A settembre, si alza il sipario sulla 21a edizione di AMB
Riconosciuta a livello mondiale come una delle cinque manifestazioni espositive più importanti dedicate alla lavorazione dei metalli, anche quest’anno AMB ha tutte le carte in regola per confermarsi un’edizione di successo. In questa tavola rotonda, gli organizzatori della fiera Messe Stuttgart e VDMA spiegano perché AMB è l’appuntamento espositivo da non perdere.
di Francesca Fiore
A Stoccarda, dal 10 al 14 settembre, si riaccendono i riflettori su AMB, fiera internazionale con cadenza biennale giunta quest’anno alla sua 21esima edizione. AMB è una vetrina espositiva dal respiro internazionale, che rappresenta da sempre un grande polo di attrazione per tutte le aziende fortemente orientate all’esportazione, e tra queste si annoverano anche numerose aziende italiane.
Riconosciuta a livello mondiale come una delle cinque manifestazioni espositive più importanti dedicate alla lavorazione dei metalli, anche quest’anno AMB ha tutte le carte in regola per confermarsi un’edizione di successo.
Per illustrare gli hightlights di AMB 2024 e per spiegare l’importanza strategica di partecipare a questa manifestazione, NewsMec ha intervistato i suoi organizzatori: Messe Stuttgart e VDMA. Nello specifico, a questa tavola rotonda hanno preso parte Sebastian Schmid, membro del consiglio di amministrazione di Messe Stuttgart, Romy Arnold, Responsabile fiere ed eventi Messe Stuttgart, Florian Schmitz, Responsabile fiere ed eventi Messe Stuttgart, e Markus Heseding, Direttore generale VDMA Tecnologia di misura e collaudo e VDMA Utensili di precisione.
In qualità di organizzatori, la domanda è d’obbligo: quali sono le aspettative di Messe Stuttgart per questa edizione di AMB?
Sebastian Schmid (Messe Stuttgart): Fiera leader negli anni pari, AMB gode di una fama eccellente ed è una delle principali fiere di settore per la lavorazione dei metalli, al centro del mercato. Siamo orgogliosi di organizzare questo importante evento a Stoccarda e di poter offrire nel mese di settembre all’industria una piattaforma di straordinaria portata e qualità. La 21esima edizione di AMB è il principale momento d’incontro del settore della lavorazione dei metalli di quest’anno.
Florian Schmitz (Messe Stuttgart): AMB 2024 annovera un ampio spettro di espositori provenienti da vari segmenti dell’industria metallurgica con asportazione di truciolo. Dai global player alle piccole e medie imprese, dagli hidden champions fino alle start-up, i visitatori potranno avere una panoramica completa dello stato attuale e delle performance del settore. Siamo molto lieti che AMB occuperà l’intera area espositiva di Messe Stuttgart, un altro indizio della sua importanza come fiera leader negli anni pari.
Perché quest’anno è particolarmente importante essere presenti ad AMB e visitarla, e che cosa distingue la fiera di Stoccarda dalle altre manifestazioni?
Markus Heseding (VDMA): Mercati volatili, catene di fornitura che vengono interrotte o subiscono l’influenza di nuove leggi, crisi mondiali, la svolta energetica e della mobilità… Il settore della lavorazione dei metalli deve affrontare grandi sfide. Per questi motivi, è adesso sempre più importante che i clienti si informino su innovazioni e soluzioni intelligenti per la produzione e incontrino i costruttori per uno scambio di idee sull’evoluzione dei processi.
Romy Arnold (Messe Stuttgart): AMB è suddivisa tematicamente in vari settori: macchine utensili e impianti di produzione, utensili di precisione, tecnica di misura e sicurezza della qualità, software e digitalizzazione, automatizzazione e manipolazione industriale e relative periferiche. La disposizione chiara e ben organizzata dei padiglioni permette ai visitatori, in un solo giorno, di farsi un quadro completo direttamente presso i produttori, che scelgono AMB per presentare i più nuovi prodotti, servizi e applicazioni.
Sebastian Schmid (Messe Stuttgart): Un altro aspetto distintivo che identifica AMB rispetto ad altre manifestazioni fieristiche è la sua felice collocazione. La posizione del polo fieristico di Messe Stuttgart permette di raggiungere in breve tempo l’aeroporto di Stoccarda, l’autostrada A8 e la rete dei trasporti pubblici.
Oltre alle macchine utensili e alle tecnologie più innovative per il mondo della lavorazione dei metalli, quali sono i principali highlight di quest’anno?
Florian Schmitz (Messe Stuttgart): In realtà l’highlight di quest’anno è l’intera AMB! I produttori leader a livello mondiale, nel settore delle macchine utensili e anche in quello degli strumenti di precisione nonché nell’intera catena dei processi, presenteranno a Stoccarda il meglio della loro produzione. Che si tratti di industria meccanica, industria automobilistica e dei veicoli, tecnologia medica, costruzione di utensili e stampi, industria aerospaziale o industria generale di lavorazione e trasformazione dei metalli, tutti gli utenti del settore della lavorazione dei metalli troveranno ad AMB un’interessante gamma di innovazioni e tecnologie. Tra queste, le moderne macchine utensili e i sistemi di produzione, i loro sistemi di controllo, gli azionamenti e i CAD/CAM, le soluzioni di automazione complete, la relativa tecnologia di misurazione e le soluzioni di Industria 4.0, la robotica collaborativa fino all’intelligenza artificiale.
Romy Arnold (Messe Stuttgart): Oltre alle soluzioni presenti presso gli stand in fiera, i visitatori di AMB potranno anche assistere a eventi particolarmente interessanti. Quest’anno, ad esempio, una giuria indipendente valuterà i prodotti presentati dagli espositori e assegnerà un AMB Award. Presso la AMB SmartFactory sarà possibile vedere dal vivo una catena di processo completamente automatizzata e digitalizzata, dall’avvio dell’ordine fino all’uscita del pezzo lavorato. Inoltre, grande attenzione è stata dedicata a numerose possibilità di networking. Nella International Gallery – nell’area Lounge della galleria del padiglione 6 – associazioni internazionali di costruttori di macchine utensili potranno invitare (insieme a noi) gli operatori interessati a prendere parte a happy hour dedicati ai vari paesi. In queste occasioni, visitatrici e visitatori o anche gli addetti all’export delle aziende espositrici potranno informarsi sull’andamento del mercato di determinati paesi e stringere nuovi contatti. Il calendario degli eventi sarà pubblicato a breve sulla nostra pagina web e sarà disponibile anche nell’app AMB.
Come è noto, AMB è una vetrina internazionale con una grande forza di attrazione per le aziende fortemente orientate all’export. Oltre agli imprenditori tedeschi, quali sono i paesi maggiormente rappresentati? Cosa possiamo dire sul contingente italiano?
Sebastian Schmid (Messe Stuttgart): In generale, quest’anno avremo circa 1.300 espositori da quasi 30 paesi, un dato che mette in evidenza la portata mondiale di AMB nel settore della meccanica. La quota di espositori internazionali è pari a circa il 30%. Oltre all’Italia, sono fortemente rappresentate Svizzera, Austria, Francia, Spagna e Turchia. Dall’Italia arriveranno a Stoccarda più di 70 espositori, che presenteranno in quasi tutti i padiglioni – e quindi in pressoché tutti i settori tematici – innovazioni e prodotti.
Il mercato europeo continua a essere un mercato di riferimento per le imprese italiane?
Markus Heseding (VDMA): Assolutamente sì, se guardiamo agli utensili ad asportazione di truciolo e ai dispositivi di bloccaggio: la metà circa delle esportazioni italiane sono indirizzate verso i paesi dell’Unione europea, una quota notevole che si mantiene pressoché costante da anni. Nell’ultimo anno, anzi, è anche aumentata leggermente. Mentre le esportazioni italiane nel 2023 sono aumentate complessivamente del 2%, quelle nella UE sono salite del 4% e hanno fatto segnare un nuovo record: circa 350 milioni di Euro.
A ciò si devono aggiungere le forniture dirette a paesi fuori dall’UE, come per esempio la Svizzera, che rappresentano un buon 11% delle esportazioni italiane. Nel complesso, il mercato europeo rappresenta quasi due terzi delle esportazioni italiane e la tendenza è in crescita. L’Europa è e rimane quindi anche per i colleghi italiani un mercato di riferimento.
Come organizzatori di AMB e come esperti del settore avete sicuramente una posizione privilegiata per valutare le tendenze tecnologiche del prossimo futuro. Potete darci qualche indicazione?
Florian Schmitz (Messe Stuttgart): Durante le nostre fiere industriali continuiamo a osservare che le tendenze tecnologiche sono più accentuate nei settori della digitalizzazione, dell’automatizzazione e della sostenibilità. Qui c’è un grande impulso all’innovazione, dovuto sicuramente anche al fabbisogno di personale specializzato. Sempre più spesso si utilizza l’intelligenza artificiale e, grazie anche a piattaforme come ChatGPT, questo tema ha una portata sempre maggiore ed entra nelle produzioni. A tale proposito, non vediamo l’ora di sapere quello che i nostri espositori presenteranno…
Markus Heseding (VDMA): Per gli sviluppi tecnici, la AMB ha un formato molto interessante: VDMA Präzisionswerkzeuge (Associazione di categoria dei produttori tedeschi di utensili di precisione) avrà un suo stand posizionato tra i costruttori di utensili di precisione. In questo stand organizzeremo il forum sulla tecnologia, con numerosi contributi sulle tendenze più nuove, e dove membri di VDMA, istituti di ricerca e start-up presenteranno i propri sviluppi, progetti ed esempi concreti di applicazioni tecniche. La gamma di argomenti comprende la truciolatura e le tecniche di serraggio, le tecniche di misurazione e controllo, la digitalizzazione, le start-up e i progetti di ricerca.
Le innovazioni che saranno presentate ad AMB vanno dall’automatizzazione nella produzione grazie a cambi utensili completamente automatizzati per robot collaborativi ai mandrini a calettamento evoluti con una coppia di serraggio trasferibile decisamente alta, da un sistema software che valuta la tecnica di controllo visivo (elaborazione immagini) con l’intelligenza artificiale e che è in grado di utilizzare nel programma CNC della macchina anche scritti e disegni fatti a mano fino al monitoraggio utensile nel punto di truciolatura.
Dopo Industria 4.0 si parla già di Industria 5.0, un nuovo modello di business che richiederà alle imprese trasformazioni ancora più profonde di quanto fatto finora (collaborazione uomo-macchina, resilienza e sostenibilità sono le tre colonne su cui poggia il nuovo modello industriale). Poiché il modello di Industria 4.0 in molte imprese medio-piccole non ha ancora trovato una concreta applicazione, crede che le imprese siano pronte per questa ennesima trasformazione?
Romy Arnold (Messe Stuttgart): Domanda difficile! Credo che dipenda sostanzialmente da cosa si produce: sia i prodotti che le imprese cambiano in base a quanto viene loro richiesto.
Per esistere, quindi, le imprese devono essere pronte ai cambiamenti. Per questo è necessario, prima di tutto, conoscere le tendenze e gli sviluppi presenti e futuri. Informarsi, scambiare idee, confrontarsi e trarre le conclusioni. A questo proposito le fiere rappresentano una buona occasione d’incontro, in particolare la AMB. Siamo lieti di contribuire a creare la piattaforma perfetta. Ecco perché il programma collaterale e gli eventi speciali sono particolarmente importanti. In concreto, sul tema digitalizzazione vorrei cogliere questa occasione per segnalare l’evento speciale umati. umati – che sta per “universal machine technology interface” – è un’iniziativa sostenuta da VDW e VDMA per la diffusione e l’uso di standard di interfaccia aperte sulla base di OPC UA. All’inizio di umati, ben 9 anni fa, c’era uno standard di interfaccia ancora piuttosto vago, ma solo due anni dopo si era già affermato nel settore. Ciò dimostra che anche nell’industria meccanica, che ha spesso la fama di essere conservatrice, è molto aperta ai cambiamenti e li accetta. Con l’evento speciale umati alla AMB, l’Istituto di ricerca VDW mostrerà come macchine e impianti possono comunicare tra loro o essere integrati in ecosistemi IT specifici per clienti e utilizzatori UA.
Markus Heseding (VDMA): I nuovi modelli digitali di business si baseranno su dati. Per questo motivo, sono necessari un collegamento in rete dei dati semplice, disponibile e continuo e la disponibilità delle aziende a condividere i dati. Un tale collegamento in rete rappresenta una grande chance proprio per le piccole e medie imprese. Con il progetto Manufacturing X, la VDMA, insieme a molti partner di altre associazioni e imprese, promuove questo sviluppo. Un aspetto di ciò è che i dati dei processi di una macchina o di altri componenti devono essere disponibili in forma standardizzata. I lavori preliminari sono realizzati per esempio grazie alle interfacce, supportate dall’iniziativa umati, per i dati produttivi o il gemellaggio digitale. Per quanto riguarda la disponibilità al cambiamento delle aziende si può stare tranquilli, perché le imprese sanno che in futuro avrà successo solo chi utilizzerà Manufacturing X per avvantaggiarsi sulla concorrenza. Se in qualche caso fosse ancora necessaria un’opera di convincimento, AMB rappresenta un’eccellente occasione per entrare in contatto con le imprese a proposito di questi temi.
La creazione di una rete di imprese (si pensi per esempio al successo dei cluster, creati per supportare e aumentare l’eccellenza dell’industria aeronautica in Europa) potrebbe essere un modello replicabile anche per il settore della truciolatura? Perché il “collegamento in rete” è così difficile per le aziende del settore della truciolatura?
Markus Heseding (VDMA): Imparare gli uni dagli altri e uno scambio di idee che superi i confini nazionali e continentali sono fattori sicuramente importanti in tutti gli ambiti. Un settore dove l’esportazione è così importante come nel nostro trae un vantaggio particolare dalle reti, in quanto molti compiti non possono essere svolti da singole aziende e a livello nazionale. Gli utensili di precisione sono nella fortunata posizione di poter disporre, grazie alle loro associazioni, di reti nazionali, europee e internazionali. La ECTA (European Cutting Tools Association), per esempio, organizza ogni anno conferenze: la prossima sarà nel marzo 2025 a Torino (Italia). Ogni tre anni la ECTA organizza, insieme ai suoi partner negli USA (USCTI – United States Cutting Tools Institute) e in Giappone (JTA – Japan Cutting & Wear resistant Tool Association), la World Cutting Tool Conference (WCTC), la cui ultima edizione si è svolta nel maggio di quest’anno in Giappone. Sono già programmate le conferenze per l’anno 2027 negli USA, nel 2030 in Europa e nel 2033 in Giappone.
Prendiamo come esempio gli attuali requisiti di sostenibilità. Attualmente arrivano molte disposizioni da Bruxelles, che riguardano in egual misura tutta l’industria presente sul mercato europeo. Ma non c’è solo l’Europa al mondo, e ogni impresa può imparare anche da soluzioni provenienti da altre regioni del mondo. Per determinare la Product Carbon Footprint (PCF) degli utensili di precisione stiamo lavorando a stretto contatto con le associazioni in altre parti del mondo in modo da elaborare uno standard che ci fornisca una metodologia per calcolare la PCF e che vogliamo rendere pubblica durante AMB.
Sebastian Schmid (Messe Stuttgart): Per il collegamento in rete all’interno del settore, le misurazioni sono particolarmente importanti, perché permettono uno scambio con tutti i principali attori. AMB, come mercato e punto d’incontro della produzione con asportazione di truciolo, permette non solo di informarsi sui prodotti e sulle tecnologie più nuovi, così come su innovazioni, servizi e progetti, ma anche di scambiare idee ed esperienze tra esperti e stringere nuovi contatti. Quest’anno AMB offre una piattaforma per ampliare, intensificare o mantenere la vostra rete di contatti. Quindi non mancate: vi aspettiamo!
AMB è una fiera professionale che prevede un biglietto d’ingresso giornaliero del costo di 40 €. C’è anche l’opzione di un biglietto per due giorni (55 €) o per tutta la durata della manifestazione (5 giorni, 90 €). È possibile ottenere uno sconto utilizzando il codice 24PUBLITEC50 durante la procedura di acquisto online alla seguente pagina web: www.amb-expo.de/ticket.
Per ricevere maggiori informazioni su AMB è possibile contattare la Camera di Commercio Italo-Tedesca (ITALCAM), partner della Fiera di Stoccarda e sua rappresentante in Italia.