Al tempo stesso, negli anni Rettifica Terreni ha registrato una crescita continua e ottenuto grandi soddisfazioni, merito di una serie di scelte ponderate e mai improvvisate che hanno portato l’azienda a conquistarsi un ruolo di primo piano tra i contoterzisti specializzati nella rettifica meccanica di precisione”.
Rettifica Terreni conta circa 300 aziende clienti molto eterogenee tra loro
Oggi Rettifica Terreni ha clienti in tutta Italia e ha un portfolio che conta circa 300 aziende molto eterogenee tra loro da un punto di vista produttivo (si va dal medicale all’alimentare, dal settore moda e lusso a quello della produzione di macchine industriali). Core business di Rettifica Terreni è l’esecuzione per conto terzi di lavorazioni di rettifica su materiali come acciai e leghe, metalli duri e ceramiche.
Spiega Sara Terreni: “In Rettifica Terreni ci occupiamo della rettifica di pezzi con diametri esterni di massimo 350 mm con lunghezze fino a 1.500 mm, diametri interni da un minimo di 3 mm fino a un massimo di 300 mm per una lunghezza di 300 mm. Siamo inoltre in grado di fornire e lavorare particolari di piccole e medie dimensioni, in lotti di media serie, come per esempio anelli, bussole, boccole e rulli, alberi e perni, cuscinetti speciali, pistoni, particolari oleodinamici, mandrini, punzoni, ingranaggi.
Oltre alle operazioni di rettifica, realizziamo lavorazioni di lappatura di particolari in acciaio temperato e con tolleranze di lavorazione molto strette, rispettando sempre le indicazioni sui disegni e i suggerimenti dei clienti. Ci occupiamo anche di eseguire operazioni di rettifica di particolari in metallo duro (widia), rettifica sia esterna che interna di pezzi in ceramica e lavorazioni di lappatura di diametri e fori. In Rettifica Terreni effettuiamo inoltre l’equilibratura di pezzi che per esigenze di impiego sono soggetti ad alti regimi di rotazione, fornendo la relativa certificazione e attestazione di ogni singolo pezzo.
Su richiesta del cliente, possiamo eseguire la marcatura laser di loghi e/o la numerazione di codifica pezzi. Sempre su richiesta, il cliente può richiedere di sgrassare i pezzi tramite uno specifico lavaggio che, a scelta, può essere di tipo standard o effettuato con tecnologia a ultrasuoni”.
Un parco macchine di tutto rispetto dove le rettificatrici fanno da padrone
Nella sua attività, Rettifica Terreni svolge diversi tipi di rettifica: dalla rettifica interna a quella esterna con e senza centri, dalla rettifica in piano/tangenziale a quella di spallamenti e raggi, fino alla rettifica speciale completa di particolari ceramici con macchinari e utensili diamantati esclusivamente dedicati alla rettifica delle sfere, oltre che la lappatura, l’equilibratura e la marcatura laser.
Per eseguire questo tipo di lavorazioni, l’azienda può contare su un parco macchine piuttosto fornito dove a fare da padrone sono (ovviamente) le macchine per la rettifica. Attualmente nella officina di Rettifica Terreni sono installate 12 rettificatrici tra rettifiche universali, tangenziali, senza centri, per esterni e per interni di diversi costruttori. In officina è operativa anche una lappatrice a CNC, una equilibratrice a CNC (corredata da certificato di equilibratura) e un sistema laser di incisione pezzi. Spiega Sara Terreni: “La costante modernizzazione del parco macchine è sempre stato uno dei nostri obiettivi, che va di pari passo con la volontà di fornire uno standard qualitativamente elevato sul lavoro svolto. Per assicurare un certo livello qualitativo, in Rettifica Terreni effettuiamo la verifica di ogni singolo pezzo che avviene direttamente in macchina. Successivamente, i particolari vengono ricontrollati in modo da garantire la qualità e le tolleranze dimensionali di ogni singolo pezzo. In azienda disponiamo di sistemi di misura Mahr, Tesa e di sistemi di controllo della rugosità superficiale. Tutti i controlli avvengono all’interno del nostro stabilimento in una sala metrologica debitamente allestita e climatizzata a 19-20°. Il fatto di poter disporre di macchine per il controllo qualità ci permette di allinearci con quelle che sono le esigenze e gli standard delle aziende clienti. Come ho più volte detto, la qualità è uno dei nostri punti di forza: per Rettifica Terreni, prima viene la qualità e poi si discute il prezzo”.
Una collaborazione giovane tra MAR e Rettifica Terreni, ma sin da subito proficua
Come ha spiegato Sara Terreni, oltre alla ricerca della qualità uno dei tratti distintivi di Rettifica Terreni è il rinnovo continuo del parco macchine. Da un punto di vista degli investimenti, una delle più recenti macchine introdotte in Rettifica Terreni è stata la rettificatrice in tondo Titan 2000 della società MAR, azienda di Serravalle nella Repubblica di San Marino. Ma Titan 2000 non è la prima macchina MAR installata in azienda, come sottolinea la stessa Sara Terreni: “La collaborazione tra Rettifica Terreni e MAR ha infatti inizio nel 2017, quando per far fronte alle nuove richieste provenienti dal mercato abbiamo avuto l’esigenza di ampliare il nostro parco macchine rettifiche. Tra i tanti modelli disponibili sul mercato, le rettificatrici in tondo MAR erano quelle che avevano tutti i requisiti necessari per soddisfare le nostre esigenze. A presentarci l’azienda e le sue macchine è stato l’agente di zona Mario Guerini della ditta ESSEGI di Brescia, una persona di fiducia e con cui collaboriamo già da diversi anni.
Titan 2000, la più recente rettificatrice MAR installata in azienda, è arrivata in officina nel gennaio del 2021 e grazie a questa macchina siamo riusciti a raggiungere nuovi mercati e aprirci verso nuovi settori. Con questa rettificatrice, possiamo adesso rettificare pezzi con una lunghezza fino a 2.000 mm, una dimensione che con nessuna delle altre rettificatrici eravamo in grado di gestire. Quando sul mercato si è sparsa la voce che grazie a Titan 2000 di MAR eravamo in grado di rettificare particolari di questa grandezza, abbiamo ricevuto nel giro di brevissimo tempo diversi ordini per la produzione di alberi con lunghezze fino a 2.000 mm.
Inoltre, grazie alla dotazione 4.0 di cui dispone questa rettificatrice, siamo riusciti ad azzerare i tempi di fermo macchina imputabili ai guasti e alle manutenzioni. Questo perché da remoto un operatore di MAR si collega direttamente alla macchina e riesce in questo modo, e in tempi veramente rapidi, a verificare il problema e a far ripartire la macchina”.
Rettifiche MAR personalizzabili e in ottica 4.0
Oltre alla possibilità di rettificare particolari fino a una lunghezza massima di 2.000 mm e a poter disporre di una macchina concepita in ottica 4.0, un altro aspetto distintivo oltre che un plus di Titan 2000 (così come di tutte le macchine MAR) è l’elevato grado di personalizzazione, come ci conferma la stessa Sara Terreni: “Il modello Titan 2000 di MAR installato nella nostra officina è completamente personalizzato ed è stato configurato con ogni tipo di optional. Questo perché, in qualità di contoterzisti, non possiamo mai sapere che tipo di lavorazioni ci saranno richieste in quanto collaboriamo con i settori più diversi. Le nostre rettifiche devono quindi essere le più versatili e complete possibili, in modo da poter far fronte a ogni necessità e richiesta del cliente”.
Dopo le parole di Sara Terreni, entriamo nel merito della macchina descrivendo le peculiarità tecniche e prestazionali della rettificatrice in tondo Titan 2000, una delle configurazioni della serie Titan. Oltre alla possibilità di lavorare particolari con una lunghezza massima di 2.000 mm, su questa rettificatrice è possibile lavorare un’altezza punte di 230 mm e un diametro massimo rotante pari a 460 mm. Il peso massimo tra le punte è 300 mm, mentre a sbalzo il peso scende a 200 mm. Titan 2000 può essere configurata con asse X (unità trasversale carro porta mola), asse Z (unità longitudinale carro porta mola) e asse B (torretta plurimandrino rotante). Sulla macchina è possibile montare una testa portapezzo universale torque in grado di raggiungere un regime massimo di rotazione pari a 800 giri/min e una coppia mandrino pari a 74 Nm. Sono previsti attacchi Morse 5 in caso di cono interno e ASA 5 in caso di cono esterno. Per quanto riguarda invece la contropunta, il diametro cannotto è pari a 60 mm, la corsa cannotto è di 60 mm, mentre il cono interno di fissaggio è Morse 4.
Rettificatrici MAR dall’anima modulare
Titan 2000 di MAR rappresenta una delle configurazioni della serie Titan, linea di rettificatrici in tondo per diametri esterni o interni a tavola mobile con un’anima modulare: a seconda delle esigenze, infatti, è possibile disporre di tre diversi tipi di lunghezze (1.000 – 1.500 – 2.000) e gestire un diametro rotante di 360 o 460 mm.
In virtù di ciò, il basamento è ampiamente dimensionato in modo da contenere tutte le possibili configurazioni.
Per garantire massima precisione e durata, il basamento della serie Titan è ricavato da un blocco di granito naturale, lavorato in Italia con le stesse precisioni dei migliori banchi di riscontro presenti oggi sul mercato.
Le rettificatrici in tondo di MAR hanno un asse porta mola con torretta rotante Torque con movimento angolare micrometrico. Grazie al concetto modulare, è possibile il montaggio di utensili da interni ed esterni per lavorazioni complesse e profili particolari.
Sia l’asse trasversale (X) che il longitudinale (Z) possono essere equipaggiati con un motore brushless accoppiato a vite a ricircolazione di sfere oppure con motori lineari controllati da riga ottica assoluta. I gruppi di supporto sono predisposti per l’utilizzo del sistema preferito dal cliente in base alle sue esigenze.
Nella versione base, Titan di MAR nasce con una testa porta pezzo Torque universale con controllo di posizione angolare integrato. Ciò permette il posizionamento in continuo del mandrino per affrontare tutte le lavorazioni possibili. Le due altezze disponibili (180 e 230 mm) permettono la rotazione di pezzi fino a 460 mm di diametro e 150 kg a sbalzo.
Titan 2000 dispone anche di una contropunta all-in-one capace di garantire il movimento comandato manualmente da leva o automaticamente tramite pedale e una spinta sul pezzo regolabile tramite molla o idraulica. La correzione della cilindricità dei pezzi avviene con un pratico pomello frontale dotato di scala ottica.
Lo spostamento del gruppo lungo il banco fisso avviene tramite una cremagliera che agevola l’operatore nelle operazioni di setup.
Per garantire il controllo del processo, MAR mette a disposizione l’hardware del pacchetto CN (che può essere Fagor o Siemens) e che comprende motorizzazioni, azionamenti e periferiche di gestione macchina.
La tecnologia digitale include sempre la telediagnosi gratuita, così da permettere a MAR di assistere in maniera rapida ed efficiente i propri clienti. Da un punto di vista del software, MAR ha sviluppato un proprio sistema capace di garantire all’utente un’esperienza semplice, completa e affidabile. Grazie all’interfaccia touch screen del software MAR, la programmazione dei cicli di lavoro avviene in maniera semplice e intuitiva.
Una nuova rettificatrice per interni ed esterni MAR all’orizzonte…
Uno dei fiori all’occhiello di MAR (oltre alla qualità e alle elevate prestazioni delle proprie macchine) è il customer care. Sulla serie Titan, l’attenzione al cliente è tangibile sotto diversi punti di vista: per il design piacevole e semplice, per la facile ispezionabilità della macchina e la disposizione semplice e chiara di tutti i componenti, per l’implementamento continuo delle migliori tecnologie nell’ottica di sollevare il cliente da operazioni complesse e confuse. Grazie ai bus di campo e alla diagnostica a bordo, MAR può comunicare in tempo reale con il cliente in modo da individuare e correggere ogni eventuale problema di utilizzo.
“Oltre ovviamente alle sue macchine, tra i plus di MAR non si può non parlare del loro servizio di manutenzione programmata e, in generale, del loro customer care e dei tempi molto rapidi di risposta”, conferma Sara Terreni.
“Se dovessi quindi sintetizzare i motivi per i quali consiglierei una macchina MAR a un’altra azienda direi che sono principalmente tre. In primis, la tempestività e il supporto nel post vendita grazie all’intervento di tecnici altamente preparati e qualificati. In secondo luogo, ma certo non meno importante, la tecnologia usata e installata sui macchinari che è assolutamente all’avanguardia. Terzo ma non ultimo, un catalogo prodotti che comprende macchine innovative e disponibili in diverse varianti”.
In virtù degli ottimi risultati sin qui raggiunti, il rapporto di collaborazione tra MAR e Rettifica Terreni è destinato a rinforzarsi ulteriormente, come ci anticipa Sara Terreni: “Ci stiamo informando su una nuova rettificatrice per lavorazioni di interni ed esterni. Il modello a cui siamo interessati è una rettificatrice Python 260 di MAR. Siamo fiduciosi e speriamo di riuscire a trovare un accordo con il costruttore per formalizzare il contratto!”.